La Serie A scende in campo per l’8a giornata, nella settimana che precede la pausa per le nazionali. Si parte oggi venerdì 6 per concludersi domenica 8 ottobre. Venerdì alle 18:30 va in scena il primo anticipo, l’interessante sfida salvezza Empoli – Udinese; alle 20:45 è il turno di Lecce – Sassuolo.

Tre le partite del sabato: si giocano Inter – Bologna alle 15:00, l’atteso derby di Torino Juventus – Torino alle 18:00 e il posticipo serale sarà Genoa – Milan.

La domenica si apre con il “lunch match” delle 12:30 Monza – Salernitana, seguito alle 15:00 da un doppio appuntamento: Frosinone – Verona e Lazio – Atalanta. Mentre per chiudere la giornata ci sarà alle 18:00 strong> Cagliari – Roma e alle 20:45 Napoli – Fiorentina.

PARTITE DEL VENERDì

Empoli-Udinese (h.18:30)

Entrambe le compagini sono alla ricerca disperata di punti. L’Empoli di Andreazzoli ha solo un successo in stagione e con tre punti cerca di scavalcare la squadra di Sottil ferma a quattro. I bianconeri friulani, dopo il pareggio agguantato nel finale contro il Genoa, dovranno fare a meno di Lovric, espulso nel finale e che sarà quindi squalificato.

Il tecnico dovrebbe continuare a schierare Lucca in avanti con Thauvin e Kamara, con Pafundi e Success pronti a subentrare. I toscani invece schiereranno in avanti la coppia Caputo-Cancellieri con Baldanzi a supporto. Mentre Bastoni è in vantaggio su Cacace.

Lecce-Sassuolo (h.20:45)

Due squadre in salute, Lecce e Sassuolo, che vogliono dare seguito alla buona condizione trovata. La formazione di Dionisi dopo i successi su Juve e Inter vuole riprendere la corsa interrotta dallo stop interno con il Monza, mentre la squadra di D’Aversa cerca il riscatto dopo il pesante ko subito con il Napoli.

I salentini dovranno fare a meno di Blin (fermato da un infortunio) mentre Kaba rientra dopo il turno di squalifica per ricomporre il trio di centrocampo con Ramadani e Rafia. D’Aversa punta sulla riconferma del tridente offensivo – Strefezza, Kristovic e Almqvist – anche se valuta la possibilità di invertire i due esterni.

Dionisi invece deve valutare le condizioni di Tressoldi, uscito per infortunio contro il Monza e dovrà fare a meno di Matheus Henrique, per un problema al bicipite femorale sinistro. In avanti Pinamonti con a supporto Berardi, Lorientè e Bajrami.

PARTITE DEL SABATO

Inter-Bologna (h.15:00)

I nerazzurri di Inzaghi vogliono mantenere la vetta della classifica di Serie A e per farlo devono vincere a San Siro con il Bologna, in una gara delicata dopo le fatiche in coppa. La squadra di Thiago Motta con i suoi dieci punti è una squadra da non sottovalutare.

Inzaghi dovrà valutare le condizioni di Frattesi e Sensi, che potrebbero essere disponibili per la panchina, mentre Darmian e De Vrij sperano in una maglia da titolare. In avanti si va verso la conferma di Thuram accanto a Lautaro.

Il Bologna, nonostante i pochissimi gol subiti, ha ancora una difesa da rivoluzionare a causa del ko di Kristiansen. In mezzo, probabile tandem Aebischer-Freuler. Sicuri Orsolini e Zirkzee, si giocano una maglia titolare invece Saelemaekers ed Ndoye.

Juventus-Torino (h.18:00)

Il derby è sempre il derby e anche se il Torino fuori casa con la Juventus non vince da tempo immemore, va preso con le pinze. La squadra di Allegri dopo lo 0-0 di Bergamo vuole tornare a vincere e farlo nella stracittadina avrebbe ancor più valore per il morale. La formazione di Juric cerca una rivalsa e con Zapata bestia nera dei bianconeri ha qualche chance in più.
Grosse assenze in avanti per i bianconeri con il forfait di Vlahovic e Chiesa. Allegri, per l’occasione, ha anche provato la difesa a quattro ma dovrebbe confermare lo schieramento solito con Danilo, Bremer e Gatti. In avanti probabile la coppia Kean-Yildiz.

Juric invece spera di avere a disposizione Sazonov dopo l’infortunio con il Verona, altrimenti si adatterà Tameze. In attacco testa a testa tra Karamoh e Sanabria con Vlasic alle spalle di Zapata.

