Ultimissimo test, poi si comincia a far sul serio. A pochi giorni dal semaforo verde per la nuova stagione di Serie A, Milan e Monza danno un assaggio del nuovo campionato nel Trofeo Berlusconi, in programma stasera alle ore 21:00.

Esordio casalingo

Esordio stagionale per i rossoneri nella loro casa: sarà infatti San Siro a ospitare l’amichevole, attesi oltre 50mila spettatori per la partita non ufficiale di metà agosto.

Dopo un’ottima tournee americana, c’è grande attesa per il nuovo Milan di Paulo Fonseca. Il portoghese, succeduto a Stefano Pioli, avrà il compito di riportare i rossoneri a giocarsi uno scudetto dopo l’ultimo titolo conquistato nel 2022, centrando quello che sarebbe il successo della seconda stella.

L’attesa è per la prima assoluta di Alvaro Morata, atterrato pochi giorni fa in Italia ma già pronto a scendere in campo dal primo minuto. L’ex Juve non è l’unico al debutto in rossonero: il Trofeo Berlusconi sarà l’occasione per vedere all’opera anche Strahinja Pavlović, classe 2001 arrivato in questa sessione di mercato dal Salisburgo dopo due anni in Austria.

Probabili scelte

Per il resto, assieme al centrale serbo davanti alla porta di Maignan agiranno Calabria, Tomori e Theo Hernandez. Obiettivo: superare le polemiche per la probabile cessione di Pierre Kalulu, attualmente conteso tra Juventus e Chelsea.

In mediana pronta la coppia BennacerReijnders; più avanti pronti ad agire Pulisic, Loftus-Cheek e Leao, alle spalle di Morata unica punta.

Grandi ritorni

Il trofeo Berlusconi è anche quello di due grandi ritorni: quello dell’amministratore delegato del Monza Adriano Galliani, ma non solo, perché stasera Alessandro Nesta sfiderà il suo passato, dopo aver preso il posto di Palladino sulla panchina di brianzoli.

A lui la missione, nel campionato in arrivo, di mantenere i brianzoli al livello del predecessore, approdato alla Fiorentina dopo una Serie A chiusa al dodicesimo posto. In attesa di risolvere il rebus portiere, tra i pali si piazzerà il giovane Alessandro Sorrentino, classe 2002 che già nella passata stagione aveva svolto il ruolo di secondo e ora spera di ottenere una maglia da titolare fisso.

Davanti a lui agirà il terzetto formato da Armando Izzo, Pablo Marì e Luca Caldirola; centrocampo a quattro con in mezzo il capitano Pessina e l’ex Inter Sensi, affiancati a destra da Birindelli e a sinistra dal greco Kyriakopoulos. A supporto di Petagna ci saranno Daniel Maldini, altro ex della gara legato al Milan anche per ragioni di sangue, e Dani Mota Carvalho.