Il campionato di calcio di Serie A andrà in scena, tra oggi e lunedì, con la 14esima giornata. Ad aprire il programma, questo venerdì sera alle 20:45, ci sarà l’anticipo Monza-Juventus, mentre a chiuderlo, lunedì alle 20:45, il posticipo Torino-Atalanta. Ma il big match della giornata è senza dubbio Napoli-Inter, che metterà l’una di fronte all’altra la formazione Campione d’Italia in carica e l’attuale capolista della competizione, entrambe in arrivo da un turno di Champions senza vittorie.
L’Inter ha pareggiato 3-3 a Lisbona con il Benfica recuperando però tre gol e il Napoli arriva dalla sconfitta 4-2 al Bernabeu con il Real Madrid di Carlo Ancelotti. Spiccano poi l’impegno interno con il Frosinone per il Milan e la Roma attesa dal Sassuolo. Completano il quadro Genoa-Empoli, Lazio-Cagliari, Lecce-Bologna, Fiorentina-Salernitana e Udinese-Verona.
PARTITA DEL VENERDì
Monza-Juventus (h.20:45)
Il Monza di Palladino e la Juventus di Max Allegri arrivano da due pareggi nell’ultima giornata, rispettivamente a Cagliari e con l’Inter, ma sono entrambe in un buon momento di forma. I lombardi sono noni con 18 punti e vorrebbero fare un bello scherzo alla ‘Vecchia Signora’ che non vuole perdere terreno dalla capolista Inter e anzi vorrebbe provare a superarla – almeno momentaneamente -, visti i 2 punti di svantaggio e la sfida delicata dei nerazzurri al Maradona.
Per il Monza sono da verificare le condizioni di Vignato, con il tecnico che dovrebbe confermare il 3-4-2-1 con Colombo vertice offensivo, supportato da Colpani e Mota. Dall’altra parte Allegri ritrova Danilo dopo un mese e mezzo di assenza, ma è probabile che parta dalla panchina. Locatelli dovrebbe riprendere il suo posto in regia, mentre in avanti la coppia Chiesa-Vlahovic.
PARTITE DEL SABATO
Genoa-Empoli (h.15:00)
I toscani dopo il ko interno con il Sassuolo vogliono riprendere a fare punti per uscire dalla zona pericolosa. La squadra di Andreazzoli è terz’ultima (con il Cagliari) a 10 punti e vincere con il Genoa, che è a 14, vorrebbe dire avvicinare sensibilmente una diretta concorrente per la salvezza. Ma la squadra di Gilardino, dopo il ko di Frosinone, non si può permettere altri passi falsi, soprattutto a Marassi, dopo un buon inizio di campionato.
Il tecnico rossoblù ritrova Retegui che sarà sicuramente convocato per la gara di sabato, ma l’italo-argentino potrebbe partire dalla panchina o addirittura tornare da titolare in coppia con Messias, con Malinovskyi che potrebbe andare ad occupare il posto di Strootman. Ancora out Bani e Gudmundsson che dovrebbero tornare a Monza. Torna Vasquez titolare in difesa.
Per Andreazzoli ci sono invece da verificare le condizioni di Baldanzi, mentre Maleh e Fazzini potrebbero essere riproposti insieme. In avanti Cancellieri con Caputo e Cambiaghi.
Lazio-Cagliari (h.18:00)
La squadra di Sarri dopo il successo in Champions e il passaggio agli ottavi di finale deve ritrovare i punti anche in campionato e all’Olimpico cercherà di non steccare contro il Cagliari del romanista Claudio Ranieri. I sardi arrivano dal pari interno con il Monza e vogliono fare punti anche in trasferta, ma la Lazio dopo la sconfitta con la Salernitana e l’11esimo posto in classifica non si può permettere altri passi falsi.
I guai di formazione però per Sarri non mancano, visto che dopo Romagnoli ha perso di nuovo Zaccagni, fermato da un problema muscolare nella sfida di Salerno. Tornerà titolare Immobile, dopo la doppietta in Coppa, con Pedro e Felipe Anderson. Dietro Gila e Patric coppia centrale.
Ranieri, invece, contro la Lazio potrebbe riproporre la formazione che ha giocato con il Monza, con Luvumbo e Petagna in avanti e Viola sulla trequarti.
Milan-Frosinone (h.20:45)
I rossoneri arrivano da un periodo molto delicato, con il tecnico Stefano Pioli in discussione dopo il ko in Champions con il Dortmund a San Siro. Il Milan è terzo a 26 punti ma ha il Napoli a -2 e la Roma a -5. La squadra di Di Francesco non ha nulla da perdere, gioca bene, è decima in classifica ed arriva dal successo con il Genoa.
Sarà una brutta gatta da pelare per Pioli che è in grande emergenza. Da valutare le condizioni di Leao in avanti ma i problemi più grossi sono in difesa. Contro il Borussia si è infortunato anche Thiaw, dopo Kalulu, Kjaer e Caldara, l’unico centrale di ruolo rimasto a disposizione è Tomori. Sarà aggregato Simic dalla Primavera.
Il tecnico rossonero però ritrova Bennacer dopo sei mesi di stop. Con Giroud ancora squalificato in Serie A giocherà Jovic con Pulisic e Chukwueze. Per Di Francesco è difficile il recupero di Marchizza uscito col Genoa per un problema muscolare, al suo posto Monterisi. Confermati in avanti Soulè e Ibrahimovic.
PARTITE DI DOMENICA
Lecce-Bologna (h.12:30)
La squadra di Thiago Motta vuole continuare ad inseguire un posto in Europa e per farlo deve vincere contro il Lecce che però in casa sa come ostacolare squadre più forti tecnicamente. La formazione di D’Aversa arriva dal pari esterno a Verona e da quello interno con il Milan, ha una classifica tranquilla e può giocare senza troppi pensieri.
