Le big del calcio italiano si preparano alla volata finale, lavorando a ranghi ridotti nella settimana degli impegni delle Nazionali. L’Italia è volata negli Stati Uniti per la doppia sfida amichevole contro Venezuela ed Ecuador, lasciando a casa qualche ‘big’ per motivi diversi.

Il caso Acerbi ha scosso l’ambiente Azzurro e quello dell’Inter, mentre il giallorosso Cristante è rimasto nella capitale per curare le problematiche alla schiena.

Sono motivi tecnici invece quelli che hanno portato all’esclusione di Immobile e Scamacca. Ne gioveranno i rispettivi club, in particolare la Lazio che potrà avere il suo capitano a pieno regime per il nuovo allenatore, Igor Tudor.

Fronte capitale

Il club di Claudio Lotito ha scelto il tecnico croato, ex di Verona e Marsiglia, per il dopo Sarri, in vista di impegni molto duri consecutivi come quello all’Olimpico contro la Juventus e il derby della capitale contro la Roma di De Rossi.

Anche i giallorossi recupereranno in questi giorni di lavoro gli acciaccati Dybala e Lukaku (che dovrebbe comunque rispondere alla convocazione del Belgio), per arrivare pronti alla sfida di Lecce, prima del derby e della successiva sfida contro l’Udinese e agli impegni decisivi contro il Milan in Europa League e del big match con ‘vista Champions’ contro il Bologna, attualmente quarto in classifica.

Scontro 2° posto

I rossoneri di Pioli invece cercheranno di lavorare per tenere dietro la Juventus. Il Milan ha recuperato quasi tutti i titolari in difesa, a parte Kalulu e Theo Hernandez (ora in nazionale), e li avrà a disposizione a Milanello per lavorare in vista dell’obbiettivo Europa League e del secondo posto in Serie A.

A contenderlo c’è la Juventus di Allegri che non sta vivendo un momento positivo, anzi, tutt’altro: i 7 punti in otto partite hanno disperso tutto il vantaggio accumulato sui rossoneri, ora secondi. Anche il margine rispetto ai posti subito sotto non sembra essere ormai troppo rassicurante e risulta necessario guardarsi anche alle spalle, visti gli appena 5 punti sul Bologna e gli 8 sulla Roma.

I bianconeri però avranno diversi scontri diretti nell’ultima parte della stagione contro Lazio, Fiorentina e il derby con il Torino all’inizio, e dopo Cagliari, Milan, Roma e con il Bologna alla penultima di campionato. Un calendario di ferro per Allegri.

Zona Europa

Da tenere sotto osservazione poi l’Atalanta di Gasperini, rimasta indietro in classifica, ma con la gara contro la Fiorentina da recuperare dopo la scomparsa del dg viola Joe Barone.

I bergamaschi alla ripresa se la vedranno contro il Napoli per rilanciare le proprie ambizioni di Champions e affossare quelle dei partenopei di Calzona che ha necessità di far punti, anche negli scontri diretti, per cercare di risalire la china.

Il quarto posto dista nove punti e il quinto, che potrebbe comunque valere un posto nella nuova Champions, appena sei. Campioni in carica non ancora spacciati, anche se riprendere la squadra di Thiago Motta, che non avrà incontri infrasettimanali ed ha un calendario più semplice, non sarà affatto facile.

Difficile decifrare cosa farà la Fiorentina dopo il dramma vissuto. Il ritorno in campo sarà anche durissimo, prima il Milan al Franchi e poi la Juventus, un uno-due che può tagliare le gambe alla squadra di Italiano.