Non ci saranno turni infrasettimanali di Serie A o coppe europee, ma il calcio non lascerà certo da soli i milioni di appassionati della penisola. Con il ponte di Halloween, infatti, torna la Coppa Italia, giunta al suo secondo turno in attesa che dal prossimo entrino in campo anche le big.

Questa tre giorni di coppa regalerà comunque partite interessanti a partire da Genoa – Reggiana che, almeno sulla carta, non dovrebbe presentare grossi ostacoli per il Grifone, reduce dalla vittoria contro la Salernitana che ha permesso alla squadra di Gilardino di allungare in classifica e spostarsi dalla zona calda della retrocessione.

Il precedente

Vincere contro gli emiliani (attualmente in Serie B) significherebbe regalarsi la Lazio al prossimo turno, ma anche risvegliare i profumi del passato e di incroci lontani, quando la “Regia” batteva i campi della Serie A, giocava nel piccolo ma bollente Mirabello e i grandi campioni giocavano (anche) nelle provinciali del calcio italiano.

Sono passati quasi 30 anni da quel Genoa-Reggiana 3-1. Nulla di strano all’apparenza se non che i marcatori furono un capocannoniere di un mondiale come Skuhravy (doppietta), e per gli emiliani un certo Paulo Futre, fuoriclasse portoghese capace di arrivare secondo nella corsa al pallone d’oro nel 1987.

Salernitana – Sampdoria

E se il Genoa all’appuntamento in Coppa Italia ci arriva da una vittoria contro la Salernitana, i ragazzi di Pippo Inzaghi invece affronteranno la Sampdoria dopo l’ennesima delusione in campionato. L’attenzione, però, è già al derby con il Napoli del weekend, per questo contro i blucerchiati il turn over sarà, se non totale, comunque estremo.

Le scelte

In porta ci sarà l’avvicendamento, già anticipato dal tecnico granata qualche giorno fa, di Costil che difenderà i pali contro i doriani. Qualche problema in difesa visti i contrattempi fisici per Fazio e Lovato ma dovrebbe scendere in campo invece Gyomber, che non ci sarà contro gli azzurri per squalifica; al suo fianco possibile chance per Daniliuc e Bronn.

A destra possibile titolarità per Sambia mentre qualche dubbio in più a sinistra, non essendoci in rosa l’alternativa di Bradaric. A centrocampo potrebbe giocare dall’inizio Legowski così come Martegani e Kastanos (possibile impiego anche sulla trequarti). In avanti non è da escludere l’utilizzo di Simy così come potrebbe aumentare anche il minutaggio di Botheim, Tchaouna, Stewart e Ikwuemesi.

Tre sfide da Serie A

Diversi anche gli incroci, già in questo secondo turno, tra le squadre di Serie A. A cominciare da Bologna – Verona, due squadre che arrivano all’appuntamento con l’umore diametralmente opposto perché se i rossoblù, a 15 punti, sono a ridosso della zona europea e non perdono da 5 partite, tre sono invece le sconfitte consecutive degli scaligeri, compresa l’ultima allo scadere contro la Juventus.

Per i gialloblù la coppa può rappresentare una ripartenza, mentre per il Cagliari la possibilità di confermare la reazione vista contro il Frosinone, quando, sotto di tre gol, è riuscita a ribaltare il risultato per 4-3 grazie alla doppietta finale di Pavoletti. Di fronte l’Udinese che tanto meglio non se la passa: non riesce a vincere ma limita i danni grazie ai quattro pari consecutivi (contro Genoa, Empoli, Lecce e Monza).

Infine Torino – Frosinone con i Granata favoriti e che sono tornati a vincere, seppur di misura, contro il Lecce nell’ultima giornata. Il turnover è inevitabile, contro un Frosinone che invece ha sciupato un triplo vantaggio in campionato contro il Cagliari e ha necessità di voltare urgentemente pagina.