Torna in Liga il ‘Clasico‘ di Spagna. Sabato alle 16:15 Barcellona e Real Madrid si affronteranno per una sfida sempre avvincente e spettacolare. La squadra di Xavi è seconda a -1 in Liga (24 punti) dietro a Girona e Real Madrid (25 punti) ma il Barca è ancora imbattuto in campionato, mentre la squadra di Ancelotti ha subito una sola sconfitta, anche se pesante nel derby con l’Atletico, ma vanta ben otto successi e non perde da 4 gare.
Al rientro dalla sosta, doppia vittoria per i blaugrana: prima 1-0 all’Athletic Bilbao, poi 2-1 allo Shakhtar in Champions, mentre le “merengues” sono state fermate sull’1-1 a Siviglia in campionato, ma hanno vinto poi 1-2 sul campo del Braga in Champions.
I precedenti
Sono 7 i precedenti in gare ufficiali tra Xavi e Ancelotti con lo spagnolo in vantaggio 4-3 (un successo ai supplementari) sull’italiano, con ben 6 “over 2.5” in 7 sfide. Nel computo complessivo di 186 gare il Real è leggermente in vantaggio con 77 successi contro i 74 degli azulgrana con 35 pareggi. Curioso il dato di 300 reti per entrambe le formazioni. Per questa gara le previsioni sono abbastanza equilibrate tra le due formazioni e si presuppone una sfida molto accesa e combattuta.
Scelte e formazioni
Il Barca ha qualche problema in rosa, con assenze pesanti come quelle di Pedri, Sergi Roberto e Koundè ma soprattutto con Lewandowski e De Jong in fortissimo dubbio come anche Raphinha. La presenza in campo dell’attaccante polacco è molto difficile ma Xavi tenterà fino alla fine di averlo almeno per la panchina.
Possibile impiego per del giovanissimo Guiu, in gol all’esordio con l’Athletic Bilbao. A centrocampo con Gavi e Gundogan spazio a Romeu; in attacco certo del posto Ferran Torres, a supporto Fermin, eroe di Champions, e Joao Felix anche lui però non al meglio per una forte contusione rimediata con lo Shakthar in Coppa.
Meno problemi di formazione per Carlo Ancelotti anche se un dubbio amletico c’è anche per lui. Oltre ai lungodegenti assenti Curtois e Militao, infatti, a tenere in ansia Ancelotti è il fenomeno Bellingham. Il centrocampista inglese ha accusato un fastidio muscolare in Champions ed è al momento a rischio per il Barcellona ma difficilmente Ancelotti ne farà a meno.
Sicura la presenza invece di Rodrygo e Vinicius e il solito ballottaggio tra Modric e Kroos a centrocampo.
