E’ arrivato il momento del primo match-point per il titolo mondiale piloti di MotoGp. In lizza Pecco Bagnaia e Jorge Martin. Dopo 18 Gran Premi che hanno regalato un massimo di 654 punti, ne restano ora 74 in gioco mentre la stagione volge verso gli ultimi due GP del 2023.

Il testa a testa finale

Il leader del campionato Francesco Bagnaia, con la Ducati Lenovo Team, guida la classifica davanti di soli 14 punti al pretendente al trono Jorge Martin sulla Pramac Racing. Restano due contendenti, due fine settimana, due Sprint e due gare. Un mini-torneo tutta adrenalina che inizia con il Gran Premio del Qatar per chiudersi a Valencia.

Il precedente

Bagnaia si era detto fiducioso, prima di scendere in pista a Sepang, che sarebbe stato un buon fine settimana per lui, e si è dimostrato assolutamente coerente. Sabato mattina ha conquistato la pole per la prima volta dai tempi di Barcellona e nel pomeriggio ha ceduto solo due punti a Martin poiché nessuno dei due ha vinto la Sprint.

Domenica si è scontrato faccia a faccia con il numero 89 per decidere chi avrebbe preso 16 o 13 punti, e questa volta ne è uscito vincitore e in grande stile. Lo stesso Martin ha detto di essere un po’ deluso ma non bisogna dimenticare che era a 66 punti da Pecco dopo la Sprint di Catalunya e ora è a soli 14 punti a due Gp dalla fine.

Diventerà interessante capire cosa accadrà in Qatar perché non c’è margine di errore per nessuno dei due piloti, e ciò che rende il filo del rasoio ancora più affilato è che questa non è solo una gara tra due corridori ma altri possono inserirsi e favorire dell’uno o dell’altro.

I fattori esterni

Il primo da tenere d’occhio è Enea Bastianini con la sua Ducati Lenovo, considerando anche che la sua prima vittoria nella classe regina è arrivata in Qatar la scorsa stagione. C’è poi Alex Marquez (Gresini Racing MotoGp), un altro pilota in crescita che ha un po’ meno preoccupazioni e guida una Ducati come entrambi i contendenti.
Uno degli enigmi più interessanti di quest’anno è che la fabbrica di Borgo Panigale ha già vinto il titolo piloti. Solo che non si sa ancora con chi lo festeggerà.

Da tener d’occhio

Non va dimenticato Marco Bezzecchi (Mooney VR46 Racing Team), che vorrà almeno tornare sul podio, come anche Johann Zarco (Prima Pramac Racing) e Luca Marini (Mooney VR46 Racing Team) che cerca il riscatto dopo un fine settimana difficile a Sepang.

C’è anche Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGp) che ha dato alcuni segnali di risveglio come il compagno di squadra Franco Morbidelli. Va considerato anche che l’Aprilia vorrà molto di più dal Qatar. Per Aleix Espargaro, Sepang è stata semplicemente una tappa da dimenticare.

Il compagno di squadra Maverick Viñales ha ottenuto alcuni punti ma si aspettava di più, ma ha già vinto in Qatar e potrebbe rappresentare un serio contendente per la vittoria di tappa. Infine Marc Marquez e la sua Honda – con tutte le difficoltà vissute in stagione – pur sempre in grado di piazzare il colpo del campione. La lotta per la corona è tra due piloti, ma la griglia ne è composta da 22 e ognuno ha un’ottima ragione per ben figurare, anche in vista della prossima stagione.