Torna la Champions League e l’Inter di Inzaghi e il Napoli di Garcia cercano il balzo decisivo per cercare il passaggio del turno. I nerazzurri, freschi di nuovo primato in Serie A dopo il successo a Torino, affrontano il Salisburgo alle 18:45 a San Siro, mentre i partenopei se la vedranno alle 21:00 a Berlino con l’Union.

Mercoledì 25 invece il Milan andrà a Parigi a far visita al Psg nel match più affascinante della tornata e la Lazio giocherà in trasferta in Olanda contro il Feyenoord.

Inter – Salisburgo

Nel Girone D di Champions l’Inter affronterà il Salisburgo in una gara che può già dire molto per il percorso europeo della squadra di Simone Inzaghi, in testa al gruppo con 4 punti insieme alla Real Sociedad, seguita dal Salisburgo con 3 e il Benfica ancora a zero.

Dopo il pareggio in casa degli spagnoli e la vittoria contro il Benfica, la squadra nerazzurra avrà il doppio confronto con la formazione di Struber che potrebbe indirizzare il girone. Se l’Inter riuscirà nell’intento di vincere entrambi i match avrà la strada molto probabilmente spianata verso gli ottavi di finale.

Fino ad ora non è stato un grande ottobre per il Salisburgo che ha registrato due sconfitte, una vittoria e un pareggio. I precedenti tra le due formazioni sono solo due e riguardano la finale andata e ritorno di Coppa Uefa 1994.

All’epoca la squadra si chiamava Austria Salisburgo. Nella gara di andata, giocata a Vienna, l’Inter si impose con un gol di Berti, stesso punteggio per la gara di ritorno a San Siro con una rete di Jonk per poi sollevare il trofeo. Per la sfida con gli austriaci, Inzaghi non cambierà molto. Ci sono due inamovibili in questa Inter, anche a causa delle rotazioni ridotte in attacco per via dell’infortunio a Marko Arnautovic e con un Alexis Sanchez non ancora al meglio.

Marcus Thuram e Lautaro Martinez sono quindi imprescindibili per Inzaghi che giocheranno titolari, con il supporto, molto probabilmente, a centrocampo di uno tra Mkhitaryan e Barella che dovrebbe rifiatare per lasciare spazio dal 1′ a Davide Frattesi. In difesa Acerbi giocherà con Bastoni e Pavard con Dumfries e forse Carlos Augusto o Dimarco dalla parte opposta. Nel Red Bull Salisburgo favorito l’ex Fiorentina Terzic in difesa, con Kjaergaard, Gourna e Bidstrup a centrocampo e Gloukh a supporto della coppia d’attacco Konaté-Simic.

Union Berlino – Napoli

Il Napoli di Garcia vola a Berlino per la 3a giornata del Gruppo C di Champions dopo la sconfitta contro il Real Madrid. In Germania gli azzurri dovranno confermare quanto di buono visto contro il Verona per rafforzare la propria posizione all’interno del girone rimanendo sulla scia della squadra di Ancelotti. Il Napoli è secondo a 3 punti insieme al Braga, dietro al Real con 6, ultimi i tedeschi con zero punti.

A Berlino i partenopei troveranno alcune vecchie conoscenze della Serie A come Bonucci e Gosens che proveranno a trovare la loro prima vittoria in Europa cancellando i risultati negativi dell’ultimo periodo anche in Bundesliga. Garcia dovrà rinunciare ancora una volta a Osimhen e Anguissa. In porta confermato Meret, con Di Lorenzo, Rrahmani, Natan e Mario Rui a comporre la linea difensiva.

Lobotka con Zielinski e Cajuste dovrebbe essere il centrocampo con uno tra Simeone e Raspadori a fare riferimento d’attacco con Kvaratskhelia e Politano sugli esterni. I tedeschi di Fischer in difesa schiereranno Doekhi con Knoche che potrebbe vincere il ballottaggio con Bonucci, e Diogo Leite. A centrocampo Trimmel, Tousart, Khedira, Haberer e Gosens. Con la coppia in avanti formata da Volland o Becker e Behrens.

Psg – Milan

La ferita per la sconfitta interna in campionato contro la Juventus, per il Milan, è ancora fresca, ma potrebbe anche essere positivo giocare subito per riprendersi. Il Milan è terzo con 2 punti nel Gruppo F di Champions e la gara con il Psg di Luis Enrique secondo con 3, alle spalle del Newcastle con 4, potrebbe voler dire molto per il futuro del gruppo e per un posto agli ottavi.

Al Parco dei Principi i rossoneri sono attesi da una sfida molto dura, occorre far punti per non rischiare di compromettere il cammino in Coppa e i parigini che intendono dar seguito ai successi in Ligue 1 contro Rennes e Strasburgo. Pioli per la trasferta in terra francese, ritroverà il suo numero uno Mike Maignan e anche Theo Hernandez, entrambi assenti con la Juventus per squalifica.

In difesa ci sarà anche Thiaw, espulso con i bianconeri, con Tomori e Calabria. A centrocampo resta ancora il dubbio Loftus-Cheek. E’ comunque pronto lo statunitense Musah insieme a Krunic. In avanti confermati Giroud con Pulisic e Leao.

La squadra di Luis Enrique, costretta a rincorrere la capolista Nizza in campionato, vuole riprendere a correre in Coppa dopo la scoppola subita dal Newcastle. Il tecnico spagnolo opterà per Donnarumma in porta con una difesa quasi tutta ex Serie A con Hakimi, Marquinhos, Skriniar e L. Hernandez, e un attacco composto da Dembélé, Ramos e Mbappé.

Feyenoord – Lazio

Alle 18:45 di mercoledì andrà in scena la sfida tra Feyenoord e Lazio per la terza gara del Gruppo E. La squadra di Maurizio Sarri guida il gruppo con 4 punti insieme all’Atletico Madrid e vuole superare gli olandesi – appena dietro con tre punti – per fare un passo avanti verso gli ottavi.

Sembra già tagliato fuori il Celtic, ultimo a quota zero. A Rotterdam, nella cornice del De Kuip, va in scena una sfida che sa di rivincita per il precedente di Europa League della scorsa stagione, quando a novembre di un anno fa gli olandesi strapparono dalle mani degli uomini di Sarri il pass per gli ottavi.

Sarri ritrova Immobile che è in ballottaggio con Castellanos per una maglia dal 1′ in un tridente che ritroverà sicuramente Zaccagni. A centrocampo favorito Kamada al posto di Guendouzi, mentre Rovella dovrebbe rimanere in cabina di regia. A destra ci sarà Hysaj con Marusic a sinistra.

Slot, invece, potrà affidarsi a Gimenez, dopo due turni di squalifica. Pronto anche l’ex Fiorentina Hancko al centro della difesa. Wieffer e Timber giocheranno in mezzo al campo, con Minteh e Igor Paixao ai fianchi di Stengs in avanti.