Torna l’appuntamento con la Champions League e la missione del Milan è chiara: continuare sulla falsariga degli ultimi incontri in campionato e riscattare l’esordio stagionale in Europa che ha portato la sconfitta contro il Liverpool.
Il confronto
L’avversario, però, non è dei più comodi, ma tutt’altro. Alla BayArena, i rossoneri sfidano i campioni di Germania in carica nella 2a giornata con il nuovo format e la squadra di Fonseca ora deve dare un segnale anche in una competizione a lei cara in passato.
Non ci sono precedenti ufficiali tra queste due società, per questo la sfida in Germania sarà un unicum assoluto. Nel frattempo, gli uomini di Xabi Alonso nel primo match di questa edizione della Champions hanno schiantato il Feyenoord fuori casa per 0-4.
La condizione
Nelle ultime 5 gare, considerando tutte le competizioni, il Bayer ha perso solo una volta, cioè in campionato contro il Lipsia tra le mura amiche. Mentre se torniamo addirittura alla passata stagione la prima e unica sconfitta era arrivata solo a maggio, in occasione della finale di Europa League contro l’Atalanta.
Forse la sconfitta più amara ma che non cancella comunque il lavoro straordinario di un club che ha interrotto l’egemonia bavarese a livello nazionale.
Dal canto suo, invece, il Milan sembra essersi ripreso dopo una falsa partenza in campionato. E quando Fonseca sembrava addirittura a rischio esonero, ecco la fiducia incassata dalla società e dalla squadra stessa.
Riscatto Milan
Dopo la vittoria nel derby contro l’Inter, infatti, la posizione dell’allenatore rossonero è cambiata a vista d’occhio. Oggi l’ambiente milanista crede molto di più nel mister portoghese.
Tuttavia, bisogna iniziare a fare punti anche in Europa per non compromettere la classifica, ma la possibile assenza di Alvaro Morata, alle prese con un problema muscolare, complica tutto.
Come detto, però, di fronte ci sarà una squadra che ha la porta inviolata in ciascuna delle ultime due partite di UEFA Champions League e solo una volta in precedenza ha ottenuto tre clean sheet di fila nella competizione (striscia di tre tra ottobre 2000 e settembre 2001).
Occhi puntati poi su Florian Wirtz che ha preso parte a 24 gol nelle sue ultime 26 presenze da titolare con il Bayer Leverkusen in competizioni europee (12 reti e 12 assist).
Dall’altra parte i rossoneri metteranno in campo anche il loro pedigree internazionale perché quella di quest’anno è la 21esima partecipazione alla Champions e solo nel 2021/22 ha perso entrambe le prime due partite di una singola edizione del torneo. Anche in quell’annata la prima arrivò contro il Liverpool.