Il mondo del ciclismo è tutto concentrato sulla partenza della 110° edizione del Tour de France, in partenza domani sabato 1° luglio e che terminerà il 23 dello stesso mese. Tre settimane cariche di chilometri, 3.404 in totale per la precisione, divise in 21 tappe totali con la prima d’esordio in partenza da Bilbao, fino ad arrivare al consueto finale di Parigi.

L’analisi

Ci saranno 22 squadre al via con 8 corridori ciascuna. Un tour particolare, con solo una Cronometro in programma e la maggior parte delle tappe in altura. Due favoriti spiccano tra tutti già prima dell’inizio ufficiale di tappa 1 secondo gli esperti, e sono lo sloveno TadeJ Pogacar e Jonas Vingegaard. Quest’ultimo, ventiseienne danese, è l’uomo da battere, vincitore della Maglia Gialla nella scorsa edizione del 2022. Ma il suo avversario numero uno non è da meno, ed infatti Pogacar è il corridore con cui si è giocato il Tour de France nelle ultime tre edizioni. Lo sloveno è arrivato primo sia nel 2020 che nel 2021 e secondo proprio l’anno scorso, battuto dal danese. Vingegaard era arrivato secondo invece nel 2021, l’anno precedente alla sua prima vittoria.

Maglia a Pois…

I due giovanissimi sono in lizza anche per la prestigiosa Maglia a Pois in palio, assegnata al leader della classifica scalatori. Nelle ultime tre edizioni del Tour de France è stata conquistata proprio da chi poi si sarebbe aggiudicato anche la vittoria finale del tour, quindi, nello specifico, l’hanno ottenuta rispettivamente nel 2020 e 2021 Pogacar e l’anno scorso Vingegaard.
Questa classifica, e la maglia che ne deriva, è tra quelle considerate più prestigiose per i padroni di casa francesi, che cercheranno in ogni modo di darsi all’assalto del podio e di aggiudicarsela. Primo fra tutti sarà il francese, appunto, Thibaut Pinot che ha conquistato la Maglia Azzurra al Giro d’Italia 2023. In agguato la concorrenza francese di Bardet, Barguil e Alaphilippe. Anche l’ecuadoriano Carapaz è uno dei migliori scalatori previsti in gara e sicuramente sarà uno dei contendenti per questa classifica.

Maglia Bianca…

Per la Maglia Bianca, almeno sulla carta, non c’è al momento competizione dato che Tadej Pogacar correrà anche per questa categoria. Sarà la sua ultima volta a gareggiare per questa maglia, riservata alla classifica giovani e alla quale possono partecipare solo gli under 25. L’acerrimo rivale, Vingegaard, non potrà battersi almeno in questo traguardo, dovendo compiere il prossimo dicembre 27 anni.

Pogacar ha ottenuto ben quattro Maglie Bianche su quattro in tutti Grandi Giri che ha corso. Sua la vittoria in classifica giovani degli ultimi tre Tour de France per le edizioni 2020, 2021 e 2022. È sicuramente l’uomo da battere in questo ambito della competizione.

Curiosità…

Completamente differenti gli obiettivi per il trentatreenne slovacco Peter Sagan che disputerà l’ultimo Tour della sua carriera e vi prenderà parte cercando di rendere onore a questa ultima partecipazione e cercando soprattutto riscatto per il suo nome dopo lo spiacevole episodio dello scorso 12 maggio in cui è stato fermato nel Principato di Monaco per guida in stato di ebrezza e per il quale al momento è stato condannato ad una reclusione di tre mesi. Pena al momento sospesa, motivo per il quale potrà prendere parte al Tour.

Altra storia curiosa è la mancata partecipazione di Chris Froome al Tour de France, cosa che non accadeva dal 2011. Il ciclista keniota, trentott’anni compiuti a maggio, non è stato selezionato quest’anno dal suo team e dovrà quindi rinunciare a disputare questa edizione. Aveva vinto il Tour quattro volte, di cui tre consecutive: nel 2013 e dal 2015 al 2017.

Da tenere d’occhio anche il nostro Giulio Ciccone che sembrerebbe presentarsi in ottima forma e le cui caratteristiche si adattano molto al percorso di quest’anno. L’italiano era stato Maglia Gialla per due giorni già nel 2019, l’ultimo italiano a indossarla.