Uno degli anticipi della 33esima giornata di Serie A, in programma stasera alle 20.45, vedrà in scena uno scontro ‘testa-coda’ tra il Cagliari di sir Claudio Ranieri e la Juventus di Max Allegri. Una sfida più complessa di quanto si possa pensare vedendo la classifica, perché i sardi arrivano da una buona parte di stagione con 13 punti conquistati nelle ultime otto partite giocate, con 3 vittorie (l’ultima con l’Atalanta), 4 pareggi (l’ultimo con l’Inter) e una sola sconfitta con il Monza. Mentre i bianconeri dopo lo 0-0 nel derby con il Torino cercano i punti per riallungare su Bologna e Roma, che si affronteranno lunedì. La Juventus può vantare comunque uno score importante con i sardi, avendo vinto 19 trasferte di Serie A contro di loro, e ben 12 delle ultime 13 sfide in totale.

La squadra di Ranieri però all’Unipol Domus vuole conquistare i punti che le servono per salvarsi, essendo momentaneamente in 14esima posizione con 31 punti, con la speranza di qualche passo falso delle dirette avversarie. Il Cagliari, del resto, ha vinto sei partite casalinghe in questo campionato, migliorando già quanto fatto in Serie A sia nel 2020/21 che nel 2021/22. Mentre il problema principale dei bianconeri in questa parte di stagione, è quello del gol, avendo segnato una sola rete nelle ultime quattro partite di campionato, con due pareggi per 0-0 con Torino e Genoa, il ko per 1-0 con la Lazio e il successo per 1-0 con la Fiorentina.

Ranieri per la sfida con i bianconeri recupera Nandez e Deiola e potrebbe confermare la linea mediana che bene ha fatto a San Siro contro l’Inter. Non è al meglio Oristanio che ha lavorato ancora a parte per una tonsillite, ma dovrebbe andare almeno in panchina, come anche Petagna. Il tecnico potrebbe schierarsi anche a specchio con il 3-5-2, oppure optare per il 4-3-1-2 con Scuffet in porta, Zappa, Mina, Dossena ed Augello in difesa, mentre a centrocampo sono al momento favoriti Nandez, Makoumbou e Sulemana. Doppio dubbio in avanti con Viola (che ha segnato 5 reti in campionato tutte da subentrato) e Lapadula che insidiano Gaetano e Shomurodov. Unica certezza è Luvumbo.

Allegri non cambierà assetto tattico e si schiererà con il solito 3-5-2, con Perin in porta, dopo che Szczesny ha subito un intervento per la riduzione della frattura al naso subita nel derby. La solita difesa composta da Gatti, Bremer e Danilo, mentre in mediana McKennie, Locatelli e Rabiot. Sulle fasce ci saranno Cambiaso e Kostic. Davanti il tecnico dovrebbe insistere ancora con Chiesa e Vlahovic (che ha segnato le sue due prime reti in Serie A proprio a Cagliari). Kean si è fermato per una distorsione ad un ginocchio, Miretti non è al meglio, ma dovrebbe rientrare Milik per la panchina.