Torna il campionato e da questo sabato sarà una volata fino a Natale senza più soste. E se Mazzarri, di nuovo a Napoli, farà il suo esordio contro l’Atalanta, l’altro big match di giornata sarà il derby d’Italia tra Juventus e Inter. Un primo match-ball Scudetto.

PARTITE DEL SABATO

Salernitana-Lazio (h.15:00)

Totale emergenza per i padroni di casa che perdono Ochoa e Tchaouna, oltre a Jovane Cabral (ancora fuori). Dia (distorsione alla caviglia) in fortissimo dubbio e vicino al forfait, pronti Candreva e Kastanos alle spalle di Ikwuemesi.

Nella Lazio verso il forfait Zaccagni e Vecino: al loro posto Pedro e Kamada. Squalificato Luis Alberto con la Lazio che da due gare in Serie A (contro Bologna e Roma) non trova il gol. Non fa peggio da una serie di tre del maggio 2021.

Atalanta-Napoli (h.18:00)

Gasperini ritrova Ruggeri e Kolasinac. Al posto di De Roon (squalificato), si abbassa Koopmeiners, mentre nel Napoli out Mario Rui, Merete Lindstrom. Osimhen forse convocato, ma al massimo andrà in panchina.

Raspadori titolare. Da valutare Zielinski. Alla prima panchina dopo il ritorno di Mazzarri, il tecnico si affiderà anche alla cabala visto che il Napoli ha vinto tutte le ultime tre partite di Serie A contro l’Atalanta e non ha mai ottenuto quattro successi di fila contro i bergamaschi nel massimo campionato.

Milan-Fiorentina (h.20:45)

Emergenza in attacco per Pioli senza Giroud, Leao e Okafor, ma i problemi in casa Milan sembrano non finire perché anche Calabria va verso il forfait. Davanti ci saranno Chukwueze a destra, con Pulisic a sinistra e Jovic al centro. Nella Fiorentina Nzola davanti, Duncan in mezzo. Parisi terzino destro. Ok Nico Gonzalez e Kouamè. Attenzione poi all’ex Bonaventura, già a quota cinque gol in questo campionato, eguagliando il bottino delle trenta partite dello scorso anno.

PARTITE DELLA DOMENICA

Cagliari-Monza (h.12:30)

Una prima assoluta in Serie A tra queste due squadre, finora affrontatesi solo in B. Ranieri ha tre dubbi: Hatzidiakos, Viola e Petagna avanti su Goldaniga, Mancosu e Lapadula. Nel Monza out Pablo Marì, gioca D’Ambrosio.

Bondo si gioca una maglia con Vignato, a seconda della posizione di Pessina. In forte dubbio Colombo, tornato affaticato dall’Under 21. Pronto Dany Mota. In ripresa i sardi che dopo avere mancato il successo nelle prime nove partite (3 pareggi e sei sconfitte) di questo campionato, hanno vinto due delle ultime tre gare disputate in Serie A.

Empoli-Sassuolo (h.15:00)

Andreazzoli dà ancora fiducia a Fazzini e Ranocchia. Baldanzi è recuperato, ma rimangono favoriti Cambiaghi e Cancellieri alle spalle di Caputo. Nel Sassuolo rientra in regia Matheus Henrique, mentre Thorstvedt viene alzato sulla trequarti.

Peso dell’attacco affidato comunque a Berardi che nell’Empoli, insieme a Milan e Genoa, ha una delle tre squadre contro cui ha all’attivo almeno cinque reti e cinque assist in Serie A.

Frosinone-Genoa (h.15:00)

Di Francesco perde Mazzitelli in mezzo: gioca Brescianini. Ibrahimovic e Cuni avanti su Baez e Cheddira. Nel Genoa Gudmundsson ko e Retegui in forte dubbio. Davanti potrebbe giocare Malinovskyi in appoggio a uno tra Ekuban e Puscas. Bani in forse, pronto De Winter.

Momento difficile per i ciociari che dopo essere rimasti imbattuti per cinque partite di fila in Serie A (2 vittorie, 3 pareggi), ora hanno perso ben quattro delle ultime sei gare.

Roma-Udinese (h.18:00)

Mourinho pronto a rilanciare Pellegrini, accanto a Dybala. Lukaku in forma. In mezzo rischia Bove. Sempre out Smalling, mentre da valutare Renato Sanches. Nell’Udinese fiducia a Payero, ancora preferito a Lovric. Davanti Pereyra e Success.

Ebosele in recupero, dovrebbe esserci. I giallorossi, comunque a tre punti dalla Champions, devono tornare a vincere dopo aver chiuso prima della sosta con il pari per 0-0 contro la Lazio.

Juventus-Inter (h.20:45)

Allegri, già privo di Weah e Danilo, rischia di dover rinunciare ancora a Locatelli. Centrocampo inedito con Rabiot in mezzo, affiancato da Miretti e Cambiaso. Kean preferito a Vlahovic. Inter senza Pavard e Bastoni, dietro c’è De Vrij. Poi solito 11, con Thuram e Lautaro davanti.

Una gara dal sapore di sfida Scudetto con i nerazzurri che ci arrivano dopo aver vinto dieci dei dodici match di questo campionato. In tutta la sua storia in Serie A solo due volte è riuscita a trovare 11 successi nelle prime 13 partite di una singola stagione: nel 1950/51 e nel 2019/20, entrambi i tornei chiusi tuttavia in seconda posizione.

PARTITE DEL LUNEDì

Verona-Lecce (h.18:30)

Baroni punta sul 3-5-2, con Amione, Terracciano, Lazovic e Bonazzoli. Djuric possibile prima punta. Nel Lecce – privo di Almqvist e Ramadani – giocano Blin e Strefezza. Ok Banda. Dorgu avanti su Gallo.

Bologna-Torino (h.20:45)

Motta rischia di dover rinunciare anche a Orsolini, in forte dubbio. Pronto Ndoye, con Saelemaekers a sinistra. Lucumì insidia Calafiori. Nel Torino Vlasic a sostegno della coppia Zapata-Sanabria. Tameze non si tocca, Ilic titolare.