Un derby inedito che apre la 9a giornata della Serie B come quello tra Brescia e Feralpisalò, lo scontro al vertice tra Venezia e Parma e quello tra Modena e Palermo saranno tra gli atti principali di questo turno. A tutto questo si aggiunge la crisi della Sampdoria, sprofondata in fondo alla classifica.

Il derby di giornata

Il weekend di cadetteria si appresta ad essere per cuori forti a cominciare dalla stracittadina tra Brescia e Feralpi. Come dicevamo, una prima volta assoluta con i padroni di casa che sono gli unici, insieme al Parma, a non aver ancora perso in questo campionato di B nonostante arrivino al derby da tre pareggi consecutivi (0-0 con Venezia e Spezia e 1-1 contro l’Ascoli). Ma l’attacco, nonostante stenti, sarà affidato ancora a Borrelli e Bianchi, mentre le novità vedono Galazzi e Bjarnason interni di centrocampo con Adorni outsider per un posto in difesa.

Diverso, invece, il discorso per la squadra ospite con Bacchetti che prenderà il posto di Ceppitelli, mentre toccherà a La Mantia a guidare il reparto offensivo che fin qui conta appena 4 reti in 8 partite. Un trend, unito ai 15 gol subiti, che vale il terzultimo posto.

Le altre sfide chaive

Una gara tra testa e coda della classifica, invece, quella tra Cosenza e Lecco. Un match che torna di moda in Serie B a distanza di quasi sessant’anni. Caserta sta accelerando per portare risultati, specie in casa, dove i rossoblù hanno vinto una sola volta, tra l’altro alla prima di campionato contro l’Ascoli.

Per il resto il San Vito Marulla vede due sconfitte contro Modena e Cremonese, poi un pari per 2-2 con il Sudtirol. La rosa, però, non ha problemi di numeri con Calò rinato a centrocampo e già a tre assist in stagione.

Lo stesso numero, ma di gol in questo caso, di Vandeputte, bomber del Catanzaro che spera di continuare a segnare per avvicinare il club calabrese ai primissimi posti della classifica. D’altronde i 15 punti fin qui conquistati, uniti al match non impossibile in casa del Sudtirol, potrebbero lanciare alla fine del weekend la squadra di Vivarini verso le zone nobili considerati i tanti scontri al vertice che mieteranno sicuramente vittime.

Lotta al vertice

Terza contro prima poi. Venezia e Parma fanno rima con Serie A e la 9a giornata potrebbe essere quella che cambierà le gerarchie di una B che ha visto i ducali conquistare 20 punti su 24 a disposizione, senza ancora mai perdere. Sostanziale equilibrio tra le due squadre se guardiamo i precedenti con nove vittorie dei lagunari, mentre gli emiliani se ne sono aggiudicate otto, con il pareggio che è invece stato il segno più costante (11).

Fondamentale per il Venezia vincere dopo aver già perso un altro scontro diretto, quello con il Palermo, con Vanoli pronto comunque a confermare il 4-4-2 con Johnsen e Pohjanpalo davanti.

Diverso il discorso per Pecchia che sarà senza Valenti, Cyprien e Camara. Per questo dovrebbe puntare sul 4-2-3-1 con Bonny riferimento centrale per l’attacco, supportato anche da Benedyczak, già a cinque gol in questa stagione.

Il Palermo prova l’attacco

E alla sfida tra Venezia e Parma guarderà con attenzione il Palermo che in casa del Modena è pronto a sfruttare eventuali passi falsi, o per allungare sui lagunari o per avvicinare i primi della classe. Tanti i precedenti tra Modena e Palermo, ben 50 con un bilancio in favore dei siciliani che hanno vinto sedici volte contro le dieci degli avversari.

I ragazzi di Paolo Bianco, però, vogliono sovvertire la storia perché sono in piena corsa playoff e vincere contro i rosanero significherebbe rimettere tutto in discussione arrivando a -1 da Corini che a disposizione per il match avrà tutta la rosa, fatta eccezione di Di Mariano, out per un infortunio agli adduttori. Per il Palermo non sarà comunque facile giocare contro una squadra con queste ambizioni e che aggiudicandosi questo scontro diretto sarebbe proiettata tra le migliori del campionato.