TENNIS: al via il tabellone finale di Wimbledon

Si sono chiuse le fasi di qualificazione al tabellone principale della nuova edizione di Wimbledon e a partire da oggi si apre ufficialmente il programma con i più prestigiosi tennisti dello scenario internazionale. Ad inaugurare il Centrale ci sarà il campione in carica Novak Djokovic che si è allenato sul campo più prestigioso del torneo proprio con il nostro Jannik Sinner, all’esordio anche lui nell’area più prestigiosa.
Proprio nel 2022 i due tennisti si erano scontrati nello stesso torneo ai quarti di finale dove aveva avuto la meglio il serbo per 3 a 2. Ora Jannik è pronto a ripartire da quell’esperienza verso il suo nuovo cammino a Wimbledon.

Kyrgios, finalista della scorsa edizione contro Djokovic, è stato costretto a rinunciare alla sua partecipazione a causa di un problema al legamento del polso. Arnaldi, invece, è al suo debutto sul tabellone principale del torneo e si presenta ora da 22enne e numero 80 al mondo. Derby italiano per il ritorno sui campi di Matteo Berrettini, dopo un lungo periodo piuttosto buio, che sfiderà Lorenzo Sonego nel match di apertura.

FORMULA 1: caos dopo il GP Austria

Un incredibile caos dopo il termine del GP di Austria di ieri con l’Aston Martin che ha fatto un reclamo ufficiale, accolto poi dalla Fia, in merito alla mancata sanzione di molteplici track limits non tenuti in considerazione durante la gara. La conseguenza è stato uno stravolgimento di classifica dopo che la stessa era già stata acquisita e definita dalla gara stessa ed otto piloti hanno visto cambiare la propria posizione.
Uno di questi è il pilota della Ferrari Carlos Sainz che, con i 10 secondi di penalizzazione ricevuti, è passato in sesta posizione finale. Gli altri interessati dal provvedimento sono: Hamilton (10 secondi), Gasly (10 secondi), Albon (10 secondi), Ocon (30 secondi), Sargeant (10 secondo), De Vries (15 secondi) e Tsunoda (5 secondi).

Di conseguenza tra i primi dieci classificati ci sono state le seguenti variazioni: Norris guadagna una posizione (4°), Alonso guadagna una posizione (5°), Sainz perde due posizioni (6°), Russell guadagna una posizione (7°), Hamilton perde due posizioni (8°), Stroll guadagna una posizione (9°) e Gasly perde una posizione (10°).

CALCIO: decise le semifinaliste per gli Europei U21

Questo weekend si sono conclusi i quarti di finale degli Europe U21 e abbiamo ora delineate le quattro semifinaliste che si sfideranno il prossimo 5 luglio alle 18:00 e alle 21:00. Il primo dei due match previsto sarà tra Israele ed Inghilterra. L’Israele si è qualificato battendo la Georgia ai rigori dopo uno 0 a 0 che si è prolungato fino alla fase decisiva della gara. L’Inghilterra ha battuto il Portogallo per 1 a 0 facendosi bastare il gol al 34’ del primo tempo.

La seconda semifinale vedrà scontrarsi Spagna e Ucraina. La spagna ha battuto 2 a 1 la Svizzera nei quarti, segnando il gol decisivo nei tempi supplementari. L’Ucraina si è aggiudicata la semifinale eliminando prepotentemente la Francia per 3 a 1.

CALCIO ESTERO: Perché Messi ha scelto l’America

Si sta chiudendo progressivamente il cerchio di informazioni che spiegano la decisione maturata dal fuoriclasse argentino di abbandonare l’Europa in favore di un campionato molto meno blasonato ed importante. La motivazione principale sembra il voler uscire dai radar e spostare per una volta i riflettori da sé – per quanto sia fattibile essendo Lionel Messi -. Le recenti situazioni avverse nell’ultimo periodo a Parigi hanno portato grande disagio all’ormai ex attaccante del Psg, motivo per cui ha declinato anche la possibilità di tornare a vestire la maglia del Barcellona.
Spostandosi dal complicato scenario di forti pressioni ricevute durante l’ultimo anno al Psg, Messi sarebbe stato nuovamente al centro dell’attenzione tornando a far parte di uno dei principali campionati d’Europa e per di più in uno dei top club europei. È stato lo stesso presidente del Barcellona Joan Laporta a svelare queste indiscrezioni in una recentissima intervista, comunicando la volontà da parte del giocatore di voler appunto vivere un calcio più lontano dalle costanti pressioni a cui era solito essere sottoposto.

Grazie ad un lavoro di più di 3 anni portato avanti soprattutto con un contatto costante e diretto con Jorge Messi, il padre del fenomeno argentino, la Pulce è arrivata all’Inter Miami con un contratto annuale di circa 50-60 milioni, come annunciato dal proprietario del club stesso Jorge Mas nella recente intervista a El Pais.

MONDIALI BASKET: i 12 confermati in casa Team USA

La novità principale per il Team USA nel prossimo mondiale è nel cambio totale di gestione: Grant Hill nuovo Managing Director e Steve Kerr che siederà in panchina dopo aver affiancato Gregg Popovich alla direzione dal 2018. Sarà il primo mondiale per Steve Kerr, quattro titoli NBA sulla panchina dei Golden State Warriors, alla guida ora della nazionale statunitense.
Manca ancora l’ufficialità dei convocati ma ci sono già dei nomi che dovrebbero essere poi confermati: Tyrese Haliburton degli Indiana Pacers, Jalen Brunson dei New York Knicks, Anthony Edwards dei Minnesota Timberwolves, Austin Reaves dei Los Angeles Lakers, Brandon Ingram dei New Orleans Pelicans, Mikal Bridges dei Brooklyn Nets, Cameron Johnson dei Brooklyn Nets, Josh Hart dei New York Knicks, Paolo Banchero degli Orlando Magic, Jaren Jackson Jr. dei Memphis Grizzlies, Bobby Ports dei Milwaukee Bucks e Walker Kessler degli Utah Jazz.