Questioni di derby

L’Inter tenta la prima fuga della Serie A dopo il rotondo successo nel derby con il Milan. La squadra di Simone Inzaghi, dopo quattro giornate veleggia solitaria al primo posto in classifica con 12 punti, frutto di quattro vittorie su quattro, con 13 gol fatti ed uno solo subito, proprio dai cugini rossoneri. La rete di Leao è l’unico neo nel percorso dei nerazzurri finora, ma da non considerare come un bottino per il Milan, tenendo conto del 5-1 subito a San Siro. La formazione di Stefano Pioli resta comunque in scia, a 9 punti, e con una concentrazione da ritrovare subito in vista dell’imminente esordio stagionale in Champions League.

L’altro big match di giornata

La giornata di campionato regala il successo della Juventus, nell’altro big match di giornata, un 3-1 alla Lazio firmato Vlahovic (doppietta) e Chiesa che rilancia le ambizioni della squadra di Allegri, e porta i  bianconeri a 10 punti complessivi, al secondo posto e con il ‘vantaggio’ di non giocare le Coppe. Questa settimana potranno lavorare senza stress in vista del prossimo match contro il Sassuolo a Reggio Emilia.
La squadra di Dionisi non vive un momento felice e dopo il ko subito in rimonta dal Frosinone, ha bisogno di un risultato importante per riprendersi dallo shock e ritrovare fiducia.

Show giallorosso

La prossima giornata non prevede big match, con la classifica che non dovrebbe subire clamorosi ribaltoni, con l’Inter che farà visita al fanalino di coda Empoli, dopo il pesantissimo 7-0 subito a Roma che l’ha relegata ancora a 0 punti. Proprio i giallorossi di Mourinho, grazie alla prima uscita da titolari della coppia d’oro Dybala-Lukaku, hanno messo in scena uno show all’Olimpico che consente di risistemare un po’ la classifica, deficitaria dopo le prime tre giornate, e guardare con ottimismo al futuro immediato che vuole dire Europa League e la sfida contro il Torino in campionato. L’esordio di Lukaku e Dybala insieme ha regalato tre gol dei diretti interessati, due dell’argentino ed uno del belga, buone trame di gioco e ampi margini di miglioramento, per condizione fisica ed intesa.

Anche altre vogliono dir la loro…

In crescita la Fiorentina di Vincenzo Italiano e il Frosinone di Eusebio Di Francesco, entrambe appaiate a 7 punti, con i successi rispettivamente su Atalanta e Sassuolo in rimonta, che danno grande autostima per il prosieguo della stagione. I Viola che vorranno anche quest’anno dare del loro meglio in Conference League, dopo il successo sfumato in finale dell’ultima edizione, hanno dato una scossa al loro campionato, trovando tre punti pesantissimi in casa ribaltando il risultato di svantaggio iniziale contro la Dea di Gasperini.

Qualcuno ha rallentato

Qualcosa ancora da mettere appunto invece per quanto riguarda il Napoli di Rudi Garcia. I Campioni d’Italia in carica sono quinti a 7 punti, ma con diverse problematiche interne da sistemare: dal caso Kvaratskhelia alla difesa, da sistemare dopo l’addio di Kim con Natan ancora rimasto oggetto misterioso, fino al centrocampo con Anguissa e Lobotka che ancora non trovano il bandolo della matassa del gioco del tecnico francese.
In ritardo anche l’Atalanta con due vittorie e due sconfitte. I bergamaschi hanno cambiato molto in diversi settori e ancora non trovano l’amalgama giusta, a causa anche di alcuni infortuni.