Entra nel vivo il torneo Atp 250 di Gstaad. Nella manifestazione in programma questa settimana in Svizzera, sono ancora due gli italiani in tabellone quando il programma è giunto ai quarti di finale: Matteo Berrettini e Fabio Fognini.

La condizione degli italiani

Entrambi i tennisti Azzurri, già capaci di aggiudicarsi in passato lo Swiss Open (nel 2017 Fognini, l’anno successivo Berrettini che ha anche perso la finale del 2022 contro Casper Ruud), puntano senza mezze misure a centrare la doppietta, dopo un Wimbledon che ha lasciato segnali positivi nonostante nessuno dei due abbia superato lo scoglio della prima settimana.

Sognava qualcosa di meglio il tennista romano, finalista all’England Club nel 2021, ma il secondo turno contro Jannik Sinner, perso in quattro tiratissimi set, ha aumentato l’autostima dopo l’ennesimo periodo pieno di infortuni.

Stessa storia per il ligure classe 1987, ancora incapace di sfatare il tabù terzo turno, perso dopo una battaglia al quinto in due giorni contro Bautista-Agut, segno però di come stia tornando una forma fisica di livello.

Il percorso

Il cammino per ora è stato molto agevole per Berrettini, capace di vincere in due set contro il detentore del titolo Pedro Cachin, stesso parziale con cui si è ripetuto contro un altro sudamericano, il colombiano Daniel Galan.

Nei quarti di finale l’avversario sarà Felix Auger-Aliassime, battuto 4 volte in sei precedenti ma mai affrontato sulla terra battuta. Il vincente di questo quarto di finale incrocerà – nella parte alta del tabellone – il vincente della sfida tra Stefanos Tsitsipas e proprio Fabio Fognini, con il sogno di una semifinale tutta tricolore anche se difficile sulla carta.

Il quinto scontro diretto tra i due tennisti vede i favori del pronostico pendere tutti dalla parte del greco, numero uno del seeding, specialista della terra rossa e sempre vincente in carriera nei quattro precedenti contro l’esperto italiano.

Fognini, vincitore in maniera perentoria nell’esordio contro il giovane francese Titouan Droguet, è stato abile soprattutto nel secondo turno contro il peruviano Juan Pablo Varillas, sconfitto in rimonta al terzo set dopo aver annullato due match-point nel secondo parziale.

L’altra parte del tabellone

Nella parte bassa del tabellone invece, il primo quarto di finale vede una sfida tra outsider: il francese Quentin Halys (alla conferma dopo un Wimbledon di ottimo livello) sfida il brasiliano Gustavo Heide, numero 178 del ranking e autore della grande sorpresa del torneo con la vittoria in tre set sulla seconda testa di serie, il transalpino Hugo Humbert.

Molto equilibrio invece tra il numero 4 del seeding, l’argentino Tomas Etcheverry, sempre a suo agio sulla terra battuta, e Jan-lennard Struff, tedesco numero 5 in tabellone. Per entrambi una ghiotta opportunità di arrivare fino in fondo e portarsi a casa per la prima volta in carriera lo Swiss Open.