Si disputeranno martedì 5 e mercoledì 6 marzo le sfide di ritorno dei primi ottavi di finale di Champions League. Si conosceranno così, dopo le prime sfide a eliminazione diretta, alcune delle più importanti squadre d’Europa che si giocheranno i quarti di finale per sognare il trofeo di Champions.
Il programma
Si comincia questo martedì sera con due match da non perdere: la Lazio sarà impegnata a Monaco, in casa dei tedeschi del Bayern, dove proverà a difendere l’1-0 dell’andata, mentre gli spagnoli della Real Sociedad tentano l’impossibile contro i francesi del Paris Saint-Germain. La squadra di Luis Enrique è ampiamente favorita, anche in ragione del successo dell’andata per 2-0.
Mercoledì alle 21:00 sarà poi la volta del Manchester City contro i danesi del Copenaghen, con i “Citizens” che partono con tutti i favori del pronostico dopo il 3-1 a loro favore.
Toccherà alla stessa ora anche agli spagnoli del Real Madrid di Carlo Ancelotti contro i tedeschi del Lipsia, dopo la vittoria all’andata dei blancos per 1-0 in Germania.
Le sfide di martedì
Sfida complicata per il Bayern in casa contro la Lazio. I bavaresi non sono riusciti ad arrivare ai quarti di finale solo una volta nelle ultime 12 stagioni (2018/19), ma stavolta rischiano di uscire dopo il convincente trionfo della squadra di Sarri per 1-0 a Roma e il momento complicato della squadra di Tuchel.
Formazione quasi tipo per entrambi gli allenatori con Sarri che dovrà fare a meno di Rovella, ma ritrova il tridente titolare con Immobile, Zaccagni e Felipe Anderson; mentre Tuchel, dall’altra parte, senza Upamecano squalificato, punta sugli ex Serie A De Ligt e Kim in difesa e Kane in attacco.
Prova quasi impossibile poi per la Real Sociedad che per quasi un’ora ha resistito all’andata alle offensive del Psg in Francia, per poi crollare alla fine sotto i colpi di Kylian Mbappé e Bradley Barcola.
Alla Sociedad servirà una prestazione straordinaria a San Sebastián per trovare un posto ai quarti che manca dal 1982/83. Il tecnico Imanuol Alguacil punterà in avanti su Oyarzabal e Kubo alle spalle di André Silva, unica punta, per cercare di raggiungere almeno i supplementari e poi giocarsela.
Luis Enrique non rinuncerà a Mbappè con Dembele e Barcola a dargli supporto. A centrocampo la novità potrebbe essere il giovanissimo Emery insieme a Vitinha e Ugarte.
Le sfide del mercoledì
Non ha niente da perdere invece il Copenhagen nella sfida di mercoledì con il City di Guardiola. Dopo la sconfitta per 3-1 al Parken, il Copenaghen può andare in Inghilterra sapendo di affrontare quella che probabilmente è la squadra più forte del mondo, oltre che la detentrice del titolo.
Il tecnico catalano punterà su una formazione collaudata con i soliti De Bruyne, Rodri e Bernardo Silva a centrocampo e il tridente composto da Foden, Haaland e Doku.
Il tecnico dei danesi Neestrup proverà a scardinare la difesa inglese con Elyounoussi, Claesson e Achouri.
Altra sfida complicata per una tedesca. Si tratta del Lipsia che proverà a strappare il passaggio del turno al Real Madrid. Nella gara di andata in Germania era servito un lampo geniale di Brahim Díaz per decidere la sfida a favore delle “Merengues”.
Ma al Bernabeu la musica sarà probabilmente diversa con il tecnico italiano che ritrova Bellingham che si riprenderà il posto dell’ex Milan, con Vinícius Júnior e Rodrygo in avanti. Senza Courtois in porta giocherà Lunin, con Nacho e Rudiger in difesa, mentre a centrocampo Valverde, Kroos e Camavinga.
Rose, invece, perde Simakan per squalifica e giocherà con la coppia gol Sesko-Openda in attacco, con Dani Olmo e Simons esterni per cercare di mettere in crisi il Real.
