Il big match della 16esima giornata di Serie A è quello che si disputa allo stadio Olimpico questa domenica 17 dicembre alle ore 20:45 tra la Lazio e l’Inter. I nerazzurri si presentano a questa sfida con 38 punti in classifica, in vetta alla Serie A, 17 in più dei biancocelesti decimi a quota 21.

Lo scenario

Entrambe le squadre si sono qualificate come seconde agli ottavi di finale in Champions League ma con differenti stati d’animo. La squadra di Inzaghi vuole proseguire il suo cammino in vetta per arrivare ad essere campione d’Inverno al giro di boa del campionato, mentre la formazione di Sarri deve cercare di rientrare nella corsa al quarto posto per qualificarsi in Champions.

Le statistiche

L’Inter non vince in casa della Lazio in Serie A dal 29 ottobre 2018 (0-3 con doppietta di Icardi e gol di Brozovic): da allora tre successi biancocelesti e un pareggio. Proprio Sarri ha vinto entrambi i precedenti interni da allenatore dei capitolini contro l’Inter, ed è imbattuto in casa contro i nerazzurri (cinque vittorie e due pareggi).

L’Inter è la squadra che ha vinto più partite abbinando il clean sheet nei maggiori cinque campionati europei, sarà quindi dura per la Lazio ‘bucare’ la difesa di Inzaghi che funziona decisamente bene, supportata anche da un attacco efficace, con una media gol a partita di 2.47 in questa Serie A. Quindi una squadra equilibrata, che segna tanto e subisce poco. L’Inter però è la vittima preferita di Felipe Anderson che vanta sei gol segnati ai nerazzurri.

Le scelte

Ma l’Inter potrà contare per incidere in questo scontro, ancora sulla coppia composta da Lautaro Martínez, che ha segnato 28 reti nel 2023 in campionato e 14 dall’inizio di questa stagione, e Marcus Thuram a quota 6 in Serie A. Una coppia da 20 gol che arriva a 27 con quelli del centrocampista Calhanoglu. I biancocelesti possono invece contare su molti meno gol di due uomini simbolo: 4 i gol di Immobile e 3 quelli di Luis Alberto.

Per la sfida dell’Olimpico Sarri dovrà ancora fare a meno degli infortunati Patric, Romagnoli e Isaksen con l’ex di turno Vecino, dopo i litigi con il tecnico, che potrebbe entrare in ballottaggio con Rovella a centrocampo, insieme a Luis Alberto e Guendouzi. Sicuri Zaccagni e Felipe Anderson con Immobile nel tridente offensivo.

Dall’altra parte Simone Inzaghi non può contare sull’altro ex de Vrij, infortunato come Dumfries. Al suo posto giocherà Bisseck con Acerbi e Bastoni e con l’avanzamento di Darmian sull’esterno con Dimarco dalla parte opposta. In panchina si rivede Pavard. A centrocampo Barella con Calhanoglu e Mkhitaryan e con Frattesi ancora in panchina, mentre in avanti la coppia d’oro Lautaro e Thuram.