La 22esima giornata di Serie A riprenderà al completo dopo le gare posticipate per la Supercoppa Italiana in Arabia. Si comincia stasera alle 20:45 con Cagliari-Torino, per poi proseguire sabato con Atalanta-Udinese, Juventus-Empoli e Milan-Bologna. Poi domenica i big match tra Lazio e Napoli all’Olimpico alle 18:00 e Fiorentina-Inter alle 20:45. Lunedì sera chiuderà il turno la Roma di De Rossi a Salerno.
PARTITA DEL VENERDì
Cagliari-Torino (h.20:45)
I sardi arrivano dal ko con il Frosinone di Di Francesco e vogliono ricominciare a fare punti in casa per allontanarsi dalle ultime tre posizioni che vogliono dire retrocessione. Avranno di fronte però un Torino riposato per aver saltato la gara con la Lazio, impegnata in Supercoppa, con la squadra di Juric vogliosa di agganciare il treno europeo.
Ranieri dovrebbe confermare Azzi a sinistra e la coppia Nandez-Viola in avanti a supporto di Pavoletti. Assenti sicuri Mancosu che starà fuori 3 mesi e Goldaniga in uscita sul mercato. Juric, invece, non ha convocato Soppy e Radonijc, ma ritrova in extremis Djidji e Ilic con Tameze che torna a centrocampo. In attacco la coppia Zapata-Sanabria.
PARTITE DEL SABATO
Atalanta-Udinese (h.15:00)
L’Atalanta di Gasperini dopo la sosta forzata in campionato vuole ricominciare a correre per un posto in Champions. Affronta l’Udinese che sta giocando bene, nonostante il ko contro il Milan in casa maturato proprio nel finale. Il tecnico dei bergamaschi avrà assenze importanti come Koopmeiners e Lookman, ed è pronto a schierare il trio d’attacco, tutto fantasia e tecnica, composto da Miranchuk, De Ketelaere e Pasalic. Mentre Holm e Ruggeri andranno sugli esterni.
Nell’Udinese Samardzic e Thauvin cercano continuità e dovrebbero esserci entrambi dal 1′ con il primo mezz’ala insieme a Lovric e il secondo in appoggio a Lucca in attacco, con il dubbio Pereyra.
Juventus-Empoli (h.18:00)
I bianconeri di Max Allegri sono fortemente intenzionati a mantenere la vetta della classifica, anche grazie alla gara da recuperare dall’Inter dopo il successo in Supercoppa. L’occasione allo Stadium non è di quelle troppo complesse anche se il nuovo tecnico dell’Empoli, Davide Nicola, venderà cara la pelle. Sia Juve che Empoli arrivano da una vittoria per 3-0, i bianconeri a Lecce e i toscani con il Monza, si preannuncia quindi una gara divertente.
Allegri è intenzionato a non rischiare Rabiot e Chiesa, non al meglio, e preservarli così per il big match contro l’Inter del 4 febbraio. In avanti favoriti quindi sono Yildiz e Vlahovic, a centrocampo opzione Miretti, mentre il nuovo arrivato Djalò si allenerà gradualmente in gruppo.
Nell’Empoli conferma del 3-5-2 che ha battuto il Monza con Cerri e Cambiaghi davanti, in dubbio Caputo e Baldanzi. Difesa a tre, Marin in regia e Zurkowski, autore di una tripletta contro il Monza, in appoggio agli attaccanti.
Milan-Bologna (h.20:45)
I rossoneri veleggiano in tranquillità al terzo posto in classifica ma la volontà è cercare di riprendere la coppia là davanti. Per farlo la squadra di Pioli, dopo il successo esterno di Udine, non può sbagliare un colpo a cominciare dalla sfida delicata, di alta classifica, con i rossoblù di Thiago Motta, scivolati al settimo posto ma con una gara da recuperare.
Pioli, con la squadra reduce da quattro vittorie di fila in campionato, va verso la conferma dell’undici titolare visto nelle ultime due uscite, con Gabbia e Kjaer centrali di difesa e Adli a centrocampo. In avanti i soliti tre, Leao, Giroud e Pulisic. Nel Bologna possibile Beukema o De Silvestri a destra per sostituire Posch squalificato, con Lucumì e Calafiori centrali. Zirkzee rientra dalla squalifica, mentre sono da valutare le condizioni di Saelemaekers. A sinistra è pronto Urbanski, Karlsson è disponibile per la panchina.
PARTITE DELLA DOMENICA
Genoa-Lecce (h.12:30)
Sfida tra due formazioni che sono abbastanza tranquille a metà classifica. La squadra di Gilardino arriva dal successo esterno di Salerno, con cui ha complicato la squadra di Pippo Inzaghi, mentre i salentini sono reduci dal ko interno con la Juventus. Qualche punto non farebbe male a nessuna delle due compagini che potrebbero giocare a non prenderle, anche se i due tecnici hanno una filosofia diversa.
Le assenze, in ogni caso, incideranno sulla sfida. Gilardino è infatti in emergenza visto che non avrà a disposizione tra squalifiche e infortuni Badelj, Frendrup, Haps, Martin e Messias. Il tecnico confida almeno nel recupero di Sabelli. De Winter, al rientro, andrà a destra, con Spence a sinistra e Vasquez più avanzato. Strootman in regia con Thorsby mezzala. Dentro anche Vogliacco.
Nel Lecce D’Aversa potrebbe scegliere una formazione più offensiva, con Oudin a centrocampo e Sansone titolare in attacco con Piccoli che insidia Krstovic per una maglia. Dal 1′ in avanti anche Almqvist.
