La 21a giornata di Serie B si chiude con il match con lo scontro tra due delle deluse di questa prima parte della stagione. Da una parte l’Ascoli e dall’altra il Bari: entrambe stanno faticando più del previsto ma a piccoli passi provano a lasciarsi alle spalle le tante difficoltà emerse. E se i padroni di casa devono uscire dalle sabbie mobili di una classifica che li vede fermi a 18 punti, terzultimi, i pugliesi hanno l’obbligo di ritrovare quella continuità che serve per riprendere il cammino playoff.

Intanto un’occhiata al passato: sono 49 i precedenti tra queste due società con un bilancio che fin qui vede i marchigiani leggermente avanti con 17 vittorie, altrettanti pareggi e 15 sconfitte. Attenzione poi alle statistiche della stagione in corso con l’Ascoli che è la squadra che ha perso più punti dopo i primi tempi. Una ipotetica classifica al 45’ vedrebbe il Picchio a quota 30, mentre nella classifica reale è fermo a 18 (-12 lunghezze).

Per i Galletti questa statistica riporta invece un segno positivo: +3 punti da 23 maturati all’intervallo ai 26 dopo il triplice fischio finale. Insomma, una gara che si giocherà anche sui dettagli, con il Bari che ha perso solo una delle ultime cinque gare disputate. Diverso il discorso per i padroni di casa che, analizzando lo stesso range, possono dire invece di averne vinta solamente una.

All’appuntamento di domenica, poi, l’Ascoli ci arriva dopo due pari consecutivi, l’ultimo dei quali per 1-1 con il Parma capolista. Un segno X diverso dagli altri perché lascia ben sperare per la formazione di casa, ma anche il Bari si presenterà con il sorriso allo scontro. Gli uomini di Pasquale Marino hanno battuto 3-1 la Ternana, confermando le buone sensazioni viste contro la Sampdoria.

Il Bari vuole migliorare l’attuale decimo posto, ma deve trovare una soluzione ai troppi pareggi (ben 11 in 20 giornate) sin qui accumulati. L’Ascoli, invece, ha il disperato bisogno di smuovere la classifica per uscire dai bassifondi della zona retrocessione, ma saranno molteplici gli assenti all’appello: Bellusci (squalificato), Bayaye convocato in Africa, mentre Bogdan, Kraja e Caligara sono in forte dubbio. Così come Diaw per il Bari, che ad ora non potrà contare solamente su Maiello (infortunato).