Parma e Como sono già in Serie A, adesso manca la terza squadra che salirà dopo il prossimo weekend e, almeno sulla carta, i primi pronostici sono stati rispettati.
Si sfideranno Cremonese e Venezia, due squadre finite rispettivamente quarta e terza nella regular season.
Si partirà in casa dei lombardi venerdì per poi replicare in laguna nel giorno della Festa della Repubblica. I grigiorossi sanno di dover approfittare della spinta del proprio pubblico per indirizzare le sorti della doppia sfida dopo aver eliminato il Catanzaro pareggiando in Calabria e vincendo in casa con un netto 4-1. Il momento è sicuramente positivo con la squadra di Stroppa reduce da tre successi consecutivi tra le mura amiche, con la speranza di centrare la quarta allo Zini.
Ma di fronte c’è una squadra che per larghi tratti del campionato è stata seconda e serissima candidata alla promozione diretta, vedendo solo nelle ultime giornate di regular season sfumare l’occasione di salire direttamente in A.
Nelle semifinali col Palermo, però, è tornata la squadra di inizio anno con il doppio successo che ha portato gli uomini di Vanoli a 180 minuti dalla promozione. Ora l’ultimo ostacolo, la Cremonese, con la speranza di affidarsi a quello che comunque è stato il miglior attacco del campionato con 69 reti messe a segno.
Inoltre la formazione veneta ha un vantaggio non da poco perché sarebbe vittoriosa in caso di parità dopo i 180′, dal momento che il regolamento non prevede i tempi supplementari e premia chi è arrivato sopra in classifica.
Da sciogliere, ora, restano solo gli ultimi dubbi di formazione, nonostante i due moduli dovrebbero essere a specchio con il 3-5-2 a farla da padrone. La Cremonese punterà sulla coppia Vazquez-Coda, mentre gli ospiti su Pierini e Pohjanpalo. A loro sono affidate le sorti delle due formazioni per salire in A.
