Juventus-Milan è la sfida al vertice di questo weekend di campionato, non per puntare più al titolo ormai, ma per consolidare o migliorare le rispettive posizioni in vista del finale di stagione ormai prossimo.
La condizione e le statistiche
Ma se i bianconeri possono almeno ancora portare a casa un trofeo – grazie alla finale di Coppa Italia da disputare il prossimo 15 maggio -, lo stesso non si può dire dei rossoneri, reduci anche dal derby perso che ha consegnato all’Inter il ventesimo scudetto della sua carriera.
“Darei tutto per cambiare quel risultato”, le parole di Pioli alla vigilia della sfida con i bianconeri, ma la sensazione è che ci sia molto altro da cambiare in una stagione che ha visto il Milan uscire dai gironi di Champions e dall’Europa League per mano della Roma.
Ecco dunque che la partita di sabato sarà sostanzialmente in equilibrio con la Juventus che arriva da due vittorie nelle ultime nove partite giocate. Un bilancio negativo che coinvolge anche la difesa tornata a subire quattro gol nelle ultime due gare contro Cagliari e Lazio, dopo avere tenuto la porta inviolata nelle precedenti cinque partite.
Di fronte, tuttavia, non ci sarà la miglior squadra del campionato perché allo Stadium arriva un Milan che si è sciolto nel momento decisivo della stagione, in particolare nelle ultime tre gare, pareggiando 3-3 contro il Sassuolo e perdendo 2-1 contro Roma e Inter.
Dati e probabilità
Sette le reti subite, tenendo la porta inviolata solo una volta nelle ultime otto partite giocate, sei delle quali sono finite con almeno tre reti complessive. Decisamente favorita secondo le quote la squadra di casa. L’1 della Juve, infatti, viene valutato tra il 2.05 di Bet365, Goldbet, Sisal e Snai e il 2.07 di Betpoint.
La vittoria dei rossoneri, invece, è quotata tra il 3.60 di Sisal, il 3.70 di Snai e il 3.75 di Betpoint e Goldbet. Attenzione anche al segno X che oscilla tra il 3.25 di Sisal, il 3.30 di Snai, Eurobet e Goldbet, fino al 3.45 di Betpoint.
La Juventus ha pareggiato sei dei 15 match in campionato nel 2024 (con anche 5 vinte e 4 perse); solo Torino e Genoa (entrambi sette) contano più segni “X” per lo stesso periodo in Serie A. In più, la squadra di Allegri potrebbe pareggiare tre partite di fila in Serie A per la prima volta dal periodo tra il settembre e l’ottobre 2020.
Occhi puntati poi su Dusan Vlahovic, unico giocatore in doppia cifra di gol nel 2024 in Serie A (10 reti in 12 presenze). Il classe 2000 non ha mai affrontato il Milan all’Allianz Stadium in campionato, mentre con la maglia della Fiorentina aveva preso parte a quattro reti in quattro sfide al Franchi contro i rossoneri in Serie A (due gol e due assist).