Con la 10a giornata di Serie A la stagione entra nel vivo con due big-match da non perdere. Uno scontro tra nord e sud con quattro big del nostro campionato: domenica si sfideranno sia Inter – Roma che Napoli – Milan.

Senza dimenticare un altro scontro di alta classifica tra la sorprendente Fiorentina di Italiano e la Lazio di Sarri nel Monday Night, mentre la Juventus di Allegri ospita il Verona.
La giornata si apre con Genoa – Salernitana venerdì alle 20:45, per proseguire con Sassuolo – Bologna sabato alle 15:00, Lecce – Torino alle 18:00 e Juventus – Verona alle 20:45.

Il lunch match di domenica alle 12:30 vedrà in campo Cagliari – Frosinone, mentre nel pomeriggio alle 15:00 scenderanno in campo Monza e Udinese. Alle 18:00 è di scena Inter – Roma, mentre alle 20:45 Napoli – Milan. Lunedì 30 la sfida delle 18:30 è Empoli – Atalanta, mentre alle 20:45 chiude la giornata Lazio – Fiorentina.

PARTITA DEL VENERDì

Genoa-Salernitana (h.20:45)

Il Genoa di Gilardino arriva dal ko con l’Atalanta e vuole riprendere a fare punti, mentre la Salernitana di Pippo Inzaghi dopo il pari interno con il Cagliari cerca il successo per risalire in classifica.

I rossoblù recuperano il loro attaccante Retegui, ormai pronto a partire dal primo minuto, mentre Martinez torna fra i pali, con Gila che dovrebbe schierare dal 1′ anche Badelj e Strootman. Dall’altra parte , invece, Inzaghi conferma il tridente d’attacco schierato contro il Cagliari. Problemi in difesa a causa dell’infortunio muscolare di Fazio. A centrocampo conferma per Maggiore in regia.

PARTITE DEL SABATO

Sassuolo-Bologna (h.15:00)

La squadra di Dionisi non vince dalla 6a giornata nella sfida contro l’Inter e vuole far crescere i 10 punti conquistati fino ad ora ma troverà un Bologna in forma che non perde dalla 1a giornata con il Milan ed ha collezionato 14 punti con tre vittorie e 5 pareggi. Per il tecnico neroverde c’è il possibile inserimento di Bajrami davanti con Pinamonti e Laurientè, mentre la difesa è da rivedere dopo il brutto ko con la Lazio.

Da valutare le condizioni di Viti, Alvarez, Obiang ed Henrique. Mentre Thiago Motta dovrebbe confermare la squadra che ha sconfitto il Frosinone con in avanti Orsolini, Ferguson e Saelemaekers a supporto di Zirkzee.

Lecce-Torino (h.18:00)

Il Lecce arriva da due pareggi consecutivi e vanta 13 punti in classifica con tre successi e quattro pari, mentre i granata arrivano da due ko, uno nel derby con la Juventus e l’altro con l’Inter: fermi ad appena 9 punti, i ragazzi di Juric cercano una vittoria scacciacrisi.

D’Aversa valuta qualche cambio. A centrocampo per i giallorossi potrebbe giocare Rafia al posto di Oudin, mentre in avanti sono favoriti Krstovic con Banda dal primo minuto con Strefezza favorito su Almqvist.

Juric senza Djidji, Soppy e Schuurs (per lui stagione finita), potrà riavere a disposizione Buongiorno al rientro dopo un mese, insieme a Tameze, Rodriguez e Bellanova. In avanti Sanabria titolare con Pellegri, non essendo ancora al meglio Zapata.

Juventus-Verona (h.20:45)

La Juventus di Max Allegri potrebbe ritrovarsi da sola in vetta alla classifica in attesa delle delicate sfide di Inter e Milan, in caso di successo contro l’Hellas Verona. I bianconeri sono a 20 punti, a -1 dai rossoneri e a -2 dai nerazzurri. La gara non sarà però semplice contro la formazione di Baroni che arriva dalle sconfitte contro Frosinone e Napoli.

Ancora dubbi in casa Juve per quanto riguarda la formazione. Rientrato nel finale contro il Milan, Vlahovic va verso il ritorno così come Chiesa, ma Allegri non ha ancora deciso se schierarli dal 1′. Quindi potrebbe partire Kean negli undici titolare. Con ancora out Danilo, Alex Sandro e De Sciglio, la difesa dovrebbe vedere Gatti, Bremer e Rugani titolari. I gialloblu potrebbero puntare ancora su Djuric e Ngonge in avanti con Bonazzoli pronto a subentrare.

PARTITE DELLA DOMENICA

Cagliari-Frosinone (h.12:30)

Sfida tra due ex tecnici della Roma, sir Claudio Ranieri che con il suo Cagliari tenta l’impresa di risalire in classifica dall’ultima posizione e, dopo il pari con la Salernitana, cerca il successo interno con i ciociari. Dall’altra parte Di Francesco con 12 punti vuole riscattare il ko con il Bologna.

