Al Tottenham Stadium di Londra si gioca l’ennesimo derby della capitale inglese, quello tra Tottenham e Arsenal, valido per la 35esima giornata di Premier League, in programma domenica pomeriggio.
La posta in palio stavolta è altissima. La squadra di Arteta vuole fortemente mantenere la vetta della classifica, adesso è prima a 77 punti, per cercare di mettere più distacco possibile dal Liverpool a -3, e dal Manchester City a -4 ma con una gara da recuperare.
Il Tottenham invece è quinto, in piena corsa Champions a 60 punti, a -6 dall’Aston Villa di Emery quarto ma con due gare giocate in più. Nella partita di andata giocata all’Emirates Stadium, era arrivato il pareggio per 2-2, ma gli Spurs sono in cerca di riscatto dopo il 4-0 subìto contro il Newcastle, mentre i Gunners arrivano dall’esaltante 5-0 inflitto al Chelsea di Pochettino.
Arsenal costretto a vincere per continuare a cullare il sogno di riconquistare il titolo dopo 20 anni. Per tutti questi motivi, il derby del Nord di Londra questa volta può essere veramente decisivo.
Il tecnico Postecoglou per la sfida in casa deve fare i conti con assenze decisamente importanti: l’ultimo entrato in infermeria è il laterale della nazionale italiana Destiny Udogie, che si è infortunato in allenamento riportando un problema al quadricipite e sarà costretto a restare ai box fino all’inizio della prossima stagione, saltando così anche gli Europei.
Ma agli Spurs mancheranno anche uomini del calibro di Richarlison, Forster, Sessegnon e Solomon. Il tecnico comunque dovrebbe affidarsi al 3-4-2-1.
Al centro dell’attacco ci sarà Werner con Maddison e Son sulla trequarti. I due esterni a tutta fascia saranno Porro ed Emerson Royal, mentre in mezzo al campo dovrebbero esserci Sarr e Hojbjerg favoriti su l’ex Juve Bentancur e Bissouma. Tra i pali ci sarà l’Azzurro Vicario, che in Nazionale fa il vice-Donnarumma, e davanti a lui altri due ex Serie A, come Romero e Dragusin, ex Genoa, oltre a Van de Ven.
Arteta, invece, potendo fare affidamento sull’organico al completo, potrebbe far riposare due big come Gabriel Jesus e Jorginho, rimpiazzati da Havertz come “falso nueve” e Thomas Partey in regia con Declan Rice e Odegaard al suo fianco.
Nel 4-3-3 dell’ex assistente di Guardiola in difesa dovrebbe essere schierato l’ex Bologna Tomiyasu, favorito sul più offensivo Zinchenko, a sinistra, mentre sulla destra non rinuncerà a Ben White.
La coppia di centrali a difesa del portiere Raya sarà composta dal brasiliano Gabriel e dal francese William Saliba. Mentre in attacco l’ex Brighton Trossard e il funambolico Saka saranno incaricati di supportare Havertz.