Riprende la Serie A con la 4a giornata che arriva dopo la settimana di pausa dei campionati per le gare delle nazionali. Tanti i giocatori in giro per il mondo che tornano non proprio al massimo della condizione per il nuovo sprint.
I precedenti
Si parte con la sfida tra Allegri e Sarri allo Stadium, con in bianconeri ancora scossi dal caso Pogba, trovato positivo al testosterone e le polemiche del caso Bonucci. La Lazio sarà avversario ostico: dopo il successo a Napoli ha ritrovato lo smalto della squadra che Sarri vuole, ma ora deve risalire in classifica e la Juventus è la squadra contro cui i biancocelesti hanno perso più partite in Serie A. Le statistiche parlano chiaro con 85 sconfitte, almeno 15 più che contro ogni altra avversaria, 35 successi capitolini e 38 pareggi.
L’analisi e le probabilità
Anche per questo i bookmaker danno i bianconeri favoriti con quote che vanno dall’1.92 di Goldbet e PlanetWin365, fino all’1.96 di Betpoint. Il successo della Lazio viene invece suggerito a 4.25 in media da Betpoint, Goldbet, Snai, MatchPoint. Per il pari le quote si attestano sul 3.40 in media per gli stessi bookamker.
La Juventus ha iniziato il campionato con due vittorie e un pareggio, subendo solo un gol e potrebbe mantenere la porta inviolata in tre delle prime quattro gare per la seconda stagione di fila. La Lazio ha preso il via in questa stagione con due sconfitte e un successo; i biancocelesti potrebbero perdere tre delle prime quattro partite stagionali di Serie A per la seconda volta nell’era dei tre punti a vittoria, dopo il 2014/15.
Le scelte in mezzo al campo
Allegri dovrebbe schierare la coppia d’attacco Vlahovic-Chiesa con Fagioli a completare il centrocampo insieme a Locatelli e Rabiot. Mentre la difesa si profila tutta brasiliana con Danilo, Bremer e Alex Sandro oltre al ritorno in porta per Szczesny. Da parte sua Sarri è pronto a lanciare dal primo minuto Guendouzi, in ballottaggio per un posto a centrocampo con Kamada. Da verificare, invece, le condizioni di Zaccagni dopo le gare con la Nazionale di Spalletti, che dovrebbe completare il tridente d’attacco con Immobile e Felipe Anderson.
Tutto sul derby
Subito dopo la sfida di Torino andrà in scena il derby della Madonnina. Inter e Milan – appaiate a 9 punti in testa a punteggio pieno – a San Siro si giocano il primato cittadino e la vetta della classifica solitaria di Serie A. L’equilibrio regna sovrano nel derby meneghino, anche se attualmente è l’Inter ad avere un leggero vantaggio sui cugini rossoneri: dei 237 derby giocati, 89 sono terminati a favore dei nerazzurri con 79 vittorie del Milan.
Le scelte in mezzo al campo
Nonostante i tentativi di recupero, Pioli dovrà fare a meno di Kalulu a causa di una lesione al retto femorale. Per il tecnico rossonero quindi scelte in difesa quasi obbligate con Kjaer, vista anche la squalifica di Tomori, in campo con Thiaw in difesa. Giroud e Theo Hernandez hanno recuperato dagli acciacchi con la nazionale francese e partono dal primo minuto. Loftus-Cheek, Krunic e Reijnders in mediana, mentre il tridente d’attacco vedrà Pulisic e Leao affiancare l’attaccante francese.
Meno dubbi invece per Simone Inzaghi, che davanti a Sommer manderà in campo Darmian, De Vrij (favorito su Acerbi tornato a disposizione) e Bastoni con Dumfries e Dimarco sugli esterni. Invece a centrocampo, nonostante la doppietta in Nazionale, potrebbe restare ancora in panchina Frattesi, per fare spazio a Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan. In attacco Thuram con Lautaro Martinez.
L’analisi e le probabilità
Quote abbastanza equilibrate per i bookie con una prevalenza verso l’Inter che gioca ‘in casa’. Il successo dei nerazzurri è dato a 2.15 da Betpoint, Goldbet, Bet365, Eurobet. Il successo rossonero è segnalato a partire dal 3.40 di Bet365 e il 3.45 di Eurobet, fino al 3.5 di Betpoint e Goldbet, mentre il pareggio va dai 3.30 (Snai) e 3.35 (Eurobet) al 3.45 di Betpoint.
Riscatto Napoli
Al termine di un sabato esaltante, ecco la ciliegina: nel posticipo di sabato sera il Napoli di Garcia proverà a riprendersi, dopo il ko interno con la Lazio, contro il Genoa che proverà a conquistare la prima vittoria interna in campionato. Gilardino si affida agli stessi 11 della sconfitta di Torino con Malinovskyi e Gudmundsson alle spalle di Retegui in attacco; Garcia recupera Politano che potrebbe però non partire dall’inizio, optando per il tridente composto da Elmas, molto bene in nazionale, Osimhen e Kvaratskhelia (freschi candidati al Fifa The Best). Poi Mario Rui dovrebbe prendere il posto di Olivera.
Le altre protagoniste della 4a giornata
Altre sfide da seguire con attenzione sono quelle tra Fiorentina e Atalanta e Roma – Empoli. Al Franchi arriva la squadra di Gasperini, ostica per i Viola ma che negli ultimi anni ha regalato match di grande spettacolo. Italiano dovrebbe optare per un assetto offensivo con Arthur e Mandragora a centrocampo e con Nico Gonzalez, Bonaventura e Kouamè dietro a Nzola. Mentre Gasperini, assente Tourè, sceglierà Koopmeiners e De Ketelaere in appoggio a Scamacca.
La Roma di Mourinho cerca invece riscatto e punti contro l’Empoli con Lukaku dal 1′, dopo la doppietta segnata con il Belgio. Al suo fianco ci sarà il recuperato Dybala dopo l’infortunio di Verona. Per quanto riguarda la difesa, assente Mancini infortunatosi in Nazionale, partiranno N’Dicka con Smalling e Llorente davanti a Rui Patricio. A centrocampo spazio ancora a Paredes con Cristante e Bove, nella speranza di avere per uno spezzone di gara anche Renato Sanches.
Nell’Empoli fuori per infortunio Caprile, al suo posto l’ex Lazio Berisha in porta. Caputo in attacco. La quarta giornata vedrà poi in campo anche Cagliari – Udinese, Frosinone – Sassuolo, Monza – Lecce, Salernitana – Torino ed Hellas Verona – Bologna.