Se c’è una speranza per il Barcellona di tenere acceso il campionato è quella di domenica sera. I blaugrana saranno ospiti del Real Madrid in un “Clasico” che ha il sapore dell’ultima spiaggia per la squadra di Xavi.
Otto, infatti, sono i punti che separano i due club con i “Blancos” avanti a 78 punti contro i 70 degli avversari.
Vincere domenica sera significherebbe mettere in ghiaccio il titolo e potersi concentrare esclusivamente su una Champions che può regalare un altro titolo. Già perché la squadra di Ancelotti è reduce dalla partita che ha eliminato il Manchester City con Re Carlo, unico allenatore al mondo, ad escludere Pep Guardiola dalla competizione europea più importante per tre volte.
Destino opposto, invece, è toccato al Barca che dalla Champions è uscito e per mano del PSG, complice l’uomo in meno e la doppietta di Kylian Mbappé che il prossimo anno probabilmente vestirà la “camiceta blanca“. La sensazione, però, è che in ballo ci sia molto di più del titolo. Il momento, infatti, è rovente soprattutto sulla panchina del Barcellona: Xavi ha già annunciato da tempo che andrà via a fine stagione. In queste settimane il Barcellona ha provato a convincerlo a restare, ma il ko contro il PSG in Champions League avrebbe fatto cambiare del tutto idea a Laporta e soci, che potrebbero esonerare anche subito il tecnico in caso di sconfitta al Bernabeu. Sarebbe la pietra tombale di una stagione che, se ti chiami Barça, si definirebbe fallimentare.
Dall’altra parte, invece, c’è un Real che può ambire a un altro doblete storico. Vincere la Champions vorrebbe dire mettere in bacheca il 15° titolo europeo più importante. Numeri da capogiro che se uniti alla vittoria della Liga danno la grandezza della società di Florentino Perez che anche per il futuro ha confermato Ancelotti. All’andata vinse il Real 2-1 grazie un mostruoso Bellingham. A Montjuic decise la doppietta dell’ex Dortmund dopo il vantaggio di Gündoğan: i blancos erano a +4 sui catalani e primi insieme al Girona. Oggi il Girona è sprofondato al terzo posto, il Barca è secondo a otto lunghezze e il Madrid è sempre più vicino a conquistare un altro pezzo di storia.