La 18esima giornata di Serie A del massimo campionato italiano vede diverse sfide interessanti per la parte alta e bassa della classifica e il big match che chiuderà la giornata sabato sera tra Juventus e Roma con la sfida tra Allegri e Mourinho. L’Inter capolista va invece a Genova, mentre il Milan ospita il tabú Sassuolo, e il Napoli senza Osimhen e Politano – se la vedrà con il Monza.

Ci sono poi due sfide intriganti come Lazio-Frosinone e Udinese-Bologna e le sfide salvezza Cagliari-Empoli e Verona-Salernitana. Si comincia venerdì alle 18:30 con Fiorentina-Torino e Napoli-Monza.

PARTITE DEL VENERDì

Fiorentina-Torino (h.18:30)

La squadra di Italiano arriva dal successo a Monza e dal quinto posto in classifica a meno 1 dal Bologna quarto, mentre i granata dopo il pari con l’Udinese vogliono riprendere a salire dal decimo posto. Tra i Viola, Bonaventura ha lavorato in gruppo ed è recuperato; panchina iniziale per Barak, mentre rimane da valutare Beltran che probabilmente dovrebbe farcela.

Duello dietro tra Quarta e Ranieri, con Sottil favorito a sinistra, vista l’assenza di Nico Gonzalez. Torino con Ilic e Ricci in mezzo al campo con Bellanova e Lazaro esterni, Sanabria e Zapata in avanti con Vlasic a supporto.

Napoli-Monza (h.18:30)

I partenopei arrivano dal duro ko all’Olimpico contro la Roma, dove hanno perso punti, fiducia e due uomini fondamentali per l’attacco di Mazzarri (Osimhen e Politano) entrambi espulsi. Anche il Monza di Palladino arriva da un ko doloroso contro la Fiorentina e punta al riscatto. Per il Napoli è vera emergenza, visto che oltre ai due attaccanti avrà fuori anche Lobotka per 2-3 settimane e Natan per circa due mesi.

Nel tridente resta solo Kvara che sarà assistito da Simeone e Raspadori. In difesa Rrahmani farà coppia con Juan Jesus e Di Lorenzo e Mario Rui sugli esterni. Palladino con la squalifica di Pablo Marì deve rivedere la difesa con Izzo possibile titolare dietro, conferma per Akpa-Akpro, rischia Dany Mota, superato nel ballottaggio da Colombo. Dal 1′ in campo anche Ciurria.

Genoa-Inter (h.20:45)

Il Genoa di Gilardino è in grande fiducia dopo aver sbancato il Mapei di Reggio Emilia strappando i tre punti al Sassuolo e risalendo in classifica, ma si trova di fronte una brutta gatta da pelare. A Marassi arriva infatti l’Inter capolista a 44 punti dopo il successo a San Siro contro il Lecce, pronta a non lasciare nulla al caso per staccare ancora di più la Juve.

Gilardino ritrova Retegui e Messias, entrambi convocabili e con l’italo-argentino probabile titolare a far coppia con Gudmundsson. Malinovskyi mezz’ala e, in mezzo, da verificare le condizioni di Strootman. Inzaghi ha il dubbio Dumfries per la panchina e potrebbe considerare il ritorno di Pavard da titolare. Ancora un turno tra gli indisponibili per Dimarco e Lautaro, da monitorare Frattesi che ha avuto la febbre ma dovrebbe farcela. Pronti Arnautovic – a far coppia con Thuram – e Carlos Augusto, mentre dietro è in vantaggio Bisseck.

Lazio-Frosinone (h.20:45)

Il successo della Lazio ad Empoli ha un po’ rasserenato l’ambiente ma i tifosi chiedono di più, soprattutto in campionato. Troppo distante la squadra di Sarri dalle zone della classifica che contano. Il Frosinone di Di Francesco arriva invece da buone prestazioni, senza punti però, contro Lecce e Juventus e, nonostante la tranquilla posizione in classifica, non vorrebbe commettere un nuovo passo falso.

Sarri non avrà a disposizione gli infortunati Romagnoli, Immobile e Luis Alberto. In dubbio anche Casale, alle prese con problemi intestinali. Il tecnico biancoceleste lancerà quindi Castellanos e confermerà la fiducia in Gila e Patric in difesa. Nel Frosinone rientra Oyono a destra e anche Reinier e Mazzitelli sono recuperati, mentre niente da fare per Lirola e Marchizza.

Giocheranno Gelli e Harroui mezz’ali, mentre Caso è favorito nel tridente con Kaio Jorge e Soulè.

