Ritorna la UEFA Nations League e nella sua fase decisiva: ieri si sono avviate le semifinali con Olanda e Croazia che hanno aperto le danze. Oggi l’Italia sfiderà la Spagna alle 20:45 per aggiudicarsi l’ultimo posto libero per la finale.

Tanti gol nel match di ieri sera nel quale non sono bastati i regolamentari 90 minuti tra Olanda e Croazia, andate ai supplementari sul 2 a 2 grazie al gol all’ultimo secondo di Lang, minuto 96 e ribattuta in porta dopo una mischia in area. Una beffa per la Croazia che stava dominando nettamente la partita durante gran parte del secondo tempo, avendo il pallino del gioco. Tutto rimandato ai tempi supplementari, appunto, dove ben due gol per i croati hanno chiuso definitivamente i giochi, portando la Croazia dritta in finale.

Ora tocca agli azzurri giocarsi l’ultimo posto disponibile per la finale, sfidando questa sera la temibile Spagna. È questa l’occasione giusta per rilanciare l’Italia in ambito internazionale dopo le recenti numerose e continuative delusioni con la nazionale, approfittando del momento molto positivo che sta vivendo il calcio italiano.
Nonostante nessuna squadra italiana sia riuscita a fare il passo decisivo nelle finali delle coppe europee per club che le hanno viste protagoniste, sicuramente questa stagione ha permesso alle squadre dello stivale di far vedere all’intero panorama calcistico internazionale che l’Italia vuole esserci.

Sarà anche occasione di rivalsa la partita di questa sera, provando a vendicare il risultato sfavorevole per gli azzurri nella scorsa semifinale di Nations League del 2021, dove la Spagna ebbe la meglio per 2 a 1, qualificandosi in finale dove poi perderà contro la Francia che si aggiudicherà il titolo.

Tornano nel collettivo due figure importanti per il gruppo come Ciro Immobile e Federico Chiesa, determinati a dar sicurezza ai compagni. In attacco ci sarà posto anche per Retegui, Raspadori e Zaniolo.
In difesa potrebbe partire titolare Acerbi rispetto a capitan Bonucci che, in conferenza stampa con il ct della nazionale Roberto Mancini, ha dichiarato che il gruppo è unito, si è allenato bene e ha voglia di tornare a incidere rendendo l’Italia nuovamente competitiva in ambito internazionale.

Uno step importante quindi nel rilancio di questo progetto giovane che è la nuova nazionale di mister Mancini, promettendo tanta qualità nonostante la giovane età delle giovani promesse che ne fanno parte, supportate sempre da alcune pedine principali, fulcro motivazionale per tutto il collettivo azzurro.