Sono quattro le squadre che hanno chiuso la 2a giornata di Serie A a punteggio pieno. Se tre erano abbastanza prevedibili, dal Napoli scudettato, ora con Garcia in panchina, alle due milanesi con i rossoneri di Pioli e i nerazzurri di Inzaghi pronti a sferrare l’attacco ai partenopei, la quarta sorprende un po’, si tratta del Verona di Marco Baroni che dopo il successo iniziale in trasferta ad Empoli, è stata capace di abbattere al Bentegodi la squadra di Josè Mourinho.
Roma non convince, Inter vola
La Roma non subiva almeno due gol in ciascuna delle prime due partite in una singola stagione di Serie A dall’annata 2009/10, con Luciano Spalletti in panchina. Mentre il Verona ha vinto le prime due partite di campionato per la terza volta nella sua storia in Serie A: ci era riuscita anche nel 1984/85 e nel 2020/21 – in quest’ultimo caso la prima vittoria arrivò proprio contro la Roma (3-0 a tavolino).
La seconda giornata si è chiusa comunque con il successo dell`Inter all’Unipol Domus contro il Cagliari di Claudio Ranieri grazie alle reti di Dumfries e Lautaro Martinez, già in piena lotta capocannoniere. Anche l’Inter porta a casa così il punteggio pieno nelle prime due per la quinta stagione consecutiva: mai ai nerazzurri era riuscita una striscia così lunga nella loro storia. L’argentino Lautaro raggiunge le tre reti come Giroud e Osimhen.
Napoli solo conferme, Milan minaccia
Il Napoli da parte sua non aveva avuto grossi problemi a superare al Maradona il Sassuolo grazie al gol del ingeriamo e di un sempre affidabile Di Lorenzo. Il Napoli per la prima volta nella sua storia ha vinto l’esordio casalingo stagionale in Serie A per otto stagioni consecutive.
Per quanto riguarda il Milan Christian Pulisic è diventato il 5° giocatore a segnare in entrambe le sue prime due presenze con i rossoneri Milan in Serie A nell’era dei tre punti a vittoria (dal 1994/95), dopo Oliver Bierhoff, Andriy Shevchenko, Mario Balotelli e Jérémy Ménez. Mentre dal suo esordio in Serie A (agosto 2021), Olivier Giroud è il giocatore del Milan che ha realizzato più gol nella competizione (27 reti per il francese).
Disastro Lazio, Juventus in dubbio
Ha fatto rumore, oltre al ko della Roma, anche quello dei cugini della Lazio caduta a Genova per 1-0 grazie al gol dell’italo-argentino Mateo Retegui che ha segnato il suo primo gol in Serie A, all’appena terza conclusione in campionato. La squadra di Sarri è ultima a zero punti con Sassuolo ed Empoli.
La Juventus invece rallenta con il Bologna, un punto e tante polemiche. I bianconeri dopo il convincente successo contro l’Udinese, agguantano un pareggio molto utile grazie a Dusan Vlahovic che ha segnato sei gol contro il Bologna in Serie A, più che contro ogni altra squadra nella competizione, ma i rossoblù lamentano -così come dal canto suo la stessa Juventus – un grosso torto arbitrale che avrebbe potuto probabilmente cambiare la gara.
Non mancano quindi le polemiche arbitrali già dai primi passi in questa nuova stagione, con il disegnatore Rocchi, manifestatosi deluso per quanto sta accadendo, che sta cercando di provvedere, per quanto possibile, al riequilibrio in campo, nella speranza di poter assistere ad una stagione dove i protagonisti siano le squadre e i loro giocatori e non delle errate interpretazioni arbitrali che potrebbero condizionare l’intero andamento del campionato.
