Si è concluso il turno infrasettimanale, valido per la 6a di Serie A e già le squadre sono concentrate per le sfide che le attendono a partire da oggi fino a lunedì 2 ottobre per chiudere il settimo turno. Si comincia il 30 settembre alle 15:00 con il primo inaspettato scontro diretto Lecce – Napoli, appaiate al quinto posto a undici punti. Si prosegue con la sfida sempre appassionante Milan – Lazio a San Siro, oggi alle 18:00, con i rossoneri in campo per mantenere la vetta e la squadra di Sarri che necessita di continuità dopo il successo in casa con il Torino.

Si chiude il sabato con Salernitana – Inter alle 20:45. La squadra di Inzaghi dopo il ko interno con il Sassuolo deve ritrovare i tre punti così come per la formazione di Paulo Sousa che ha bisogno di tornare a risultati positivi vista la precaria situazione di classifica.

Domenica 1 ottobre si apre con il lunch match delle 12:30 Bologna – Empoli; poi alle 15:00 la sfida Udinese – Genoa, con la squadra di Gilardino lanciata dopo il 4-1 rifilato alla Roma. Alle 18:00 il match di giornata Atalanta – Juventus, con i bianconeri terzi a tredici punti e i nerazzurri quarti a dodici. Un successo di una delle due formazioni la lancerebbe verso le due milanesi in testa Inter e Milan. Nel posticipo domenicale delle 20:45 si affronteranno Roma – Frosinone.

Josè Mourinho avrà passato una notte insonne per analizzare il pesante ko di Marassi e la classifica obbliga i giallorossi a vincere contro la squadra di Di Francesco, ex di turno, che non è intenzionata a cedere il passo facilmente. Lunedì 2 ottobre andranno in scena Sassuolo – Monza e Torino – Verona alle 18:30 e la 7a giornata di Serie A si chiuderà con Fiorentina – Cagliari alle 20:45.

PARTITE DEL SABATO

Lecce-Napoli (h.15:00)

Il derby del Sud tra Lecce e Napoli non sarà una gara scontata. Le due squadre sono a sorpresa appaiate ad undici punti, con i giallorossi che arrivano dal ko contro la Juventus e la squadra di Garcia che ha ritrovato i suoi bomber Osimhen e Kvaratskhelia. Il georgiano alla sua 13esima rete in Serie A ha agganciato Kaladze al 1° posto della classifica dei giocatori georgiani con più reti nel massimo campionato italiano.

D’Aversa dovrà fare a meno di Kaba, Dermaku e Banda, mentre Garcia non ha ancora a disposizione Juan Jesus e Rrhamani e probabilmente confermerà la squadra che ha dominato contro l’Udinese.

Milan-Lazio (h.18:00)

Nella sfida di sabato pomeriggio Pioli e Sarri cercheranno di mettere in scacco l’avversario a livello tattico per poi sfruttare le armi migliori che hanno a disposizione. Maignan torna titolare dopo due giornate passate ai box, mentre Adli va verso la conferma a centrocampo, con Leao e Giroud dal 1’.

La Lazio che ha battuto il Torino con almeno due gol di scarto in un match di Serie A per la prima volta dal 30 ottobre 2019, avrà Romagnoli disponibile nonostante una frattura composta delle ossa nasali. Il difensore scenderà in campo utilizzando una maschera protettiva. Nel caso in cui Sarri decida di tenerlo inizialmente in panchina la coppia di centrali sarà CasalePatric.

Salernitana-Inter (h.20:45)

L’Inter è tornata a perdere un incontro di Serie A dopo aver chiuso in vantaggio il primo tempo dopo l’ultima volta in cui era successo, il 5 febbraio 2022 (contro il Milan). I nerazzurri vogliono tornare a vincere per non interrompere la scia positiva, cercando di aumentare il distacco sul Milan e riprendersi la prima posizione in solitaria.

La sconfitta contro il Sassuolo evidenzia la necessità di ricominciare con un turnover importante in vista della Champions League. In avanti potrebbe partire Sanchez con Thuram mentre Cuadrado dovrebbe restare ancora fuori dai convocati.

La Salernitana è invece in ansia per Candreva. Cabral ancora titolare con l’incognita Dia.

PARTITE DELLA DOMENICA

Bologna-Empoli (h.12:30)

Thiago Motta dovrà fare a meno di Saelemaekers che dovrà scontare la squalifica dopo l’espulsione rimediata contro il Monza. Il Bologna vuole dare continuità ai risultati, mentre l’Empoli dopo il primo successo firmato con Andreazzoli in panchina, cercherà di uscire dalle zone bassissime della classifica. Frattura al malleolo per Pezzella che dovrà starà fuori a lungo, al suo posto Cacace. In dubbio tra i toscani Bereszynski.

