Il Pisa non conosce sconfitta. Cinque vittorie e un pareggio, sedici punti in classifica e una prima mini fuga nel campionato di Serie B che come ogni anno regala lotta e incertezza in tutte le altre posizioni della graduatoria.
Irriconoscibile il Frosinone, retrocesso dalla Serie A e ancora incapace di portare a casa i tre punti dopo le prime sei giornate.
Nella prossima gara affronterà il Cittadella che di punti rispetto ai ciociari ne ha appena 4 in più e per questo già la gara in trasferta sarà una prima sliding door della lotta salvezza.
Ma il settimo turno di Cadetteria è ricco di big match, a partire dai primatisti toscani che se la vedranno in casa della Juve Stabia. Si gioca in Campania domenica alle 15 con i gialloblù incappati a Modena nella seconda sconfitta stagionale di fila. La formazione campana, dopo un ottimo avvio, sta accusando un calo: 8 punti in classifica, con il successo che manca da 270 minuti per gli uomini di Pagliuca. Nelle ultime due gare in casa, infatti, sono arrivate una vittoria e una sconfitta e ora lì si presenta il Pisa capolista.
La Serie A manca dal ’91 e il sogno, in città, i tifosi iniziano a cullarlo. Quattordici reti segnate e sei al passivo per gli uomini di Pippo Inzaghi che lontano dall’Arena Garibaldi vogliono il secondo squillo consecutivo.
Ventiquattro ore prima, invece, Spezia-Sassuolo, altra gara di cartello con seconda e terza forza del campionato a confronto. Gli emiliani si trovano a quota 11 in classifica: una lunghezza sotto i rivali e meno cinque dal Pisa.
La formazione di Fabio Grosso ha subito un solo ko ed è imbattuta da 180 minuti: nel mirino c’è il terzo successo consecutivo che porterebbe i neroverdi quanto meno al secondo posto.
Di fronte, però, i liguri, che tutto vogliono, fuorché abdicare adesso. Come il Pisa sono imbattuti in campionato, con tre vittorie e tre pareggi.
In contemporanea c’è anche la sfida tra Bari e Cosenza. I pugliesi hanno provato a cambiare passo con il 3-0 al Frosinone, non solo ottenendo la seconda vittoria consecutiva, ma anche e soprattutto allungando a 360 minuti la propria imbattibilità.
Anche i calabresi poi avrebbero 8 punti in classifica se non fosse per i 4 di penalizzazione, dunque dimezzata fino a questo momento la buona partenza della truppa di Massimiliano Alvini.
Nell’ultimo turno, i Lupi della Sila sono andati al tappeto per la seconda volta in stagione, con l’1-0 incassato sul terreno amico contro il Sassuolo.
I tre punti in trasferta, per i calabresi, mancano dallo scorso primo maggio, con l’1-0 ottenuto ad Ascoli: da quel momento due pari e un ko. Chiudiamo con Salernitana-Catanzaro e Brescia-Cremonese. Gli uomini di Martusciello non vincono da 270 minuti e in casa cercano il terzo squillo interno, mentre i giallorossi sono staccati di una lunghezza dagli avversari di questo turno.
Le Rondinelle, invece, sono a quota nove punti e arrivano dal ko col Pisa per 2-1, gli uomini di Giovanni Stroppa ne hanno due in meno a referto ma cercano il terzo successo di fila in trasferta, dove non perdono dalla prima giornata, con l’1-0 patito a Cosenza.