SERIE A

Il tredicesimo turno della Serie A si giocherà da sabato 23 a lunedì 25 novembre, al ritorno dei giocatori dalla sosta per la Nazionali, con le squadre italiane che hanno consegnato ai vari ct di mezzo mondo i propri calciatori.

Si riparte con il Napoli capolista a 26 punti, dopo il pareggio con l’Inter. A seguire al secondo posto ben quattro squadre: oltre ai nerazzurri, campioni in carica, ci sono Lazio, Atalanta e Fiorentina a -1 dalla squadra di Antonio Conte. Attardata di un solo punto poi la Juventus di Thiago Motta che con 24 punti precede le più staccate Milan e Bologna a 18.

Queste squadre probabilmente saranno quelle che si giocheranno i posti in Europa il prossimo anno, se non ci saranno inserimenti, al momento improbabili.

L’Udinese, partita bene ad inizio campionato, sta accusando un momento di flessione e segue a 16 punti, seguita da Empoli a 15 e Torino a 14.

La grande delusione della stagione è, senza dubbio, la Roma che con appena 13 punti e dopo due esoneri, di Daniele De Rossi e Ivan Juric, dovrà cercare di riprendere terreno con un nuovo allenatore, per non essere risucchiata nella lotta salvezza.

Parma ed Hellas Verona sono a 12 punti, al momento appena sopra la linea di galleggiamento, anche se con diverse compagini sotto, ma la linea è veramente sottile, con Como, Cagliari e Genoa a 10 punti, il Lecce a 9 e in ultima posizione Monza e Venezia a 8 lunghezze, ma ancora con le possibilità di risalire.

Nella 13esima giornata, prima dello sprint per la fine del girone di andata, ci sarà l’Inter impegnata in trasferta a Verona il 23 novembre alle 15, con il big match di San Siro alle 18 tra il Milan di Fonseca e la Juventus e una possibilità per i rossoneri di recuperare terreno su una diretta concorrente.

L’Atalanta poi alle 20,45 andrà a Parma per cercare la vetta del campionato e cullare i sogni scudetto.

Domenica 24 il lunch match salvezza tra il Genoa di Gilardino e del nuovo arrivo Mario Balotelli e il Cagliari di Nicola, mai domo.

Alle 15 il Torino sfida il Monza in cerca disperata di punti e alle 18 di domenica l’altro match di livello di giornata, con la capolista Napoli che ospita al Maradona la Roma di Dybala.

Scontro d’alta classifica nel posticipo domenicale alle 20,45 con la Lazio di Baroni che sfida il Bologna di Italiano per continuare a stupire.

Mentre lunedì 25 novembre le ultime due sfide, con l’Empoli che al Castellani sfida l’Udinese alle 18,30 e in chiusura alle 20,45 il Venezia di Di Francesco si gioca importanti fiches salvezza contro una diretta concorrente, il Lecce del nuovo tecnico Giampaolo, dopo l’esonero di Gotti.

SERIE B

Dopo le gare della 13esima giornata del campionato di Serie B, arriva la sosta delle Nazionali, con il Pisa in vetta alla classifica con 30 punti dopo la netta vittoria 3-0 su una pericolante Sampdoria, attualmente a metà classifica ma con notevoli rischi di restare risucchiata nuovamente nelle zone basse della classifica, visto che le terz’ultime sono ad appena due punti.

I toscani rimangono quindi saldamente in testa con 30 punti in 13 gare, un record per il club a questo punto di un torneo cadetto, contando sempre tre punti a vittoria.

Nella parte alta c’è stata la ripresa netta del Sassuolo, che ora segue da vicino a -2 la capolista dopo il successo in casa del Sudtirol che ha fatto seguito al successo sul Mantova.

I neroverdi hanno conquistato ben 15 dei 28 punti in questo torneo fuori casa, almeno due più di qualsiasi altra avversaria in trasferta.

La terza forza del campionato cadetto è lo Spezia, che punta al ritorno in Serie A, e che con 27 punti segue le prime due a stretta distanza, dopo la vittoria in casa della Juve Stabia. Alla ripresa del campionato le prime tre della classe non avranno sfide proibitive: il Pisa sfiderà fuori casa la Carrarese, il Sassuolo ospiterà la Salernitana e lo Spezia giocherà, sempre in casa, con il Sudtirol.

All’inseguimento di un posto in Serie A magari da raggiungere ai playoff il Cesena, quarto a 21 punti, la Cremonese a 18 e Bari, Palermo, Brescia e Juve Stabia a 17.

Proprio il Bari, dopo sei pareggi di fila nel torneo cadetto, è tornato alla vittoria regolando per 2-0 la Salernitana all’Arechi grazie alle due reti nel primo tempo siglate da Kevin Lasagna e Andrija Novakovich.

Il club pugliese è rimasto imbattuto nelle ultime 11 gare di Serie B, con 3 vittorie e 8 pareggi e non colleziona una serie più lunga di incontri senza sconfitta nella competizione dal periodo tra dicembre 2008 e marzo 2009 (16 in quel caso, con Antonio Conte in panchina).

Alla ripresa con la 14esima giornata da seguire con attenzione anche le sfide tra Palermo e Sampdoria, due squadre con ambizioni ma che non hanno ancora trovato la marcia giusta.

La Cremonese, invece, con obbiettivi di alta classifica e il ritorno di mister Stroppa sfida in casa il Frosinone, ultimo e alla ricerca disperata di punti, mentre il Bari se la vedrà con il penultimo della serie cadetta.