Il Giro d’Italia è alle porte, ma prima c’è un’altra grande corsa che chiude le classiche del Nord: la Liegi- Bastogne-Liegi.

L’edizione 2024, la 110^ della sua storia, andrà in scena il prossimo 21 aprile ma senza Remco Evenepoel, vincitore delle ultime due edizioni, e Primoz Roglic. Ciò nonostante sarà comunque attesissima perché sarà caratterizzata dalla sfida tra Mathieu Van der Poel e Tadej Pogačar, che si affrontano per la prima volta in questo 2024.

Piccolo excursus sul percorso che sarà pressoché identico a quello dello scorso anno. Qualche piccola modifica ci sarà solo nella parte iniziale che porta verso Bastogne: 254,5 km, oltre 4.000 metri di dislivello e 11 côte, 9 delle quali concentrate negli ultimi 100 km.

Come spesso è accaduto anche in passato la corsa potrebbe però decidersi negli ultimi km, in particolare negli ultimi 35 che prevedono in successione la Côte de la Redoute (1,6 km al 9,4%), la Côte des Forges (1,3 km al 7,8%) e la Côte de la Roche-aux-Faucons (1,3 all’11%).

Adesso non resta che scendere in strada con i tifosi che non vedono l’ora di assistere alla sfida tra Van der Poel e Pogačar. Il percorso è più congeniale allo sloveno, ma il campione del mondo nelle Classiche del pavé ha mostrato una superiorità schiacciante e, se dovesse conquistare anche la Liegi, entrerebbe di diritto nella storia di queto sport. Sarebbe infatti il primo corridore, dopo Eddy Merckx nel 1975, a vincere 3 Classiche monumento in una stessa stagione. Non proprio una cosa da tutti.

Ma non ci saranno solo Van der Poel e Pogacar, da tenere sotto osservazione ci sarà anche Marc Hirschi. Sulla carta dovrebbe essere spalla di Tadej, ma vista la condizione dimostrata all’Amstel, potrebbe essere usato anche per qualche colpo di mano.

Occhi puntati, poi, anche su Tiesj Benoot, che all’Amstel ha mostrato un ottimo stato di forma ed è un corridore di fondo, e Mattias Skjelmose della Lidl-Trek. Pattuglia azzurra che sarà corposa, e punterà soprattutto su Andrea Bagioli.

Tra le donne, invece, la grande favorita è la vincitrice uscente Demi Vollering, ma noi riponiamo grandi speranze su Elisa Longo Borghini, in grandissima condizione.