Il Milan di Stefano Pioli ha un solo risultato contro il Psg a San Siro se vuole continuare ad avere sogni di Champions e passare agli ottavi di finale della più importante competizione europea per club.
L’alternativa è uscire definitivamente dalle Coppe o scivolare in Europa League. Il 3-0 incassato all’andata al Parco dei Principi obbliga i rossoneri a fare risultato visto che ha conquistato, fino ad ora, solo due punti nelle prime due giornate, frutto di due pareggi a reti inviolate con Newcastle e Borussia Dortmund prima del ko con i francesi.
Le statistiche
I rossoneri sono ancora a secco di reti in Champions League: il digiuno nelle ultime cinque partite sta prolungando la serie più lunga senza reti in competizioni europee. L’avversario non è dei più semplici, visto che si tratta del Psg campione di Francia che guida il Gruppo F con sei punti dopo tre giornate.
Il Newcastle – qualche settimana fa – ha però dimostrato che Mbappé e compagni non sono imbattibili, anche se il passo falso del St. James Park pare difficilmente ripetibile senza una concreta prestazione solida e di qualità da parte del Milan. Sono cinque i precedenti totali tra il Milan e il Psg, tutti in Champions League, con un successo per i francesi, 2 pareggi e 2 vittorie del Milan, cinque gol fatti dal Psg e altrettanti dai rossoneri.
I dati e le probabilità
Il ko dell’andata è stato il primo match perso dal Milan in assoluto contro i parigini che però – dopo aver vinto solo 2 dei primi 20 incontri contro squadre italiane tra tutte le competizioni (9 sconfitte e 9 pareggi) – si è imposto negli ultimi 4 match giocati contro formazioni della Serie A. Da parte dei bookmaker la vittoria del Milan contro i francesi sfonda quota 3: si va dal 3 di Sisal e Bet365, si passa per il 3.05 di Goldbet e Snai e si arriva al 3.10 di Betpoint.
Le probabili scelte
Per la sfida Pioli spera di svuotare in parte l’infermeria. Tornano a disposizione infatti sia Theo Hernandez che Christian Pulisic, assenti contro l’Udinese. Anche Samuel Chukwueze dovrebbe rientrare dopo essersi allenato in gruppo. A centrocampo possibile ballottaggio tra Musah e Adli, mentre Krunic dovrebbe andare in panchina.
Dall’altra parte, invece, Luis Enrique sta costruendo la sua squadra. Si parte dell’ex rossonero Donnarumma in porta con Hakimi, Marquinhos, Skriniar ed Hernández a comporre la linea difensiva. A centrocampo sicuro del posto il baby fenomeno Zaïre-Emery, decisivo all’andata contro il Milan, insieme ad Ugarte e Vitinha. In attacco il solito tridente Dembélé-Gonçalo Ramos-Mbappé con Kolo Muani pronto ad entrare.
