Manca una sola sfida per determinare, dopo un lungo cammino europeo, la squadra che si aggiudicherà l’Europa League.
All’atto finale sono giunte l’Atalanta e il Bayer Leverkusen, guidate da due tecnici di generazioni diverse ma affini come tattica di gioco.
I tedeschi arrivano alla sfida di Dublino da imbattuti in tutta la stagione, con 51 incredibili gare senza sconfitte, e con la possibilità e la voglia di entrare nella storia restando senza ko in tutte e tre le competizioni, compresa anche la Coppa di Germania dove sono in finale contro il Kaiserslautern, alzando due Coppe.
L’Atalanta, dal canto suo, arriva a Dublino con la qualificazione alla prossima Champions in tasca, con una finale di Coppa Italia persa con la Juventus, ma con la possibilità di entrare anche lei nella storia del club nerazzurro.
Dopo l’indimenticabile stagione 2001/02 quando il Leverkusen fece una tripletta di secondi posti tra Bundesliga, Coppa di Germania e Champions League, in questa stagione la “Werkself” (la squadra della fabbrica, si intende di aspirine) pare abbiano spezzato il maleficio.
Dopo i cinque secondi posti complessivi, in questa stagione la squadra di Xabi Alonso ha finalmente vinto la Bundesliga dominando il campionato e potrebbe trasformare una stagione vincente in una da incorniciare.
Il Leverkusen, vincitore della Coppa Uefa nel 1988, vuole vincere il suo secondo trofeo continentale. La sfida sarà dura e combattuta con i tedeschi che avranno il vantaggio di aver già concluso le loro fatiche in Bundesliga in quest’ultimo weekend, mentre l’Atalanta ha giocato e vinto 2-0 in casa del Lecce e dovrà disputare ancora due partite di campionato: l’ultima è il recupero della sfida con la Fiorentina il 2 giugno, a campionato già concluso per tutte le altre squadre.
Atalanta e Bayer Leverkusen si sono già incontrate negli ottavi di finale del 2021/22, con la squadra di Gian Piero Gasperini che ha avuto la meglio sui tedeschi allenati a quel tempo da Gerardo Seoane (vittorie per 3-2 in casa e 1-0 alla BayArena).
Per quanto riguarda le formazioni Gasperini non recupera De Roon, infortunatosi nella finale di Coppa Italia con i bianconeri: probabile che in mezzo al campo giochi Koopmeiners al fianco di Ederson oppure ci sia l’inserimento di Pasalic, con un tridente d’attacco che potrebbe essere composto da De Ketelaere e Lookman alle spalle di Scamacca. In difesa Kolasinac dovrebbe recuperare ma in quel caso partirebbe dalla panchina, con Scalvini, Hien e Djimsiti nel trio di difesa davanti al portiere di coppa Musso. Sulle fasce Zappacosta e Ruggeri favoriti.
Dall’altra parte Xabi Alonso si affiderà al talento di Adli e Wirtz alle spalle di Boniface in avanti, con l’ex romanista Schick inizialmente in panchina. Nessuna sorpresa prevista in difesa e centrocampo con Kovar in porta e Tapsoba, Tah, Hincapie nel terzetto di difesa. In mezzo al campo Andrich e Xhaka, con Stanisic e Grimaldo sulle corsie esterne.