Ci siamo! Chiusa la regular season è il momento della verità per le otto migliori del campionato di A che si sono qualificate al playoff Scudetto.

Si parte ovviamente dai quarti di finale con la formula che prevede il successo nella meglio delle cinque gare e tutte sono pronte a dare la caccia alla Virtus che non ha dominato la Lega, contrariamente alle attese e alle indicazioni della prima parte di stagione anche in Eurolega, ma che quando è servito ha piazzato l’accelerazione definitiva consolidando all’ultima giornata la prima posizione.

Come detto la formula prevede le serie al meglio delle cinque gare anche per le semifinali e la finale, con quest’ultima che accorcia rispetto al format della passata stagione quando era al meglio delle sette: la squadra meglio classificata al termine della regular season disputa in casa gara-1 e gara-2, spostandosi poi in trasferta per gara-3 e l’eventuale gara-4 ritornando tra le mura amiche in caso di gara-5.

La Virtus Bologna, prima testa di serie ai playoff, incrocerà l’ottava in graduatoria ovvero la Bertram Derthona Tortona, alla terza sua partecipazione consecutiva alla post-season. A dimostrazione di un club che negli anni sta mostrando una crescita sempre più esponenziale.

Chi vincerà questo match se la dovrà poi vedere contro la vincente della sfida tra l’Umana Reyer Venezia (quarta) e l’Unahotels Reggio Emilia.

Spostandoci poi dall’altra parte del tabellone ecco il quarto di finale tra i detentori del titolo ovvero l’Olimpia Milano (seconda) e la Dolomiti Energia Trentino.

Completa il tabellone dei quarti di finale un confronto molto interessante sulla carta tra la Germani Brescia – terza forza del campionato – e la sorprendente Estra Pistoia, con i toscani che da neo-promossi vogliono continuare a stupire dopo aver centrato anche la Final Four di Torino.

Si parte oggi per arrivare alle date finali per assegnare lo Scudetto a partire dal 6 giugno con l’eventuale e decisiva gara 5 da disputare il 16 dello stesso mese.

Dunque un mese ancora e scopriremo chi sarà campione d’Italia. L’albo d’oro recente indica in Milano – tre scudetti negli ultimi cinque campionati (escluso il 2019-2020 non assegnato) – la favorita. Ettore Messina però non è mai riuscito ad ottenere dai suoi una seria costanza di rendimento, causa infortuni e mancanza di leadership nel reparto esterni. Accanto a Milano, la Virtus Bologna: dal 2000 in poi, solo due titoli per le “Vu Nere” (2001 e 2021) e le ultime due finali perse contro l’Olimpia. Banchi punta alla riscossa.

Poche chance per le altre, i bookmaker danno in fuga Milano e Bologna (2.00), davanti a Brescia (16) e Venezia (21).