A San Siro contro l’Ucraina l’Italia non potrà più sbagliare se non vorrà compromettere il cammino verso gli Europei di calcio del 2024. Dopo il pari in Macedonia, il neo ct Luciano Spalletti cambierà sicuramente alcuni interpreti, probabilmente in tutti i reparti. Quello più rivoluzionato sarà l’attacco, dove con Immobile ci sarà molto probabilmente Raspadori e uno tra Gnonto, Zaniolo e Orsolini, convocato dopo gli infortuni di Chiesa, Pellegrini e anche Politano.

In porta confermato Donnarumma, mentre tra i difensori centrali Giorgio Scalvini ed Alessio Romagnoli appaiono come i principali indiziati a sostituire Mancini vicino a Bastoni. Gli azzurri dovranno cercare di dare il 110% davanti ai circa 41.000 spettatori, di cui 2.000 ucraini, per portare a casa i tre punti.

L’analisi e le probabilità

Quello di oggi tra Italia e Ucraina è il quarto confronto in Italia, con 2 vittorie e un pareggio per gli Azzurri, ma in totale sono otto i precedenti tra le due nazionali (bilancio 6 vittorie e 2 pareggi) e l’Italia è imbattuta con cinque clean sheet e mai più di una rete subita per match, e un punteggio complessivo di 15-3.
A guardare le quote dei bookmaker, l’ottimismo non manca: il successo degli Azzurri tocca quota 1.53 con Betpoint, mentre un pareggio – che sarebbe davvero rovinoso in termini di chance di qualificazione – va da 4.00 (Sisal) a 4.10 (Planetwin365), fino a 4,25 (Snai). Per quanto riguarda il numero dei goal, i quotisti “vedono” una gara con un numero di reti non elevato: “Over 2.5” e “Under 2.5“ ballano tra 1.75 e 2.00.
Il primo marcatore più probabile per l’Italia è Ciro Immobile (quota 4.90 Betpoint, 4.40 per il resto del mercato) ma da non sottovalutare Jack Raspadori, offerto in media a 6 contro 1. Yaremchuk è considerato il pericolo numero uno per la difesa Azzurra, a una quota assai interessante (dal 10 di Snai all’11 di Goldbet e l’11.5 di Betpoint) come primo giocatore della squadra di Rebrov a buttarla dentro.

Il percorso e le insidie

Per quanto riguarda la qualificazione, con il pareggio contro la Macedonia del Nord, il cammino dell’Italia verso Euro 2024 si è complicato. L’Italia ha ora 9 punti meno dell’Inghilterra, che ha però giocato due gare in più. Per qualificarsi da prima e godere di un sorteggio migliore per la fase finale, Spalletti teoricamente dovrebbe vincere tutte e cinque le gare restanti, battendo l’Inghilterra con almeno due gol di scarto, visto che all’andata gli azzurri hanno perso il match per 2-1 e in caso di arrivo a pari punti conta il risultato dello scontro diretto.

Classifica e prospettive

L’Ucraina, da parte sua, al momento è seconda a sette punti, con una partita in più dell’Italia. Con quattro punti su sei contro gli ucraini, agli azzurri basterebbe vincere nel ritorno con Malta e Macedonia per qualificarsi da seconda. Con due pari con l’Ucraina, invece dovrebbe vincere con Malta, Macedonia e a Wembley con l’Inghilterra, con la differenza reti complessiva a quel punto decisiva. In caso negativo c’è poi l’ipotesi spareggi. In quanto semifinalista all’ultima Nations League, l’Italia ha già la certezza di disputare gli spareggi anche arrivando quarta nel girone. Ai playoff accedono 12 nazionali, la formula è la stessa costata l’eliminazione dal mondiale a Mancini: semifinale in gara secca in casa, eventuale finale con la vincente dell’altra sfida con sede da stabilire con sorteggio, con la speranza di assistere ad un finale diverso.