La sessione invernale di calciomercato ha aperto ufficialmente martedì 2 gennaio e andrà avanti sino alle ore 20:00 del 31 gennaio. Dal primo febbraio sarà possibile depositare i contratti dei giocatori che andranno invece in scadenza il prossimo 30 giugno.

Insidia decreto crescita

Il problema in questo mercato però si riconduce al decreto crescita, in vigore dal 2019, e spazzato via con un colpo di spugna dall’attuale governo. Se i club di Serie A auspicavano quanto meno in una proroga fino alla fine di febbraio, anche questa speranza è stata vanificata, con il grosso rischio di far saltare affari già impostati o di comportare un aggravio di costi per gli stessi giocatori.

Situazione Milan

Molte big hanno aspramente criticato la decisione del governo, con il Milan, ad esempio, che farà fatica a concedere a Guirassy i 5 milioni di euro netti a stagione richiesti perché verrebbero di fatto a costare praticamente il doppio. Una situazione che diventerà complessa anche per i rinnovi di contratto. In attacco i rossoneri pensano a Jhon Duran dell’Aston Villa: essendo extracomunitario però, il Milan dovrebbe prima cedere un giocatore che occupa uno degli slot dedicati agli extracomunitari.

Situazione Inter e Juventus

Problemi anche per la Juventus che voleva strappare Hojbjerg alla Premier League. L’Inter non si è fatta comunque trovare impreparata avendo già definito i rinnovi di Mkhitaryan e Darmian, mosse necessarie per continuare a beneficiare degli sgravi fiscali. Neanche Buchanan, unico obiettivo immediato per i nerazzurri, appare un problema dato l’ingaggio basso percepito attualmente dal laterale canadese. Inoltre Marotta avrebbe già prenotato per giugno, a parametro zero, Zielinski in scadenza con il Napoli e Djalò del Lille.

Situazione Napoli

Poi c’è il Napoli che aveva appena deciso di dare 10 milioni netti all’anno ad Osimhen. I partenopei, come annunciato dallo stesso De Laurentiis, andranno comunque sul mercato per cercare di rinforzare la squadra già in questa sessione di mercato. Lazar Samardzic potrebbe essere il primo con un’intesa tra il club azzurro e l’Udinese sulla base di 20 milioni di parte fissa più circa 5 milioni di bonus.

Agli azzurri piace anche Dragusin su cui è attento il Tottenham. Il Napoli, inoltre, ha ormai praticamente preso Pasquale Mazzocchi: 2.5 milioni di euro più bonus alla Salernitana.

Situazione Roma

Anche la Roma è alla ricerca di rinforzi, soprattutto in difesa. Dopo la rinuncia a Bonucci sono spuntati altri possibili nomi tra cui Strahinja Pavlovic, anche se il calciatore del Salisburgo è nel mirino anche di Juventus, Fenerbahce e Brighton. Alternativa è Oumar Solet, sempre del Salisburgo, ma che piace anche al Lille.

In attacco invece la Roma rinuncerà a Marcos Leonardo. Il Benfica cerca un attaccante per gennaio e avrebbe individuato nel brasiliano l’obiettivo numero uno. Pronta un’offerta al Santos di 15 milioni di euro più altri 5 di bonus.

Colpo Atalanta

In casa Atalanta è stato invece ufficializzato l’arrivo di Isak Hien. Lo svedese lascia l’Hellas Verona e si accasa presso i nerazzurri a titolo definitivo.