Domani 24 maggio alle ore 21:00 è prevista all’Olimpico di Roma la finale di Coppa Italia 2022/2023 tra Fiorentina ed Inter con più di 60mila spettatori. Assegnato Irrati per l’arbitraggio di un match che vede protagoniste due indiscusse protagoniste del calcio italiano per la stagione in corso, che si scontreranno per conquistare uno dei più importanti trofei stagionali ancora in palio.

Le due formazioni…

La protagonista inaspettata di questa finale è sicuramente la Fiorentina che sta portando avanti una stagione contro ogni aspettativa, distinguendosi in tutte le competizioni a cui ha preso parte. A partire dal campionato, dove è rimasta padrona di metà classifica a lungo, affacciandosi e lottando spesso per un più che dignitoso ottavo posto, immediatamente alle spalle dei posti europei e delle top sette del nostro campionato.
Qualche punto in meno rispetto al piazzamento finale dello scorso anno che le aveva garantito l’accesso alla Conference League, ma sicuramente niente da recriminarsi per una costanza di rendimento, soprattutto negli ultimi mesi di questo 2023, che ha caratterizzato quest’annata. Fautrice di una scia incredibile di vittorie e risultati positivi che è partita da febbraio per finire ad aprile inoltrato e che ha interessato campionato, Coppa Italia e Conference League. Conference League dove ha raggiunto il grande traguardo meritato della finale, da giocarsi il prossimo 7 giugno contro il West Ham e conquistando per la seconda volta nella storia del club due finali nella stessa stagione.

Un percorso netto durante questa competizione europea dove la Fiorentina si è distinta alternando sofferenza e tenacia a grande lucidità e concretezza, anche con risultati considerevoli. Così, con la sua presenza in finale, per il secondo anno su due un’italiana potrà concorrere per il trofeo di Conference League, con la Roma che è riuscita nell’impresa lo scorso anno.

Questa di Coppa Italia, quindi, è la seconda finale conquistata questa stagione dalla Viola che agli sgoccioli di maggio può ancora credere in due grandi obiettivi, di cui il trionfo europeo che potrebbe rappresentare il pass concreto per assicurarsi l’accesso in Europa il prossimo anno, considerando che, in campionato, non potrà concretizzarsi il raggiungimento di questo obiettivo. Probabilmente questo a causa proprio delle numerose partite stagionali che la Viola ha dovuto sostenere proseguendo parallelamente in due competizioni oltre alla Serie A e che avrà sicuramente influito sulle risorse fisiche e mentali della squadra di Vincenzo Italiano.

A dividere la Fiorentina dal raggiungimento di un grande traguardo c’è un’altra protagonista del nostro calcio, che sta vivendo un importante momento decisivo stagionale alle prese, anch’essa, con due obiettivi concreti e il terzo da raggiungere in campionato. Anche l’Inter è alle prese con due finali, ed escludendo l’obiettivo scudetto ormai sfumato, restano questi gli obiettivi stagionali principali per qualunque club nazionale. Oltre ad aver riscattato l’accesso a questa finale di Coppa Italia eliminando in semifinale una degna avversaria come la Juventus, l’altra finale nella quale è ancora in corsa è quella più ambita da tutti i maggiori club europei ed è quella di Champions League. Una finalista italiana nella massima competizione europea per club mancava dalla stagione 2016/2017.

Simone Inzaghi si è destreggiato tra le critiche che hanno accompagnato il suo lavoro e il percorso della sua Inter, causate da una serie di risultati negativi inaspettati durante il percorso in campionato, e ha guidato nonostante tutto i nerazzurri a giocarsi le due finali più importanti. Resta come aspetto negativo, appunto, solamente il campionato, dove come unico obiettivo attuale c’è il rimanere attaccati alle prime quattro posizioni, traguardo abbastanza certo, considerando l’uscita dai giochi della Juventus a causa della nuova penalizzazione inflitta dalla giustizia sportiva.

Un pò di numeri…

Questa sarà la quindicesima finale per l’Inter in Coppa Italia, contro le undici della Fiorentina. Le due formazioni non si erano mai scontrate finora in una finale ma i precedenti in Coppa Italia tra i due club sono stati tredici e in perfetto equilibrio con cinque vittorie per parte e tre pareggi.

L’Inter si piazzerà terza in Italia per finali di Coppa Italia disputate, seguendo Juventus (21 finali) e Roma (16 finali) e avrà la possibilità di alzare la sua nona coppa in caso di successo, raggiungendo appunto la Roma a pari successi, attualmente al secondo posto, e seguendo la Juve al primo con 14 trofei.
L’ultima Coppa Italia nerazzurra è stata conquistata proprio l’anno scorso, permettendo all’Inter di ottenere quest’anno la seconda finale consecutiva e la possibilità di alzare la coppa per due anni di fila.

I protagonisti…

Per la Fiorentina sono tutti a disposizione di mister Italiano che ha dichiarato che tutti i big della sua rosa saranno schierati per contrastare l’Inter. Anche Gonzalez ed Amrabat che avevano accumulato tanta stanchezza ed erano stati lasciati a riposo contro il Torino, hanno recuperato le energie e sono pronti per scendere in campo e dar il loro contributo in questa importante impresa. Contributo che arriverà anche dagli spalti dove sono previsti quasi 25mila tifosi della Viola a sostenere la propria squadra.

Per l’Inter dovrebbe tornare titolare Handanovic che potrebbe prender parte direttamente anche quest’anno alla conquista di un trofeo sul campo. Dieci anni di partecipazione al torneo per lo sloveno, una coppa già conquistata e la possibilità questo mercoledì di raggiungere il quinto trofeo personale da quando è a Milano.

Dzeko ha concluso l’ultimo allenamento del club prima della partenza per Roma con una fasciatura al polpaccio ma che sembra non destare preoccupazioni. Dovrebbe infatti essere preferito a Lukaku negli undici di partenza, nonostante la condizione ritrovata da parte del belga, in gol in tre partite delle ultime cinque nerazzurre in tutte le competizioni. Inamovibile Lautaro Martinez che giocherà la sua quinta finale in tutte le competizioni con la maglia dell’Inter, andato già a segno in due delle quattro finali che si sono poi concluse con la vittoria nerazzurra.

In viaggio anche la Coppa Italia che a bordo di un Frecciarossa 1000 sta raggiungendo Roma partendo da Milano, scortata da alcuni dei suoi ambassador. E’ tutto pronto per questo grande spettacolo, dentro e fuori dal campo, ora aspettiamo che le due squadre coinvolte rendano giustizia a questo trofeo.