Sporting Lisbona, Brighton e Slavia Praga. Sono le avversarie rispettivamente di Atalanta, Roma e Milan agli ottavi di Europa League per un sorteggio che ha evitato alle italiane i pericoli principali rappresentati da Liverpool e Bayer Leverkusen.

Più alto il coefficiente di difficoltà per nerazzurri e giallorossi a fronte di un’urna molto benevola per gli uomini di Pioli contro la squadra ceca che, ha sì vinto il suo girone, ma più per demeriti della Roma che per suoi meriti.

Fronte Roma

Ma partiamo dal “derby italiano”, almeno in panchina. Perché giovedì all’Olimpico arriva la squadra di De Zerbi che in campionato sta faticando. Nell’ultima giornata di Premier i Gabbiani hanno perso 3-0 contro il Fulham, mentre nelle ultime sette lo score dice: due successi, altrettanti pareggi e tre sconfitte.

In Europa, però, sarà un’altra squadra”, promette De Zerbi, definito “un genio” dal collega De Rossi che tanto bene sta facendo nel suo esordio romano. Sei vittorie su sette in campionato, il passaggio del playoff contro il Feyenoord e una squadra diventata una fabbrica del gol, basti pensare già solamente alle quattro reti rifilate al Monza.

Sugli scudi Pellegrini e Dybala rinati, come Paredes, sotto la gestione DDR. Dopo la delusione in finale dello scorso anno, poi, l’obiettivo è tornarci, magari scrivendo a Dublino un epilogo diverso.

Ci puntano anche Atalanta e Milan, con i bergamaschi che cominceranno fuori casa e dopo aver perso lo scontro diretto per la Champions League contro il Bologna.

Fronte Atalanta

Ciò non toglie comunque il buono stato di forma degli uomini di Gasperini che si ritroveranno contro uno Sporting che sta altrettanto bene. Lo dimostra il successo conquistato dalla squadra di Amorim che ha battuto per 3-2 il Farense grazie alle reti di Braganca, Gyokeres e Goncalves, rendendo vane quelle di Belloumi e poi il pareggio con Ze Luis. Con questi tre punti i biancoverdi si portano in vetta al campionato nazionale.

Atalanta avvisata, nonostante possa contare su tutta la rosa a disposizione. Gasp è pronto a lanciare Scamacca dal primo minuto al centro dell’attacco bergamasco, con Lookman a dare una mano a partita in corso.

A sostenere l’ex West Ham ci saranno la qualità di Koopmeiners e gli inserimenti di Pasalic, anche se non è da sottovalutare la candidatura di Miranchuk. Zappacosta è in vantaggio su Holm per la fascia destra, mentre Ruggeri non dovrebbe avere rivali sulla sinistra.

Fronte Milan

In casa, invece, comincerà la doppia sfida con lo Slavia Praga del Milan. Storicamente le squadre ceche portano bene ai rossoneri. In totale, infatti, il Milan le ha sfidate quattordici volte in Europa, ottenendo 9 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte.
La speranza a casa Milan è che il trend resti lo stesso con l’Europa League, sfumato il campionato, che diventa il grande obiettivo della stagione, insieme al piazzamento Champions. Dolci ricordi per Giroud contro lo Slavia Praga, squadra affrontata nell’anno in cui con il Chelsea di Sarri vinse l’Europa League.
Quest’anno, però, il francese ha segnato appena due gol in casa da agosto a oggi. E quale occasione migliore per spezzare questa maledizione?