E’ tutto pronto per l’avvio nella notte tra giovedì 20 e venerdì 21 giugno, negli USA, della Copa America 2024.
Il torneo che vede protagoniste le stelle del Sudamerica, del Nord-America e del Centro-America, è giunto alla sua 48esima edizione, e si concluderà il 14 luglio.
Ci saranno 16 squadre al via, divise in quattro gruppi, con l’Argentina di Leo Messi che, a due anni di distanza dalla vittoria dei Mondiali in Qatar, arriva all’appuntamento da campione in carica anche della Coppa America e quindi favoritissima per la conquista di un altro trofeo.
L’Albiceleste è stata sorteggiata nel gruppo A, mentre il Brasile nel gruppo D quindi non si incroceranno qualora dovessero superare il girone.
Alla Copa America partecipano 10 nazionali che fanno parte della Conmebol e 6 provenienti dalla Concacaf, divise in 4 gironi.
Le prime due classificate di ogni gruppo accedono direttamente ai quarti di finale che danno il via alla fase ad eliminazione diretta.
Le partite si giocheranno in 14 stadi con la finalissima che andrà in scena dall’Hard Rock Stadium di Miami, in Florida.
L’Albiceleste lotterà per diventare la prima squadra a difendere con successo il titolo della Copa America e allo stesso tempo a detenere il trofeo della Coppa del Mondo.
Giovedì notte l’Argentina incontrerà il Canada nella partita di apertura della più antica competizione calcistica continentale ad Atlanta, in Georgia, prima di affrontare anche Cile e Perù nella fase a gironi.
Con Lionel Messi che ha individuato l’Ecuador come possibile sorpresa, anche per vincere il torneo, ma ha elogiato anche la forza di Colombia, Uruguay e Brasile.
La formazione di Scaloni potrà contare sullo stesso Lionel Messi e su Lautaro Martinez (non ci sarà Paulo Dybala non convocato dal ct) ed è la favorita numero uno del gruppo A e della competizione in generale.
Il tecnico dovrebbe affidarsi al blocco che lo ha portato agli ultimi successi. L’altra favorita per il passaggio nel girone A è il Cile del CT Gareca, che in rosa ha diverse novità, ma anche elementi di esperienza come Sanchez, Vargas e l’ex Udinese e Juve Isla.
Il Brasile è invece tra le favorite del gruppo D e per la vittoria finale, ma dovrà vedersela soprattutto con la Colombia, oltre che con Paraguay e Costa Rica.
I verdeoro sono ancora in costruzione, e non avranno a disposizione Neymar, ma possono contare su elementi di altissimo livello come Vinicius Junior, Rodrygo e Rapinha, oltre al 17enne Endrick, talento acquistato dal Real Madrid.
Nel gruppo B, invece, è il Messico la squadra favorita insieme all’Ecuador, oltre a Venezuela e Giamaica, mentre nel gruppo C i fari sono puntati su Uruguay e Stati Uniti, poche possibilità per Panama e Bolivia.