PARTITE DEL SABATO

Atalanta-Lecce (h.12:30)

I bergamaschi arrivano dal ko nello scontro diretto di alta classifica contro il Bologna e vogliono cercare di non perdere ulteriore terreno dalle posizioni che contano, ma non sarà facile con il Lecce che ha perso sì contro l’Inter, ma giocando bene. Gasperini ha ritrovato Scamacca, partito dalla panchina a Bologna. Difesa ok con Scalvini, Djmsiti e Kolasinac. Lookman dal 1′ con Muriel.

Nel Lecce Touba e Strefezza prendono il posto di Pongracic e Banda squalificati. Sansone completa il tridente con Piccoli.

Cagliari-Empoli (h.15:00)

Sfida salvezza tra due ‘signori’ della panchina, Ranieri e Andreazzoli. Due squadre in difficoltà di classifica ma che danno sempre tutto in campo dal punto di vista tattico e di agonismo. Distanti un solo punto l’una dall’altra, un successo vorrebbe dire molto per entrambe. Ranieri in mezzo al campo pensa a Sulemana al posto dello squalificato Makoumbou, mentre in avanti torna Luvumbo dal 1′ con Lapadula: la coppia sembra favorita su Pavoletti e Oristanio. Prati in regia. Nell’Empoli torna titolare Baldanzi e si candida anche Caputo, ormai ristabilito, con Fazzini e Maleh mezz’ali.

Udinese-Bologna (h.15:00)

Altra sfida importante, soprattutto per il lanciatissimo Bologna di Thiago Motta che dall’alto del quarto posto in classifica non vuole perdere la posizione conquistata con tanta fatica. Dall’altra parte però la formazione di Cioffi naviga al limite della zona retrocessione.

Il tecnico dei bianconeri conferma Pereyra trequartista alle spalle dell’unica punta, con Success che insidia Lucca. Pronto anche Payero con l’esclusione iniziale di uno tra Samardzic e Lovric. Nel Bologna Orsolini prenderà il posto dell’infortunato Ndoye, che ne avrà per sei settimane, nel tridente con Zirkzee e Saelemaekers. Moro e Freuler in mezzo al campo.

Milan-Sassuolo (h.18:00)

I rossoneri devono riprendere a correre, spronati anche da Ibrahimovic. Il 2-2 con la Salernitana non è piaciuto ai vertici del Milan, con Pioli che vacilla. La terza posizione in classifica, troppo distante dalla coppia di testa, non basta al club, che si aspetta di più dalla squadra.

Anche Dionisi non sta passando un buon momento, non vince dalla 13sima giornata ed è scivolato in 15esima posizione. Tante le assenze in casa Milan con Pioli che ha perso anche Tomori, con una difesa da reinventare. Spazio a Kjaer e Simic, l’altra opzione è Theo Hernandez centrale con Florenzi a sinistra. Da valutare le condizioni di Musah e Jovic.

Fiducia in Bennacer, mentre va in campo dal 1′ il solito tridente Pulisic, Giroud, Leao. Nel Sassuolo, Boloca è out un mese, Thorstvedt va a posizionarsi più basso con Bajrami più avanzato e Berardi che recupera in extremis ma è in dubbio come titolare. Pinamonti punta centrale.

Verona-Salernitana (h.18:00)

Altro scontro importante per la salvezza è quello tra Hellas e Salernitana. Le due formazioni hanno recuperato punti e fiducia: il Verona battendo il Cagliari e la Salernitana grazie al pari contro il Milan. Ma la posizione in classifica – in particolare per la squadra di Inzaghi – è deficitaria con l’ultimo posto in classifica.

Baroni perde Duda squalificato, e pensa a centrocampo di schierare Suslov con Hongla, mentre Folorunsho torna a disposizione e sono da valutare le condizioni di Faraoni e Serdar. Pronto Djuric come prima punta, con Doig stavolta favorito su Terracciano. Nella Salernitana Ikwuemesi al posto dell’infortunato Dia con Inzaghi che concede fiducia a Kastanos e Legowski. Costil ancora in porta e Fazio al centro della difesa a quattro.

Juventus-Roma (h.20:45)

La giornata si chiude con una classica del nostro campionato: Juventus-Roma vede l’ennesima sfida tra Allegri e Mourinho. I bianconeri arrivano in volata dopo il successo con il Frosinone e la seconda posizione in classifica mentre gli uomini di Mourinho devono inseguire il quarto posto ma forti del successo convincente contro il Napoli all’Olimpico.

Allegri pensa al rilancio di Vlahovic, in coppia con Yildiz. Locatelli dovrebbe stringere i denti, partirà dalla panchina Chiesa, mentre giocherà Weah a destra con Cambiaso squalificato. Nella Roma, Dybala potrebbe andare almeno in panchina, visto che si è allenato in gruppo. Pellegrini e Belotti titolari con Lukaku in avanti. Da valutare l’esterno a sinistra.