Il turno infrasettimanale di coppa lancia Atalanta e Fiorentina rispettivamente ai quarti di finale di Europa League e Conference League. Ora i due club italiani si affronteranno durante questo weekend e in palio non ci sono solo i canonici tre punti, ma una corsa spasmodica verso il quarto posto.

Il confronto e la condizione

Nerazzurri più avanti della Viola con il sesto posto a 47 punti, mentre 4 lunghezze sotto gli uomini di Vincenzo Italiano che se vogliono continuare a sperare in un piazzamento europeo di livello devono obbligatoriamente vincere.

Insomma, le pressioni sono molto di più su Belotti e compagni, nonostante anche la Dea sia chiamata a vincere per non perdere il treno che porta in Champions. Intanto dalle sfide contro Sporting Lisbona (Atalanta) e Maccabi (Fiorentina) sono arrivato i risultati sperati e che portano all’accesso ai quarti di finale delle rispettive competizioni internazionali.

Risultati arrivati non senza sudare, soprattutto per Gasperini, chiamato a vincere in rimonta con le reti di Lookman e Scamacca, mentre a Italiano è bastato un pareggio.

Statistiche e dati

Adesso la testa sarà al campionato, dove l’Atalanta non vince da un mese. L’ultimo successo risale alla sfida del 17 febbraio contro il Sassuolo, per far poi seguito a due pari contro Milan e Juve e altrettante sconfitte con Inter e Bologna.

Certo il calendario non è stato clemente in questa fase del campionato, soprattutto in considerazione della sfida alla Fiorentina di adesso. La Viola, però, non è nel suo miglior momento avendo vinto solo una delle ultime cinque partite del campionato, quella contro la Lazio.

Occhi puntati, però, su Belotti. Dopo non aver preso parte ad alcuna rete nelle sue prime 11 presenze contro l’Atalanta in Serie A, Andrea Belotti ha partecipato a cinque gol (quattro reti, un assist) nelle ultime cinque gare giocate contro la Dea in campionato, di cui due nelle ultime due presenze al Gewiss Stadium (un gol, un passaggio vincente).

Una specie di talismano al quale si affiderà Italiano, mentre Gasperini punterà su Scamacca in attacco e Koopmeiners dietro di lui. Quest’ultimo ha già eguagliato con otto presenze in meno il bottino realizzativo dello scorso torneo (10 gol in 33 gare nel 2022/23); l’olandese è uno dei due centrocampisti in doppia cifra di reti in ciascuna delle ultime due stagioni nei top-5 campionati europei, assieme a Phil Foden.