Le gare della domenica si aprono con la sfida tra Torino e Lazio. I Granata, primi in solitaria a 11 punti, non erano in vetta alla classifica di Serie A da 47 anni. Precisamente dal termine della 17esima giornata del campionato 1976-1977.
Torino-Lazio
La squadra di Vanoli, però, sta sorprendendo tutti e non vuole fermarsi adesso. Di fronte i biancocelesti, sicuramente rivitalizzati dalla sfida in Europa League vinta contro la Dinamo Kiev, ma che in campionato continuano a faticare non poco.
Nell’ultimo turno di Serie A hanno perso al Franchi in rimonta contro la Fiorentina e su cinque partite ne hanno vinte appena due. Gli otto gol subiti fin qui, inoltre, indicano come ci sia una difesa ancora tutta da registrare.
Da valutare, invece, come la squadra di Vanoli risponderà al ko nel turno infrasettimanale contro l’Empoli. Una sconfitta arrivata al 90’ e che ha portato all’eliminazione in Coppa Italia. In Serie A, però, non conosce sconfitta ed è la sola insieme a Juventus ed Empoli fino a questo momento.
Roma-Venezia
All’Olimpico di Roma, intanto, arriverà il Venezia, reduce da un ultimo turno di campionato che ha portato in dote la prima vittoria della stagione dopo che nelle precedenti quattro gare la squadra di Di Francesco aveva totalizzato appena un punto, condito da altre tre sconfitte.
Di fronte una Roma ancora in convalescenza e una piazza tutta contro la proprietà per la cacciata di De Rossi. La cura Juric avrà bisogno di tempo e se in campionato la squadra giallorossa è tornata a vincere, in Europa League è arrivato il pari beffa nei minuti finali della sfida con l’Athletic Bilbao.
Da monitorare anche le condizioni di Dybala e Pellegrini, più facile che recuperi il secondo, mentre in attacco i giallorossi si affideranno ancora a Dovbyk, al suo terzo gol consecutivo dalla ripresa post sosta per le nazionali.
Empoli-Fiorentina
Alle 18:00, poi, sarà la volta del derby di Toscana, quello tra Empoli e Fiorentina. Gli azzurri, come dicevamo, sono ancora imbattuti, mentre la Viola ha conquistato la sua prima vittoria nella scorsa giornata contro la Lazio grazie alla freddezza di Gudmundsson dagli undici metri.
Un dato è certamente rilevante: l’Empoli alla quinta giornata ancora imbattuto è di per sé già un record per il club toscano che di punti, ad ora, ne ha raccolti nove, con due vittorie, una delle quali a Roma contro i giallorossi.
Cinque gol fatti e due subiti dagli azzurri la cui porta è imbattuta da 180 minuti e sono già tre i clean-sheet messi a referto, di cui due in casa. La formazione di Roberto D’Aversa, proprio al Castellani, non riesce ancora a segnare, con zero reti.
Solo nell’aprile del 1987 e nel gennaio 2015 i padroni di casa sono rimasti a secco per un numero maggiore di gare interne: rispettivamente tre e quattro.
Napoli-Monza
Chiude la domenica di Serie A la sfida tra Napoli e Monza. La squadra di Conte è seconda dietro il Torino e insegue a un punto. Tra le big è l’unica a non avere l’impegno europeo, nonostante in questa settimana abbia comunque giocato per superare 5-0 il Palermo in Coppa Italia.
In campionato la prestazione allo Stadium, con tanto di massima concentrazione tattica e attendismo, non solo ha soddisfatto pienamente Antonio Conte, ma ha anche confermato che la squadra gira ufficialmente dalla sua parte.
In questo momento, mentre Nesta sembra ogni settimana più vicino all’esonero, Antonio Conte puntella ulteriormente la sua panchina a suon di punti, prestazioni e novità tattiche: l’innesto di McTominay nel centrocampo partenopeo ha dato frutti in termini di equilibrio e si è visto in casa della Juventus di Thiago Motta.
Il Monza, poi, arriverà al San Paolo per fermare un’emorragia di risultati che ormai dura da tempo. L’ultima vittoria, infatti, risale a marzo e sono diverse le voci che iniziano a parlare di esonero, con Fabio Cannavaro in pole per la panchina brianzola.