Partita da far tremare le gambe per il Bologna di Vincenzo Italiano che andrà in Inghilterra per affrontare in Champions League il Liverpool di Arne Slot ad Anfield.
Gli avversari
Dopo il pareggio 0-0 all’esordio contro lo Shakhtar, i felsinei troveranno la squadra che ha travolto 3-1 il Milan nel turno precedente e viaggia spedita anche in Premier League, con quattro vittorie in cinque partite.
La squadra di Arne Slot, che ha preso il posto di Jurgen Klopp dalla fine della scorsa stagione, occupa la testa della classifica della Premier League con ben 15 punti conquistati.
I Reds, nonostante il primo ko contro il Nottingham per 1-0, sono ritornati in testa nelle ultime giornate grazie al rallentamento delle concorrenti. Ma in Europa il ruolino dei Reds è impressionante con 12 vittorie nelle ultime 13 partite della fase a gironi di Champions League.
Una gara che è un unicum per i rossoblù che hanno affrontato tre club inglesi finora, nella loro storia in tutte le competizioni europee, con la sfida più recente che risale alla Coppa Intertoto del 2002.
L’ultima in una competizione europea maggiore risale invece al doppio confronto dei quarti di finale di Coppa delle Fiere 1966-67 contro il Leeds, con il Bologna eliminato dopo la gara di ritorno con il lancio della monetina.
Una prima volta anche per il tecnico Vincenzo Italiano, che vanta un solo precedente contro un club inglese, la finale di Conference League 2023, persa 2-1 dalla sua Fiorentina contro il West Ham.
Probabili scelte
Formazione praticamente tipo per il Liverpool. Il tecnico Slot punterà su Szoboszlai dietro Diogo Jota, con Gakpo e Salah sulle fasce, con l’egiziano che può diventare il primo giocatore del Liverpool a segnare in cinque gare interne consecutive di Coppa Campioni/Champions League.
Gravenberch a centrocampo con Mac Allister. Alisson in porta con Tsimikas, van Dijk, Konaté e Alexander-Arnold nel pacchetto arretrato.
Ci sarà un esodo dei tifosi del Bologna, chiamati all’appuntamento con la storia. Italiano dovrebbe puntare sul tridente offensivo composto da Orsolini–Castro–Ndoye e un centrocampo muscolare con Fabbian, Freuler e Moro.
In difesa Skorupski in porta con Posch, Beukema, Lucumí e Lykogiannis.
Il Bologna per sperare di uscire indenne da Anfield dovrà però fare meglio rispetto all’esordio degli emiliani al Dall’Ara, al primo respiro dell’atmosfera della Champions.
Contro lo Shakhtar Donetsk sono stati salvati dal proprio portiere Skorupski che ha parato un rigore praticamente alla prima azione, senza riuscire poi però a superare gli ucraini sprecando numerose occasioni per la vittoria.