L’Italia di Luciano Spalletti, dopo il ko per 3-1 a Wembley contro l’Inghilterra, torna in campo all’Olimpico di Roma contro la Macedonia del Nord, in una gara fondamentale nel Girone C per la qualifica ai prossimi Europei di Germania 2024.
Gli Azzurri – vincendo – potrebbero poi giocare a Leverkusen il 20 novembre, contro l’altra pretendente Ucraina, con due risultati su tre a disposizione in virtù del maggior numero di punti ottenuti negli scontri diretti. Partita in campo neutro, ovviamente, a causa della guerra in corso. Un pareggio o una sconfitta con la Macedonia del Nord obbligherebbe invece l’Italia a vincere l’ultimo match con l’Ucraina.
Si giocherà oggi venerdì 17 novembre alle ore 20:45 in uno stadio pieno di tifosi azzurri. Elmas e compagni hanno bisogno di un vero e proprio miracolo per staccare il secondo pass per Euro 2024 in questo rush finale, ma sicuramente non si daranno per vinti in partenza.
Scelte e difficoltà
Il tecnico italiano aveva convocato ben 29 calciatori ma sono stati diversi i forfait per infortunio, dal portiere del Napoli Meret, ai difensori del Milan e dell’Atalanta Davide Calabria e Rafael Toloi, fino al centrocampista della Juventus, Manuel Locatelli.
Per questo Luciano Spalletti ha deciso di aggregare al gruppo il difensore della Lazio Manuel Lazzari, che ritrova la Nazionale a quasi un anno e mezzo di distanza dall’ultima convocazione nel giugno 2022, e il difensore della Fiorentina Cristiano Biraghi. Non desta preoccupazione, invece, la ferita alla testa rimediata da Jorginho con l’Arsenal e che ha richiesto alcuni punti di sutura.
Nuove leve
Proprio il regista dei “Gunners” potrebbe essere l’uomo in più per questa Italia, dopo essere stato uno dei protagonisti del successo a Euro 2020, formando con Verratti e Barella un centrocampo perfettamente assortito. Ci sono poi i volti nuovi come quelli del difensore della Juventus Andrea Cambiaso e del centrocampista del Monza Andrea Colpani, che avevano già preso parte agli stage dedicati ai calciatori di interesse nazionale.
Le probabili e i precedenti
Spalletti dovrebbe schierare Donnarumma in porta, con una linea difensiva composta da Darmian, Acerbi, Bastoni, Dimarco, a centrocampo Barella, Jorginho, Cristante, con Politano, Raspadori e Kean in avanti.
Quelli con Macedonia del Nord e Ucraina sono due confronti con una storia relativamente recente. Sono 4 le gare finora disputate con i macedoni, mai battuti in Italia e carnefici degli Azzurri nella semifinale del playoff per il Mondiale di Qatar 2022. Venerdì sarà la 64a partita della Nazionale a Roma, città che per il maggior numero di volte è stata sede di gara degli Azzurri.