Genoa-Milan (h.20:45)

Il Milan vuole ricominciare a vincere dopo il pari in Champions con il Borussia e per farlo deve superare il Genoa di Alberto Gilardino che arriva dal pari con l’Udinese. Pioli non vuole perdere terreno rispetto all’Inter ma deve ritrovare i gol dei suoi attaccanti. Il tecnico rossonero dovrà valutare le condizioni di diversi giocatori dopo l’impegno di coppa ma il turnover ci sarà quasi sicuramente.

In avanti si profila un trio composto da Chukwueze con Okafor e Leao, mentre a centrocampo probabili gli inserimenti di Musah e Adli. I rossoblù rischiano invece di non avere a disposizione bomber Retegui. Il giocatore ha ancora un dolore al ginocchio sinistro e al suo posto probabilmente ci sarà Messias. Assenti anche Strootman e Badelj, mentre Sabelli, che ha saltato Udine, torna disponibile. Unica certezza in avanti è Gudmundsson, in gran forma.

PARTITE DELLA DOMENICA

Monza-Salernitana (h.12:30)

La squadra di Paulo Sousa non può più sbagliare e con il Monza di Palladino è ad un bivio che potrebbe costare caro al portoghese. I lombardi arrivano dal successo esterno con il Sassuolo e con nove punti sono in una posizione di classifica più tranquilla. Per Palladino da valutare le condizioni di Izzo, escluso dalla partita contro il Sassuolo per un problema fisico.

Certo il tridente in avanti composto da Mota Carvalho, Colpani e Colombo. I dubbi principali per Sousa invece sono legati alla difesa, con Gyomber unico certo del posto mentre Mazzocchi potrebbe prendere il posto di Bradaric. Candreva sarà convocato e potrebbe farcela anche Coulibaly. Dia dovrebbe partire da punta centrale.

Frosinone-Verona (h.15:00)

La squadra di Di Francesco deve riscattare la sconfitta contro la Roma all’Olimpico mentre gli scaligeri dopo il pari con il Toro vogliono i tre punti per allontanarsi ancor più dalla zona maggiormente pericolosa. Per il Frosinone c’è da valutare le condizioni di Romagnoli, con il possibile impiego di Reinier dal primo minuto. In avanti confermato il tridente composto da Soulè, Cheddira e Baez.

La squadra di Baroni, invece, ha tanti assenti in difesa, con i possibili recuperi di Dawidowicz e Amione. In avanti Bonazzoli punta centrale con Suslov in appoggio.

Lazio-Atalanta (h.15:00)

La squadra di Maurizio Sarri dopo il successo in Champions con il Celtic è a caccia di soluzioni vincenti per allontanarsi dalla zona più bassa. La Lazio è a sette punti in classifica e solo con una vittoria contro una big può uscire da questa situazione. La formazione di Gasperini però non vuole lasciare punti per strada e dopo il pari con la Juventus si trova ad affrontare un altro big match che in caso di vittoria la proietterebbe verso la parte alta di classifica.

Seduta di scarico a Formello per i titolari con il Celtic dopo il rientro da Glasgow. In avanti possibile inserimento di Castellanos con Pedro e Zaccagni. Conferme per Guendouzi, Rovella e Luis Alberto a centrocampo. Pochi cambi in casa Atalanta con Koopmeiners, De Ketelaere e Lookman in avanti.

Cagliari-Roma (h.18:00)

Il Cagliari dell’ex di turno Claudio Ranieri deve trovare necessariamente punti contro la Roma di Mourinho. La situazione dei sardi è molto delicata, ma anche quella della Roma in classifica non è delle migliori. I giallorossi arrivano però carichi dal 4-0 al Servette in Europa League con tutte le intenzioni di fare tre punti in Sardegna.

Mourinho perde ancora Pellegrini per un problema al flessore accusato in coppa e al suo posto dovrebbe giocare Aouar. Ritorno di Dybala titolare con Lukaku confermatissimo. Possibile ancora l’impiego di Cristante centrale di difesa e Celik esterno dopo la buona prova di coppa. Ranieri dovrebbe scegliere in porta Scuffet, mentre non ce la dovrebbe fare Luvumbo in avanti. Possibile una maglia da titolare per i giovani Prati e Oristanio.

Napoli-Fiorentina (h.20:45)

Il Napoli arriva alla sfida con i Viola dopo il ko interno con il Real Madrid in Champions, mentre i Viola hanno raccolto solo un pari in Conference League in casa con il Ferencvaros. Entrambe le squadra hanno giocato però delle buone partite e vogliono dare il meglio in campionato.

La formazione di Garcia è terza dopo il poker al Lecce e farà di tutto per continuare a mantenere almeno inalterata la distanza dalla coppia di testa, così come per i Viola di Italiano a quattordici punti come i partenopei.

Garcia dovrebbe puntare ancora su Politano, Osimhen e Kvaratskhelia, mentre Italiano non farà a meno, nonostante le fatiche di coppa, di Nico Gonzalez, Bonaventura e Nzola in avanti.