Il programma
Pochi big match nella prossima giornata di Champions League, se si eccettua un intrigante Arsenal-Paris Saint Germain e le sfide che riguardano le italiane come Liverpool-Bologna e Bayer Leverkusen-Milan.
I campioni di Germania sono al momento quarti in classifica a 10 punti ma possono sicuramente ancora giocarsela con il Bayern Monaco tornato capolista.
Da seguire con attenzione anche Lipsia-Juventus e Shakhtar-Atalanta. Più abbordabile la sfida che attende l’Inter contro la Stella Rossa di Belgrado.
Sono poi più semplici le gare che vedranno impegnate le spagnole, con il Real Madrid, che insegue in Liga, impegnato a Lille e l’Atletico Madrid contro il Benfica sempre in trasferta.
Il Barcellona, al momento in testa alla Liga, non dovrebbe incontrare problemi contro lo Young Boys. Rimane poi il Girona che affronterà il Feyenoord.
Manchester City di Pep Guardiola, secondo in Premier Leaguedietro al Liverpool ma in buona condizione, se la vedrà in trasferta con lo Slovan Bratislava.
Arsenal-Psg
Sfida tra tecnici spagnoli a Londra tra Arsenal e Psg con Arteta che sfida Luis Enrique e gli inglesi a caccia della prima vittoria dopo il pareggio contro l’Atalanta, mentre i francesi cercano il bis.
La prima partita casalinga dei Gunners in Champions sarà speciale per l’allenatore Mikel Arteta, che ha giocato in prestito per 18 mesi a Parigi quando era nelle giovanili del Barcellona.
Non ci sarà spazio però per i sentimenti anche perché non è un mistero che la Champions sia un’autentica ossessione per la proprietà parigina che domina in patria ma non riesce a sfondare nell’Europa che conta ed ora senza più i gol del fenomeno Mbappé, passato al Real Madrid, sarà forse ancora più dura.
Probabili scelte
Arteta punterà sul 4-3-3 con Raya tra i pali e difesa composta da White, Saliba, Gabriel Magalhães e Calafiori, ancora titolare. In mezzo al campo Rice e Partey, con Saka e Havertz, con Gabriel Jesus e Trossard in attacco.
L’avventura parigini si è aperta con un successo di misura ai danni del Girona ma non è stata una gara da ricordare. Luis Enrique dovrà far fronte a diverse assenze di alto livello come Donnarumma, Lucas Hernandez, Asensio e Ramos.
Escluso un po’ a sorpresa anche Dembelè dopo la scadente prestazione contro il Rennes e un litigio con il tecnico spagnolo. Giocheranno comunque l’ex Inter Hakimi e Nuno Mendes con Marquinhos e Pacho a protezione di Safonov. A centrocampo Zaire-Emery, Vitinha e Fabian Ruiz. Barcola con Kolo Muani in avanti e un terzo ancora da definire, con Mbaye favorito.
Fronte Inter
L’Inter di Inzaghi dovrebbe optare per un po’ di turnover. Partirà titolare Zielinski a centrocampo e de Vrij con Pavard in difesa insieme a Bastoni.
A centrocampo Carlos Augusto favorito su Dimarco a sinistra, Calhanoglu e Frattesi confermati in mezzo al campo. In attacco Taremi titolare, forse con Arnautovic, lasciando inizialmente a riposo sia Lautaro Martinez che Thuram.
Fronte Atalanta
Per quanto riguarda Atalanta e Shakhtar ci sono due precedenti nei gironi di Champions 2019/2020. In quella circostanza le due formazioni si sono divise equamente la posta in palio vincendo ognuna in casa dell’altra.
Gli ucraini, dopo aver affrontato il Bologna, se la vedranno con i nerazzurri di Gasperini che dovrebbe affidarsi ai titolari, da Carnesecchi in porta a Djimsiti, Hien, Kolasinac in difesa. Zappacosta, De Roon, Ederson e Ruggeri a centrocampo con De Ketelaere e Lookman in appoggio a Retegui.