Dopo le gare – molto intense – di Austin e Jerez, si arriva sul circuito di Le Mans per la quinta tappa della MotoGP con il GP di Francia 2024. Si parte oggi con le libere e le pre-qualifiche, poi il sabato show con la caccia alla pole e la Sprint Race.

Domenica 12 maggio il gran finale.

Il tracciato su cui si correrà è ricavato dal Circuit de la Sarthe dove si svolge la leggendaria 24 Ore automobilistica, e rappresenta una pista piena di insidie. La lotta per il vertice della MotoGP è molto serrata, con il duello tra Francesco Bagnaia e il redivivo Marc Márquez.

In Spagna è stata la Ducati di Pecco ad avere la meglio, portandosi in seconda posizione in classifica mondiale alle spalle di Jorge Martín, vincitore dell’ultima Sprint Race ma incappato in un grosso errore nell’ultima domenica di gare. Li separano ora 17 punti con Marquez in crescita ma ad inseguire in classifica generale e andato vicinissimo al ritorno alla vittoria in Spagna dopo la pole position del sabato ed un’altra caduta avvenuta durante la Gara Sprint.

Ad ogni modo della rivalità tra i due campioni del mondo potrebbero trarre vantaggio altri, a cominciare da Martin, ma anche Enea Bastianini, terzo in generale con 70 punti, senza dimenticare Pedro Acosta e Maverick Vinales. Qui “Top Gun” si era dimostrato molto veloce.

Ma a tenere banco sarà, due settimane dopo l’acceso confronto andato in scena a Jerez de la Frontera, il nuovo duello tra Francesco Bagnaia e Marc Marquez che arrivano a Le Mans con il morale alle stelle, anche se tra il ducatista e Le Mans non c’è mai stato un grande feeling, come dimostrano i ritiri delle ultime due stagioni.

L’ultimo e unico trionfo di Bagnaia in Francia risale al 2018 in Moto2. Ma oltre alle Ducati vanno tenute sott’occhio le Aprilia, che in Spagna non erano favorite ma potrebbero crescere, e le KTM che vorrebbero fare un passo avanti dopo l’amaro in bocca lasciato dall’ultima gara andalusa. Più indietro sembrano essere le giapponesi che stanno provando ad invertire la rotta, portando nuove componenti, ma senza ritrovare ancora il giusto feeling.

Sia Honda che Yamaha sono in difficoltà, con la prima andata a punti con Mir sia nella sprint che in gara (poca cosa rispetto ai fasti del passato) e la seconda che aveva gioito per il podio nella Sprint, di Fabio Quartararo: solo una gioia temporanea visto che per una penalità per via della pressione irregolare delle gomme il piazzamento è stato cancellato.

La M1 si affiderà anche a Rins che lo scorso anno ben ha figurato a Le Mans, difficile però che possa essere per le prime posizioni. Le prime prove in pista raccontano di un Martin in gran forma, davanti ad Acosta e Vinales. Poi i due italiani Bastianini e Bagnaia, solo nono Marqueez. Ma è solo l’inizio di un week-end che si preannuncia elettrizzante.