I turni dopo l’Europa sono sempre un’incognita, ma non c’è tempo per archiviare i risultati, le prestazioni e la stanchezza delle coppe che la Serie A torna già in campo a partire dal venerdì con Salernitana Frosinone alle 18:30, fino ad arrivare a domenica con Torino Roma che chiuderà la quinta giornata. A caccia di riscatto Napoli e Milan rispettivamente impegnate con Bologna e Verona, mentre l’Inter, primo posto in solitaria, giocherà al Castellani di Empoli. Insegue la Juventus, secondo posto, unica tra le big a giovare dell’assenza delle coppe.

PARTITE DEL VENERDì

Salernitana-Frosinone (h.18:30)

Nonostante il caso Dia sia rientrato, l’attaccante è ancora fuori per un problema muscolare e la Salernitana senza di lui ha una media punti di 0.9 a partita. Dall’inizio giocherà Ikwuamesi, mentre sulla trequarti il ballottaggio tra Cabral e Kastanos vede il primo in vantaggio. Qualche dubbio anche per Di Francesco che deve scegliere il sostituto di Gelli con Garritano in pole. Okoli verso l’esordio dal 1’. Il Frosinone è la squadra che in questa A ha segnato più gol su palla inattiva.

Lecce-Genoa (h.20:45)

Il Lecce ha vinto soltanto in uno dei 14 precedenti di Serie A con il Genoa (2-1 il 7 gennaio 1990, con Mazzone in panchina) e questa sera non avrà Baschirotto (squalificato), mentre Banda si è fermato (al suo posto Strefezza). Di contro Gilardino non potrà contare su Messias e Vogliacco. In attacco, però, ancora ReteguiGudmundsson, con quest’ultimo primo in A per dribbling riusciti.

PARTITE DEL SABATO

Milan-Verona (h.15:00)

Ripartire dopo il derby perso e il pari di Champions è l’obiettivo del Milan che non avrà Maignan tra i pali, mentre in difesa tornerà Tomori dopo la squalifica. Loftus-Cheek verso un turno di riposo, mentre Musah guadagna un posto da titolare. Di fronte il Verona, squadra contro cui i rossoneri hanno vinto tutte e cinque le ultime gare di A segnando sempre almeno due gol. Ma Baroni può contare su Faraoni che nel Milan ha la sua vittima preferita (già tre gol). Out Doig per una distorsione alla caviglia.

Sassuolo-Juventus (h18:00)

Senza le coppe la Juventus non cambia se non per Alex Sandro che, infortunato, rimarrà fuori per 45 giorni. Al suo posto Gatti che torna titolare. Vlahovic rincorre il quinto centro in Serie A in altrettante partite (sarebbe la prima volta nella sua carriera). I bianconeri saranno ospiti al Mapei Stadium e contro il Sassuolo hanno perso due degli ultimi quattro incroci. I neroverdi non perdono mai la fiducia contro la Juventus, e hanno i dati dalla loro, anche se, al momento, la squadra di Dionisi non sta attraversando un momento facile, manifestato soprattutto dalla statistica che indica sei gol subiti nell’ultima mezzora delle partite. La speranza si chiama Berardi che però contro la Juventus ha la sua peggior media minuti/gol.

Lazio-Monza (h.20:45)

Carboni per lo squalificato Caldirola. Di Gregorio sta bene e Caprari potrebbe lasciare spazio a Mota, affiancando Colpani che in questo avvio di campionato è il calciatore che più di tutti ha calciato verso la porta (11 volte). Il Monza, però, nelle quattro partite di A contro la Lazio non è mai riuscita a segnare.
La squadra della capitale, dal canto suo, non partiva così male dalla stagione 14′-15′. Sarri rispetto alla gara infrasettimanale di Champions qualche cambio dovrebbe farlo, con Guendouzi al posto di Kamada e Cataldi per Vecino. Ballottaggio anche tra Casale e Patric.

PARTITE DELLA DOMENICA

Empoli-Inter (h.12:30)

Zero punti in quattro gare e cambio in panchina. Non sarà per niente facile la missione di Andreazzoli contro l’Inter, un esordio ed una situazione che è chiamato a fronteggiare fin da subito. Non solo la pressione dei risultati mancati fino ad ora, ma bisognerà affrontare subito un’Inter che ritrova Thuram al fianco di Lautaro Martinez. In dubbio Calhanoglu, mentre Frattesi è pronto a fare il suo esordio in A con la maglia nerazzurra da titolare. L’Empoli spera invece di recuperare Cancellieri, con l’attacco che sarà comunque affidato a Caputo. Incognita Baldanzi il cui ultimo gol lo ha segnato proprio ai nerazzurri.

Atalanta-Cagliari (h.15:00)

Il recupero di Petagna per Ranieri sarà una corsa contro il tempo, mentre Wieteska sarà squalificato e al suo posto giocherà Obert. L’Atalanta, invece, vede fuori Scamacca e Touré in riabilitazione, per questo De Keteleare (in gol anche in Europa) sarà confermato insieme a Lookman. Attenzione poi a Koopmeiners, nessuno nelle ultime tre stagioni di A ha fatto più gol da fuori area di lui (sette, come Dybala).

Udinese-Fiorentina (h.15:00)

Nessun pareggio nelle ultime sei sfide tra Udinese e Fiorentina in Serie A (tre successi per parte), con solo l’Union Berlino (sette) che ha realizzato più reti di testa della Viola (cinque) in questa stagione nei maggiori cinque campionati europei. Italiano dovrà poi verificare le condizioni di Nico Gonzalez, mentre Nzola dovrebbe tornare al centro dell’attacco. Debutto per il danese Kristensen, invece, tra le fila dell’Udinese. Out Ebosse e Kabasele.

Bologna-Napoli (h.18:00)

Obiettivo ripartire in campionato per il Napoli che dopo la vittoria in Champions dovrà capire le condizioni di Rrhamani e Cajuste. In attacco i soliti tre: Osimhen (ai rossoblù già 5 gol in sei partite), Kvara e Politano. Motta, invece, recupera Saelemaekers (ma andrà in panchina). Davanti ancora Zirkzee con Orsolini e Ndoye. Il Bologna, tra l’altro, è la squadra contro cui il Napoli ha segnato più gol in A.

Torino-Roma (h.20:45)

Nemanja Radonjic ha già segnato più reti in quattro presenze di questo campionato (tre gol) che in tutta la scorsa stagione di Serie A (due marcature in 28 match) e Juric domenica sera conterà ancora sulla sua qualità. Di contro Mourinho punterà ancora sul tandem Dybala-Lukaku con il belga a segno anche in Europa dopo la rete rifilata all’Empoli. Out Renato Sanches, dovrebbero recuperare invece Smalling e Pellegrini per la panchina.