Udinese-Genoa (h.15:00)

E’ uno scontro importante per la classifica delle due formazioni, soprattutto per i bianconeri. Il netto ko subito a Napoli probabilmente farà cambiare a Sottil un po’ di pedine rispetto al Maradona, anche se Thauvin e Lucca dovrebbero partire comunque dal 1’. Il Genoa dopo la bella e solida prestazione contro la Roma e la conseguente risalita in classifica gioca con il morale alto ma con l’infermeria piena.

Gilardino attende i responsi degli infortunati contro i giallorossi da Strootman a Ekuban e Badelj, ma nessuno dei tre dovrebbe riuscire a recuperare per domenica. Possibile la riconferma in mezzo di Kutlu e Thorsby, con il dubbio Messias dopo il gol alla Roma, e Retegui e Gudmundsson che sembrano imprescindibili. L’italo-argentino è stato uno dei tre debuttanti del Genoa in Serie A in grado di realizzare almeno tre reti nelle prime sei partite stagionali del Grifone nell’era dei tre punti a vittoria, dopo Krzysztof Piatek nel 2018 e Diego Milito nel 2008.

Atalanta-Juventus (h.18:00)

L’Atalanta di Gasperini è lanciata verso le zone altissime della classifica dopo un inizio altalenante. A parte i lungodegenti Touré e Scamacca, nessun problema di formazione per il tecnico nerazzurro che dovrebbe confermare Koopmeiners e Lookman ma dovrà probabilmente far a meno inaspettatamente dell’ormai collaudato De Ketelaere, fermato da un risentimento muscolare.

La Juventus era dal 2019/20 (sedici punti in quel caso) che non raccoglieva almeno tredici punti nelle prime sei partite di Serie A e Allegri punterà sicuramente a rafforzare questo risultato. Vlahovic ha avuto qualche piccolo problema alla schiena ma l’allarme sembra rientrato, mentre Milik contende una maglia con Chiesa. Ancora out Kean.

Roma-Frosinone (h.20:45)

Dopo la notte insonne di Josè Mourinho in seguito al pesantissimo 4-1 subito a Marassi contro il Genoa, ci si aspetta delle pronte soluzioni per correre ai ripari. Era dal 26 febbraio 2012, che la Roma non subiva almeno quattro reti da una formazione neopromossa in Serie A (sconfitta per 1-4 vs Atalanta al GEWISS Stadium in quel caso).

Ancora assente Renato Sanches, con Smalling e Llorente da valutare, Mou dovrebbe ripartire dal 3-5-2 con Cristante in mezzo alla difesa con Mancini e Ndicka. Dybala e Lukaku confermati coppia d’attacco.
Per Di Francesco restano in dubbio Kaio Jorge e Harroui. In avanti Soulè, Cheddira e Baez.

PARTITE DEL LUNEDì

Sassuolo-Monza (h.18:30)

Squadra quasi al completo per Dionisi, con il dubbio del rientro di Alvarez. Squadra in salute mentale e fisica che vuole continuare a correre. Prima del Sassuolo, l’ultima squadra che aveva affrontato Inter e Juventus in due giornate consecutive di Serie A vincendo entrambi gli incontri era stata l’Udinese, nel gennaio 2011.

Il Monza di Palladino dovrà probabilmente fare a meno di Carboni uscito per infortunio con il Bologna, per il resto confermati Colombo con Mota Carvalho e Colpani.

Torino-Verona (h.18:30)

Il Torino dopo il pari agguantato nel finale contro la Roma, ha perso contro la Lazio all’Olimpico e ora si ritrova in casa il Verona contro il quale Juric vuole ritrovare i tre punti. Da valutare le condizioni di Buongiorno, fermato da un guaio muscolare nella sfida con i biancocelesti e che sarà probabilmente out. Pellegri e Zapata potrebbero partire dalla panchina con Sanabria titolare.

Nel Verona sono da valutare le condizioni di Djuric, con Baroni che non ha più margini di errore e si affiderà a Bonazzoli come punta.

Fiorentina-Cagliari (h.20:45)

La squadra di Italiano dopo la frenata con il pari esterno con il Frosinone vuole tornare a vincere. Da valutare le condizioni di Biraghi, uscito per un problema ad una caviglia, per il resto probabile turnover ridotto con Bonaventura in appoggio a Brekalo e Nzola.

I sardi devono invece risollevarsi. Dopo il ko interno con il Milan e i soli due punti in classifica Ranieri deve trovare il modo di fare punti. Il tecnico recupera Pavoletti e Di Pardo ma non ancora Mancosu e Jankto. Petagna potrebbe giocare titolare con Luvumbo.