Monza-Sassuolo (h.15:00)
Il Monza cerca il riscatto dopo le ultime prestazioni non all’altezza per la squadra di Palladino. I 5 gol subiti dall’Inter e i 3 dall’Empoli non fanno stare tranquilli i lombardi che cercano il successo per riprendersi. Non se la passa meglio la formazione di Dionisi che arriva da un turno di pausa e prima ancora dal ko con la Juventus: il rischio di finire nella lotta per la retrocessione è ormai imminente.
Il Monza ha fatto diverse operazioni di mercato a gennaio e Palladino attende di avere a disposizione Djuric, che se arrivasse in tempo potrebbe anche mandare in panchina Colombo e Mota, e schierare in avanti Valentin Carboni e Colpani. D’Ambrosio preferito a Izzo e Ciurria a Pereira.
Nel Sassuolo Berardi non ce la fa e sarà costretto a operarsi per un guaio al menisco, con Dionisi che perde il suo uomo migliore. Il nuovo acquisto Doig dovrebbe fare il suo debutto nel ruolo di terzino sinistro.
Verona-Frosinone (h.15:00)
Il Verona è reduce dal ko con la Roma di De Rossi all’Olimpico, ma ha mostrato un ottimo secondo tempo che ha messo paura ai giallorossi. Il gialloblù cercano con il Frosinone il colpo interno che permetterebbe di risalire in classifica e uscire dagli ultimi tre posti. La squadra di Di Francesco però dopo il successo con il Cagliari vuole continuare a vincere e non fare torti a nessuna delle squadre che vogliono salvarsi.
Tanti i cambi in rosa per Baroni, con una squadra rivoluzionata che porterà in panchina i nuovi Tavsan, Noslin, Dani Silva e Belahyane. Duda dovrebbe fare il regista, mentre in avanti è probabile il trio Saponara, Henry e Lazovic.
Nel Frosinone il nuovo acquisto Zortea subito a destra. Dubbi a centrocampo con Brescianini, Gelli e Reinier in corsa per una maglia; ok per Mazzitelli, mentre in attacco Soulè e Harroui esterni, con Cheddira favorito su Kaio Jorge.
Lazio-Napoli (h.18:00)
Le due deluse dalla Supercoppa si sfidano per cercare di conquistare punti importanti per la corsa ad un posto Champions. La Lazio sta andando molto bene in campionato e Sarri non ha intenzione di fermarsi, ma il Napoli di Mazzarri visto in Arabia, anche contro l’Inter vittoriosa in Supercoppa, sarà un osso duro all’Olimpico nonostante le tante assenze.
Sarri, senza Immobile e Zaccagni squalificati, manderà in campo dal 1′ Castellanos e Isaksen con Felipe Anderson, ma potrebbe anche giocare Pedro. In difesa, con Patric out, conferma per la coppia Gila-Romagnoli con Pellegrini a sinistra. A centrocampo torna titolare Luis Alberto.
Nel Napoli sono davvero tante le assenze, squalificati Cajuste, Kvaratskhelia e Simeone, indisponibili Anguissa, Demme, Meret, Natan, Olivera e Osimhen. Mazzarri dovrebbe schierare Mazzocchi e Zielinski, uno esterno e l’altro a centrocampo con Demme, mentre Lindstrom sarà nel tridente con Politano e Raspadori.
Fiorentina-Inter (h.20:45)
Dopo le fatiche in Supercoppa, si sfidano in campionato la Fiorentina di Italiano e l’Inter di Inzaghi. I nerazzurri arrivano gasati dal successo mentre i Viola sono un po’ abbattuti per non essere riusciti ad arrivare almeno a giocarsi la finale.
Sarà comunque una sfida delicata per l’Inter che deve cercare di non perdere terreno dalla Juventus in vista dello scontro diretto e della gara da recuperare, mentre la Fiorentina deve guardarsi le spalle dal rientro delle formazioni come Atalanta e Lazio nella corsa al quarto posto. Italiano dovrebbe ritrovare Nico Gonzalez, mentre Sottil va verso una maglia da titolare, come Beltran. La squalifica di Biraghi rilancia Parisi come terzino sinistro.
Nell’Inter Frattesi e Asllani andranno in campo al posto degli squalificati Calhanoglu e Barella, mentre Bastoni, non al meglio, potrebbe accomodarsi in panchina con De Vrij in campo. Dubbi a destra, con Dumfries che mercoledì non si è allenato. Pronto Darmian, il “mister utilità” di Inzaghi.
PARTITA DEL LUNEDì
Salernitana-Roma (h.20:45)
La Salernitana di Inzaghi attraversa un momento molto delicato, con il tecnico a rischio dopo il ko interno con il Genoa e l’ultimo posto in classifica. Si trova di fronte la nuova Roma di Daniele De Rossi, che dopo il successo di misura (convincente solo a metà) con il Verona all’Olimpico cerca la vittoria scacciacrisi anche in trasferta.
Inzaghi potrebbe riproporre la difesa a quattro, con il recupero di Fazio che continua a lavorare a parte. Difficile la convocazione di Dia e Pirola. Quindi in avanti favorito Kastanos, che giocherà con Candreva dietro a Tchaouna. Maggiore play, con Martegani e Basic mezz’ali.
Nella Roma Huijsen e Spinazzola in dubbio, sono pronti Llorente che farà il centrale con Mancini e Zalewski, anche se gli esterni favoriti per la difesa a quattro sembrano Karsdorp e Kristensen. Conferma per Dybala ed El Shaarawy alle spalle di Lukaku mentre a centrocampo, squalificato Paredes, torna Cristante, con Bove e Pellegrini.