E’ tutto pronto per i Quarti di Finale di Champions League, con la strada verso Wembley, il 1° giugno 2024, che sta per terminare. I migliori club d’Europa si sfidano nei match della fase a eliminazione diretta con il format ad andata e ritorno, in attesa della nuova formula del prossimo anno.

Saranno sfide ad alto tasso adrenalinico, soprattutto per quella che molti reputano una finale anticipata, tra Real Madrid e Manchester City. E chi passerà il turno se la vedrà con la vincente dell’altra sfida molto complicata tra l’Arsenal e il Bayern Monaco.

Dall’altra parte del tabellone si sfideranno, mercoledì, il Psg con il Barcellona e l’Atletico Madrid con il Borussia Dortmund. Delle otto squadre rimaste ci sono tre spagnole, due inglesi, due tedesche e una francese. Nessuna squadra italiana è arrivata quest’anno a questo punto nella massima competizione per club.

Carlo Ancelotti con il suo Real vorrà scrivere ancora una volta la storia ma dovrà vendicarsi del Manchester City che lo ha eliminato nella semifinale dello scorso anno.

Il tecnico italiano con la gara di andata diventerà il primo a raggiungere le 200 gare da allenatore nella competizione. Il 64enne era già diventato il primo a vincere la Coppa dei Campioni per la quarta volta nel 2022 e poi, quando nella passata stagione il Real aveva affrontato il City nel ritorno della semifinale, aveva superato Sir Alex Ferguson per numero di partite complessive da allenatore.

Certo il 4-0 del City lo scorso anno in trasferta pesa sulle spalle delle merengues che non vogliono commettere gli stessi errori, anche se in casa gli uomini di Ancelotti hanno vinto tre dei cinque incontri disputati a partire dal 2012-2013.

Nell’altro quarto Harry Kane potrà tornare a sfidare l’Arsenal, una delle sue vittime preferite in Premier. Il 30enne attaccante inglese ha realizzato ben 14 gol in 17 partite nei derby contro i Gunners, diventando il capocannoniere di tutti i tempi di questa sfida.

Ora ci prova con la maglia del club bavarese, con una vena realizzativa impressionante in questa stagione, con 32 gol già segnati in campionato.

Dalla parte opposta c’è il Cholo Simeone che vuole conquistare la 50esima vittoria nella competizione, dopo aver raggiunto le 100 partite di Champions come allenatore dell’Atletico nell’andata degli ottavi di finale.

Ma di fronte avrà il Borussia Dortmund, avversario ostico che naturalmente non può essere sottovalutato, anche se non sta vivendo un grande momento in Bundesliga.

Infine la sfida tra Psg e Barcellona, sempre appassionante e con risultati rocamboleschi come la sfida del 2017, quando i blaugrana ribaltarono la sconfitta per 4-0 dell’andata, completando la celebre ‘remuntada’ con un 6-1 al Camp Nou. L’ultima sfida invece ha avuto un esito molto diverso, con il successo per 4-1 in Spagna del Psg grazie anche alla tripletta di Mbappé.