Quelli che potrebbero invece venire ai rossoblù che sono quinti a 21 punti con la Roma di Mourinho e potrebbero soffrire di vertigini. Per D’Aversa torna a disposizione Ramadani ma sono ancora diversi i ballottaggi soprattutto a centrocampo; mentre in avanti sono favoriti Almqvist, Krstovic e Banda. Thiago Motta potrebbe, invece, riproporre la difesa messa in campo nell’ultima parte di gara con il Torino, con Lucumi centrale e Calafiori a sinistra. Non cambia il tridente offensivo con Ferguson, Saelemaekers e Zirkzee.
Fiorentina-Salernitana (h.15:00)
I Viola di Italiano, dopo il successo e la qualificazione in Conference League, sono ottimisti anche se arrivano dal ko contro il Milan in campionato e non vogliono mollare le zone alte della classifica, ma di fronte hanno una Salernitana che ha bisogno di punti e di continuare sul solco del successo contro la Lazio.
Tra i gigliati torna Ranieri dalla squalifica e dovrebbe riprendere il posto in difesa. Ballottaggio Nzola-Beltran in avanti, con Sottil, Bonaventura e Gonzalez a supporto. Pippo Inzaghi potrebbe tornare al modulo con quattro difensori e schierare a centrocampo uno tra Maggiore o Legowski. In avanti il tecnico recupera Dia che, però, potrebbe partire dalla panchina e conferma Ikwuemesi al centro dell’attacco con Candreva e Kastanos a supporto.
Udinese-Verona (h.15:00)
Due squadre alla ricerca disperata di punti per uno scontro salvezza. I friulani arrivano dal ko con la Roma e con soli 11 punti non sono assolutamente tranquilli. Serve un risultato positivo a Cioffi contro una diretta concorrente. La formazione guidata da Baroni, dopo il pari con il Lecce, vuole i tre punti e per farlo potrebbe anche schierare Lazovic dall’inizio, mentre torna a disposizione Faraoni dopo la squalifica.
Cioffi potrebbe anche confermare la formazione schierata contro la Roma, nonostante la sconfitta, con Success e Thauvin di punta.
Sassuolo-Roma (h.18:00)
La formazione di Dionisi dopo il successo esterno ad Empoli in una gara rocambolesca vuole continuare a salire in classifica e lasciare le zone intermedie, ma per farlo deve superare la Roma di Mourinho a Reggio Emilia. I giallorossi, dopo il pareggio con il Servette e la qualificazione in Europa League – anche se il primo posto del girone appare complicato da ottenere – spronati dal tecnico portoghese a fare meglio devono trovare una serie di vittorie consecutive per continuare a puntare ad un posto Champions, distante al momento 3 punti, dal quarto posto occupato dal Napoli.
Una occasione da non perdere per Mou che dovrebbe recuperare Mancini dopo il problema muscolare: quasi certo il suo impiego in difesa con Llorente e Ndicka. Cristante tornerà a centrocampo con Karsdorp a destra e uno tra Spinazzola e Zalewsky a sinistra. Non cambia l’attacco con Lukaku e Dybala. Da valutare le condizioni di Pellegrini e Sanchez rientrati in Svizzera.
L’infermeria del Sassuolo invece dovrebbe essersi svuotata con la sola eccezione di Alvarez. Quindi Dionisi potrà contare presto su Obiang e Henrique. In attacco confermato Pinamonti con a supporto Dionisi, Defrel e Castillejo.
Napoli-Inter (h.20:45)
Il big match della 14esima giornata è senza dubbio la sfida al Maradona tra la squadra di Mazzarri e quella di Inzaghi. Entrambe arrivano da prestazioni altalenanti nell’ultima di Champions, ma l’Inter è riuscita nell’impresa di recuperare tre gol di svantaggio al Benfica e pareggiare 3-3, mentre il Napoli nel finale è stato battuto dal Real Madrid 4-2 dopo aver condotto una buona gara.
I nerazzurri dall’altra parte vogliono mantenere la vetta della classifica e per esserne certi non devono perdere contro un Napoli che invece deve guardarsi le spalle dalla Roma. Mazzarri ha perso Olivera, dopo Mario Rui e Lindstrom, e dovrebbe andare sul sicuro con Rrahmani e Natal al centro della difesa, Osimhen punta centrale appoggiato sui fianchi da Politano e Kvara.
Inzaghi dopo aver fatto riposare molti titolari in Champions, non recupera Bastoni, ma potrebbe rientrare Dumfries. Barella, con Calhanoglu e Mkhitaryan a centrocampo, con la collaudata coppia Lautaro-Thuram in avanti.
PARTITE DEL LUNEDì
Torino-Atalanta (h.20:45)
Scontro delicato sia per il Torino che per l’Atalanta. I granata arrivano dal ko di Bologna e Juric non l’ha presa bene mentre la formazione di Gasperini da quello contro il Napoli in casa. I bergamaschi hanno pareggiato in Europa League guadagnando il passaggio del turno ma in campionato non voglio perdere ulteriore terreno soprattutto da Roma e Bologna.
I granata hanno riposato in settimana e arrivano più freschi all’appuntamento. Tameze è in dubbio tra difesa e centrocampo, con Zima che potrebbe rientrare dietro. Ballottaggio tra Vojvoda e Lazaro sulla sinistra. Da valutare i recuperi di Djidji e Ricci. Sanabria e Zapata coppia d’attacco pesante.
Gasperini deve valutare le fatiche di Coppa ma Scamacca, in gol con lo Sporting Lisbona, potrebbe ripartire dal 1’ con Lookman e con Pasalic sulla trequarti.