La Juventus vuole riprendere a correre anche in campionato dopo la vittoria in Coppa Italia contro la Lazio che l’aveva sconfitta appena prima in Serie A. Per farlo deve superare un ostacolo complicato, la Fiorentina di Vincenzo Italiano, nella 31esima giornata di Serie A.
All’Allianz Stadium di Torino questa domenica 7 aprile alle ore 20:45, i bianconeri, che hanno vinto le ultime due sfide contro la Fiorentina, vorrebbero calare il tris.
La squadra di Allegri è terza in classifica a 59 punti, ma si è allontanata di parecchio dal Milan, ora secondo a 65, ed è insidiata dal Bologna di Thiago Motta che insegue a 57 punti, e non può permettersi altri passi falsi visto che non vince in campionato da quattro gare.
La formazione di Italiano è decima a 43 punti, scavalcata anche dal Torino e in cerca di punti ‘europei’. Una sfida, inoltre, che potrebbe anche essere l’anticipo della finale di Coppa Italia, se i rispettivi successi su Lazio e Atalanta saranno confermati anche nelle semifinali di ritorno.
Le due squadre non stanno però vivendo un momento di stagione esaltante visto che, se si considera solo il girone di ritorno, Juventus e Fiorentina sarebbero nella parte bassa della classifica di Serie A: bianconeri all’11esimo posto con 13 punti in 11 partite e Viola 16esimi con 10 in 10 gare giocate.
Grande attesa per il ritorno a Firenze di Dusan Vlahovic e Federico Chiesa, che andranno a formare l’attacco bianconero, anche se da quando hanno lasciato la Fiorentina non hanno mai preso parte ad un gol contro la Viola.
La squadra di Allegri, però, con l’attaccante serbo in campo ha una marcia in più, sintetizzata da una percentuale di vittorie del 64%, mentre Chiesa – dopo un periodo un po’ grigio – ha regalato il gol del vantaggio in Coppa Italia contro la Lazio prima del 2-0 definitivo siglato proprio da Vlahovic.
Probabili scelte
Allegri dovrebbe tornare alla difesa a tre, con Gatti (squalificato in Coppa Italia) insieme a Bremer e Danilo. In mezzo al campo si rivedrà dall’inizio Mckennie con Locatelli e Rabiot.
Sugli esterni Cambiaso da una parte e Iling-Jr dall’altra, in vantaggio su Kostic sulla fascia sinistra. Davanti, come detto, la coppia Vlahovic-Chiesa.
Dall’altra parte Italiano con il suo 4-2-3-1 potrebbe dare nuovamente fiducia a Dodò, lasciando in panchina Kayode e Faraoni. In difesa Milenkovic e uno tra Martinez Quarta e Ranieri, con Biraghi a sinistra.
A centrocampo tornerà Bonaventura dopo la squalifica, insieme a Mandragora, autore del gol vittoria sull’Atalanta in Coppa Italia. Al via dal 1′ anche Nico Gonzalez sulla trequarti con Beltran e Ikonè, alle spalle di Belotti.