Ranieri recupera sia Nandez che Mancosu che potrebbero partire dall’inizio con la coppia Oristanio-Luvumbo in avanti. I gialloblu sono senza Mazzitelli, squalificato dopo l’espulsione contro il Bologna, che dovrebbe essere sostituito da Brescianini. Caso recuperato Cheddira sarà la punta centrale con Soulè, Reineir e Baez a supporto.

Monza-Udinese (h.15:00)

Il Monza di Palladino dopo il ko in extremis contro la Roma vuole consolidare la sua classifica con 12 punti, mentre l’Udinese ha bisogno di un successo per uscire dalla zona retrocessione, terz’ultima al momento con 6 punti dopo 3 pareggi consecutivi. Palladino senza lo squalificato D’Ambrosio, espulso contro la Roma, dovrebbe optare per Andrea Carboni.

Punta centrale Colombo con la trequarti composta da Ciurria, Colpani e Mota Carvalho. I bianconeri del neo tecnico Cioffi, che ha preso il posto di Sottil, va verso la conferma della formazione che ha pareggiato con il Lecce con Thauvin e Lucca in avanti.

Inter-Roma (h.18:00)

La sfida dei grandi ex andrà in scena a San Siro domenica, con Josè Mourinho che torna a Milano e siederà in tribuna dopo la squalifica avuta in seguito all’espulsione nella gara con il Monza, ma è soprattutto il ritorno d Romelu Lukaku a San Siro dove non sarà accolto con gioia: per lui pronti 30mila fischietti.

La squadra di Inzaghi non vorrà perdere la testa della Serie A e dopo il successo in Champions con il Salisburgo cerca i tre punti decisivi anche in campionato. La Roma di Mou, con diversi assenti, arriva dalla vittoria contro lo Slavia Praga e vuole far bella figura anche in Serie A e continuare a risalire in classifica.

Molto probabile qualche cambiamento per Inzaghi rispetto al Salisburgo, con i rientri di Acerbi, Dimarco e Thuram che ricomporrà la coppia con Lautaro in avanti. A centrocampo Barella favorito su Frattesi, insieme a Calhanoglu e l’ex Mikhitaryan.

Mou schiererà l’attacco pesante con Lukaku al fianco di Belotti. Ancora assenti Dybala, Sanchez e Pellegrini. Difesa con Mancini, Llorente e Ndicka, con Smalling ancora in dubbio. Rui Patricio in porta.

Napoli-Milan (h.20:45)

Altro scontro al vertice è quello del Maradona tra il Napoli di Rudi Garcia e il Milan di Stefano Pioli. Gli azzurri arrivano alla sfida dopo il successo in Champions a Berlino contro l’Union, mentre i rossoneri arrivano da un pesante ko con il Psg e dalla sconfitta contro la Juventus, e sarà necessario rimettersi in corsa.

Il Napoli sembra aver ritrovato serenità dopo anche il successo con il Verona ed ha bisogno di un risultato di prestigio. Per Garcia la buona notizia è aver rivisto in campo Anguissa – che ha lavorato in parte in gruppo – che rivede almeno la panchina. Ancora assente Osimhen, al suo posto favorito Raspadori su Simeone con Politano e Kvara esterni.

Pioli in attacco deve valutare le condizioni di Jovic e Okafor, ma dovrebbe partire con il solito tridente composto da Giroud, Leao e Pulisic. A centrocampo favoriti Musah, Adli e Reijnders.

PARTITE DEL LUNEDì

Empoli-Atalanta (h.18:30)

L’Empoli di Andreazzoli dopo il bel successo nel derby con la Fiorentina vuole proseguire a fare risultati utili per la classifica, mentre l’Atalanta di Gasperini dopo il pari in Europa cercherà di continuare la corsa verso le zone alte della classifica. Andreazzoli dovrebbe confermare la squadra che ha vinto con i viola al Franchi con il tridente CambiaghiCaputoCancellieri. Baldanzi verso la panchina.

Gasperini, invece, ritrova Kolasinac e Koopmeiners che potrebbero partire dal 1′. In avanti confermati De Ketelaere, Scamacca e Lookman.

Lazio-Fiorentina (h.20:45)

La squadra di Sarri dopo il duro ko, un po’ inaspettato, in Olanda con il Feyenoord, e dopo il successo in Serie A con il Sassuolo cercherà di non perdere altro terreno dal vertice, togliendo anche punti ad una diretta concorrente per la zona Europa. I Viola dal canto loro dopo il 6-0 in Conference hanno reagito al ko nel derby con l’Empoli e vogliono riprendere a fare punti in campionato.

Sarri dovrebbe puntare su Zaccagni insieme a Castellanos e Felipe Anderson. Ancora panchina per Immobile. Italiano perde Kayode, finito ko nella sfida europea con il Cukarick, al suo posto favorito Comuzzo. In attacco dovrebbe partire titolare Beltran dopo la bella prova in Coppa e sulla trequarti Ikonè, Bonaventura e Gonzalez.